La diatriba allenatore/campioni è sempre di attualità.

Penso che una squadra come il PSG, che ha una serie di campioni pazzesca capaci di numeri impressionanti senza particolari schemi necessiterebbe proprio di un allenatore "gestore" come Mourinho, capace di tenere sul pezzo gente che ormai si può sentire "arrivata" e che guadagna barche di soldi ogni mese ed è trattata come divinità dai tifosi.
Il problema di quando si mettono assieme tante figurine è che poi bisogna essere estremamente bravi a smorzare i protagonismi dei singoli e convincere tutti a remare nella stessa direzione come una squadra, ad allenarsi come atleti veri e non scollarsi quando succedono episodi avversi.

Poi in Champions per vincere devi anche avere quell'insieme di colpi di fortuna che ti spingono avanti fino alla fine: un palo invece di un gol, un giocatore chiave della squadra avversaria che sta fuori forma, un rigorino al limite negato o concesso fanno la differenza.

Come ha detto Elsha (mi pare, non ho voglia di rileggere tutto), ieri è stata la papera di Donnarumma che ha riaperto un match, ma il Real era sotto di un gol solo quando altre squadre sarebbero state sotto di 2 o 3.

Da un lato la fortuna uno se la crea, dall'altro un pizzico di chiappa ci vuole comunque.

non sono d'accordo con chi parla di mostri sacri che ormai stanno sparendo, ci sono dei giovani con una qualità impressionante, per esempio gavi ha 17 anni e una classe, un tocco e un'itelligenza calcistica che raramente ho visto. potrei parlare dei nostri o di tanti altri che ancora non conosciamo perchè, anche lewandoski, chi lo conosceva quando aveva 17 anni?

sicuramente il psg è stato: sciupone, supponente e sciagurato, se al 60mo fosse stato 3 a 0 per loro non avrei avuto nulla da eccepire. con quei 3 mostri davanti una squadre che è costretta ad attaccare lo può immaginare i rischi che ci sono di prenderne tanti. la difesa del real non mi è piaciuta (e lì, credo, le colpe di carletto a me sembrano chiare) come tutti voi anch'io speravo nei supplementari solo per aver un supplemento di magie da veder,) alla fine ha vinto la squadra che vince, quella che non si scompone e ha il killer istinto. avevo anche visto l'inda e sembrava quasi che il destino era a suo favore, viste le occasioni dei reds e il goal incredibile di lautaro. d'altro canto non ci piace anche per questo il calcio?
oggi tocca a noi! leggo di occasione per oliveira di riscatto ma non so se mou lo schiererà e, francamente, spero di no. anche io come te ho una gran paura di scontri tra tifosi e i 'simpatici' olandesi. ci sono dei cari amici tra coloro che sono andati e spero proprio che tornino sani e salvi. per non parlare del campo di patate nel quale giocheremo. daje

Quello che tento inutilmente (insieme ad altri non sono l’unico) di far capire, che il bel gioco conta eccome se conta, ma solo se vuoi vedere una bella partita, punto. Se vuoi vincere serve gente come Mourinho sulla panchina ed i giocatori che sceglie lui, perché lo ha già fatto in passato e sa cosa serve per poter rivincere.
Alla ROMA ci proverà senza riuscirci? Può essere….ma è più facile che ci riesca e non il contrario, perché l’unico club in cui non ha vinto è stato l’ultimo che ha allenato prima della ROMA, essendo stato esonerato giusto prima di una finale.
Ovvio che non abbiamo preso Mourinho sulla panchina giallorossa per vincere una coppa Italia, ma qualcosa di più sostanzioso (già la Conference League essendo un trofeo europeo, porta un po’ di prestigio e qlc soldino in più rispetto alla coppa nazionale)…..però siccome non siamo il Real o il Liverpool, che hanno giocatori con i quali devi vincere per forza tutto e subito (e capita anche a loro che non ci riescono), bisogna avere pazienza, costruire pezzo per pezzo dalla base, inculcare una mentalità vincente (che non c’è nemmeno lontanamente) e poi forse i risultati arriveranno.
Il bel gioco non serve a nulla senza il fritto, basta pensare all’Atalanta della quale ne parlano bene anche all’estero…addirittura molti la davano quest’anno come candidata a giocarsi lo scudetto con le altre strisciate…..mi dite cos’ha vinto finora?
Forse un giorno vincerà e non smetterà più di farlo…..ma Gasperini è in quel di Bergamo da 5-6 anni…..ne ha avuto di tempo…..noi invece cominciamo ogni anno daccapo……ma noi non siamo il Real, che vince anche con me in panca.

Certo se al posto di Benzema c'era Schick avoglia a fa catenacchio

Vero. Soprattutto a Parigi il Real ha fatto un catenaccione estremo.
Limitando i danni.
Stesso dicasi in casa, fino all'errore di Donnarumma.
Però ciò non toglie che i due goal successivi di Benzema siano due capolavori.
Potessi vederli nella Roma...

Ma sai che è Piedò?
Che ne ho viste decine di partite così.
Quando hai in panca Ancelotti, (pure lo stesso Mou), Capello, Allegri (vedi Fiorentina Juve 0-1 con la juve stradominata dai viola e vincente su autogol a tempo scaduto) devi aspettartela sempre una fine così per me non è mai un caso isolato.

Perchè?
Hanno un credo che non muore mai: difenditi fino alla stremo, difenditi magari in 15, poi col talento che hai davanti il gol lo fai sempre e vinci.

Organizzazione difensiva perfetta del Real lì dico la mano dell'allenatore si vede e fa la differenza.
E una strategia che è sempre la stessa: chiudiamoci, soffriamo in 11 e aspettiamo il momento giusto per colpire e ribaltarla.

Perché un altra squadra al posto del Real sull'errore di Donnarumma sarebbe già stata sul 2 o 3 a 0 sotto e a quel punto l'errore sarebbe stato ininfluente.

Invece per bravura difensiva del Real tutto il dominio dei francesi si è tradotto in un solo gol subito.
Ribattute, doppie e triple marcature in difesa, il Real non s'è vergognato di chiudersi in difesa in casa e farsi dominare.

Il PSG si sapeva che prima o poi sarebbe calato, era inevitabile.
Poi l'errore di Donnarumma, ma il Real cercava e aspettava proprio un episodio per riaprire la partita che poteva essere il gollasso di Benzema o l'invenzione di Vinicius o l'errore del portiere ci sta.

E dopo quell'errore si sono riversati in massa in avanti trovando il raddoppio e il 3-1 decisivo.
E' come quel pugile che trovandosi un avversario più in forma e più giovane lo fa stancare, incassa, incassa, incassa e poi piazza uno, due destri ben indirzzati e lo manda al tappeto all'ultima ripresa..

Su Carletto, uno che veramente ha vinto tutto, la battuta riportata da Leo è troppo forte.
Eppure anchelui è stato scacciato.
A Napoli sono peggio che a Roma.
Un allenatore top che più top non si può, bruciato in pochi mesi.
Magari per disaccordi interni.
Eppure la squadra c'è, secondo me tecnicamente da anni la migliore d'Italia.
La verità è che vincere uno scudetto (per non parlare di Champions) con squadre come Napoli e Roma è veramente difficile.
Aveva ragione Capello che uno scudo a Roma ne vale dieci della Triade.

Ma infatti, hai ragione Elsha, questi mostri sacri si stanno estinguendo e con questi la poesia del calcio.
Sempre più muscoli e tatticismi, i ricordi delle giocate di Pelè, Cruijff, Maradona verranno tramandate ai posteri.

Hassler, ma se non hai visto la partita, come fai a dire che contano gli allenatori?
Anche se io, ovviamente, facevo il tifo per u' prufessore, Carletto.

Mai risultato,come quello di ieri, fu più deciso che da episodi.
Fino al paperone di Donnarumma30denari era esistita solo una squadra in campo, il Psg (che a me sta sulle palle...), con Mbappè scatenato.

Dopo sono scesi in campo (si fa per dire) due fenomeni come Modric e Benzema, con giocate da stropicciarsi gli occhi.

Non ci vedo tanto la mano degli allenatori...semmai dell'abitudine del Real a questo genere di partite.

Avrei voluto che la partita non terminasse mai.
Vabbè, ognuno la pensa come vuole

Hassler ho pure specificato che finché Donnarumma non fa una cappellata colossale, cioè che vuole fare il dribbling sull’attaccante che provoca l’1-1, il PSG era in totale controllo della qualificazione, concedendo pochissimo al Real ed andando vicino al raddoppio. Quindi il Real che non è la Salernitana, prende fiducia e con l’aiuto dello stadio di casa ribalta un’ottavo di finale ormai andato alle ortiche…..certo che conta il mister, non c’è paragone fra l’ultra titolato Ancelotti e zero tituli Pochettino, ma certi giocatori per ribaltartela non è che abbiano bisogno di chissà quali consigli (non giocando nella Salernitana appunto), perché sanno come si fa essendoci abituati.
A fare un paragone con i nostri boys davvero non si può, a fare un paragone di storia delle società peggio me sento…..l’unica cosa che abbiamo in comune con una squadra mega titolata e galactica……guarda un po’…..è la bravura ed il curriculum degli allenatori 😁

Il calcio è bello per questo: ognuno trae le sue conclusioni.

Pur'io avrei voluto che andassero ai supplementari perché una partita così non deve finì mai al 90esimo.

Putroppo t'accorgi quanto divario ci sia coi nostri a tutti i livelli centrocampo, attacco, difesa.
E' un altro livello, un altro pianeta.

Però consoliamoci: sta finendo un altra grande epoca di attacanti mostri sacri più TECNICI Benzema, Lewandowski, Ronaldo, Suarez, Griezzman, Messi.
Cioè ieri Benzema ha fatto 7 tiri e 3 gol, una su due l'ha buttata dentro
Scordiamoci giocatori così non esisteranno più-

Finiti questi si va verso un calcio di corsa e muscoli per cui il nostro Abraham che sicuramente è meno tecnico ma è più fisico, corsa, velocità, se mette su un po' (tanta) cattiveria potrà competere ad alti livelli.
Fino a che però ci saranno sti mostri sacri non c'è paragone è come paragona Totti o Pirlo co Bajram il trequartista dell'Empoli che dice vogliono tutti compreso la Roma..

regà io sul 2-1 già mi sfregavo le mani perché pensavo che ci sarebbero state scintille da entrambe le parti e che, alla peggio, ce stavano i supplementari e quindi il divertimento continuava; eh sì perché quando vedi giocare così a pallone non vorresti mai che finissero le partite.
A proposito di Ancelotti non posso non ricordare quanto già da me scritto in altro post sul tifoso partenopeo intervistato fuori dallo stadio in merito al cambio in panchina tra Ancelotti e Gattuso:" Tenevamo 'u prufessore, avimmo preso 'u bidello".

Vabbè preparamose per lo scontro galactico (😂😂 col Vitesse

SFR

Mi piace molto vedere questi scontri ad altissimi livelli, in cui ognuno può trarre le proprie considerazioni, anche a supporto delle sue convinzioni.

Io mi limito semplicemente a constatare che alla fine vincono sempre le stesse squadre e che le ricchissime "new entry" (che cominciano ad essere sempre un pò meno "new" ) trovano molte difficoltà a vincere la Champions.

Il PSG spendendo e spandendo non ci riesce, vediamo cosa farà il Manchester City, che ci era andato vicino.

Certo che veder vincere sempre le solite "stanca", ma non credo che i tifosi del Real Madrid siano d'accordo.

Lupo, pure io quando avevo letto di Benzema alla Roma per poco non svenivo, ma è stato solo un breve sogno di una notte di mezza estate...

Daje, finchè c'è Vitesse, c'è speranza

A Carletto se gli metti Vinicius Jr da una parte e Mbappe dall’altra con Benzema nel mezzo, può tranquillamente starsene a casa. Dopo aver fatto l’allenamento quotidiano, le partite può tranquillamente vedersele da casa, nemmeno dalla tribuna …..un po’ come sta facendo Mourinho ultimamente, ma per motivi diversi 😁
Il calcio non è per niente una scienza esatta (ecco perché continuo a storcere il naso di fronte a schemi, schieramenti, pagelle, numerini in genere….perché finché Donnarumma non fa la cappellata colossale, il PSG sta beato ai quarti di finale in pieno controllo della qualificazione.
Quando sentii l’accenno a Benzema per sostituire Dzeko, mi brillarono per un attimo gli occhi…..ma poi pensai: “figurati se uno abituato da anni a giocare (e vincere) la Champions, viene da noi a giocare la Conference”…..e poi abituato a giocare coi Galacticos…..lasciamo stare che è meglio……mi piace tantissimo Abraham, ma per portare Benzema alla ROMA, avrei fatto agìto di lungo Pellegrinaggio 😁

Che bella partita che riconcilia col calcio

Perché quello del PSG non è calcio sembra una rappresentativa di all star del calcio messa insieme a fare i giocolieri senza un perché tanto se sei forte vinci comunque.

E invece il Real è squadra. Ha sofferto (tanto) le individualità loro all'andata e al ritorno, ha approfittato del loro calo e ha vinto meritatamente.
Quanto conta un allenatore?

Tanto quanto la differenza tra PSG e Real..

Grande calcio.

A chi piace giudicare gli allenatori, mitico Carletto contro un coach che ha fatto… pochettino.

Io ho visto un Psg, la squadra più odiata del mondo, con un Neymar irritante (sempre per terra, come al solito), Messi sul viale del tramonto e un Donnapippa 30denari che ha riaperto un match chiuso.
Dall’altra parte Modric e Benzema MOSTRUOSI.

Il Real è primo con distacco nella Liga e come hanno scritto i suoi tifosi con quello striscione "SOMOS LOS REYES DE EUROPA"

L'abitudine a vincere aiuta a vincere.

P.S. Mbappè il prossimo anno lo vedremo tra i galacticos,vedremo cosa farà il dio del calcio