Gioia immensa!
Grazie Roma!
Ancora tremo per l'emozione, ma cerco di ragionare un po' su questa Roma, che tante volte ci fa dannare, ma che è anche capace di regalarci giornate stupende come questa.
Qual è allora la vera Roma, quella che stenta pure con l'ultima squadretta del campionato o quella che domina per 90 minuti i caciottari dopo aver fatto altrettanto con l'Atalanta?
Anzi, non dovevano essere stanchi dopo il turno di coppa?
Se c'è una cosa che emerge chiaramente da questa partita, è che la concentrazione e la grinta sono tutto.
Oggi hanno giocato dal primo minuto come giocano di solito nelle negli ultimi 15 minuti.
Sono certo che Mourinho non mancherà di ricordargli, negli spogliatoi, che se le affrontano tutte così possiamo veramente ambire alla Champions. Ma i ragazzi l'avranno finalmente capita?
Quando si tratterà di affrontare la prossima provinciale se lo ricorderanno o ricominceranno a scaricarsi il pallone l'uno con l'altro? Spero che abbiano imparato la lezione.
In quanto ai singoli, ho visto un grande Zalewski. Poveraccio, non ha potuto farsi vedere praticamente mai in attacco, dove è bravissimo, ma mi ha lasciato a bocca aperta per quello che sa fare pure in difesa. Ragazzi, questo è un predestinato!
Ho anche scoperto che Cristante, pur con tutti i suoi difetti, i lanci lunghi li sa fare e forse sarebbe bene che Mourinho lo lasciasse in quella posizione e lo incitasse a farne di più.
La partita l'abbiamo vinta a centrocampo, dove Pellegrini, Miki, Oliveira e lo stesso Cristante, coadiuvato dall'onnipresente Abraham, hanno occupato tutte le caselle e hanno spento le azioni dei laziesi sul nascere. Infatti, in 90 minuti non sono stati capaci di fare più di 2-3 tiri in porta. In difesa ha giganteggiato, come al solito, un grande Smalling che a Immobile gli ha mangiato in testa.
L'unica nota negativa, se vogliamo definirla tale, è che si è capito che in certe partite Zaniolo sta meglio in panchina che in campo. Anche se continuo a reputarlo un talento del calcio italiano, la Roma attuale, con la sua mancanza di interditori a centrocampo, contro le squadre forti non può permettersi due punte e gioca meglio con Abraham punta unica e un uomo in più a centrocampo. Ma con le squadre meno forti secondo me Zaniolo è ancora di grande aiuto.
In conclusione, Mourinho deve continuare a lavorare sulla testa di questi giocatori, affinché non abbiano più alti e bassi di concentrazione. Tutte le partite vanno affrontate con questa motivazione.
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