Non posso che confermare quello che leggo. Siamo la squadra del passaggio indietro. Il passaggio indietro si fa quando nessuno si smarca. Poi quando si è pressati nella nostra metà campo si fa il lancio lungo. Mai un contropiede. Ieri ho visto pochi minuti dei burini (non potevo di più) e corrono dieci volte più di noi. Ho seri dubbi sull'operato del tecnico. Io pur avendo giocato in categorie regionali posso ben dire che la nostra squadra non ha un gioco ben definito. Non vedo geometrie in campo. Squadra lunga dopo 10 minuti quindi pressing sterile infruttuoso. Non smetterò mai di tifare la Roma ma vederla così mi mette tristezza.

Forza Mourinho, vittorie ciniche ottenute con la cattiveria e senza mollare mai.

BUUUU per i finti tifosi come Hassler.

E tu sei tifoso delle tue idee.

Ok Boomer

Augusto, Valerio più o meno stiamo tutti e tre lì con l'età e quindi condividiamo i ricordi di quella che veniva chiamata Rometta, però come dice Valerio, questi me la stanno facendo veramente rimpiangere....a me la cosa che più da fastidio e il vedere proprio l'atteggiamento o come dicono oggi gli esperti il body language: entrano in campo che so proprio spenti e non je ne pò frega de meno. Anche io speravo che almeno questo il Mou lo riuscisse a cambiare ma invece....stiamo sempre lì.
SFR

Caro Augusto47, io potrei chiamarmi Piedone50, quindi come te, tifoso di lungo corso
Per trovare una Roma così brutta davvero bisogna tornare indietro di molti anni.
Dobbiamo sperare che sia tutta colpa dell’allenatore, perché altrimenti sono cakzi amari.
Certo che da Mourinho mi aspettavo almeno grinta e cattiveria… see, vabbè.
Però quando vedo giocare, o meglio, non giocare i nostri eroi constato errori allucinanti.
Passaggi a due metri sbagliati, lancioni buttati nel nulla, tiri da fuori (quando li fanno) in curva.
I due esterni non sanno crossare.
Karsdorp non alza un pallone manco per sbaglio, Vina li sbatacchia tutti addosso al difensore in uscita.
I difensori, come scrive Bresi, non seguono mai l’attaccante, gli uno-due semplici semplici per noi sono letali.
Ma queste cose le deve “insegnare” un coach, a livello di serie A?
Il centrocampo è inesistente e per fortuna Mikytarian si è adattato ad un ruolo non suo.
Tutti gli altri si vede chiaramente che sono trequartisti, per questo farei giocare un Bove, che peggio non può fare.
La rosa non è stata costruita male, non è stata costruita PER NIENTE.
Quindi non ci stupiamo se delle provinciali, con giocatori mediocri, ma ognuno nel suo ruolo ed “affamati”, quindi più propensi alla corsa ed al sacrificio, ci mettano in difficoltà.
Non so te, ma io l’ho scritto più volte, rimpiango la Roma di Anzalone, che almeno aveva un’identità.