Chi è sceso in campo e chi era in panca volevo dire...

Io so solo che ha spaccato uno spogliatoio, sputtanato tutti e se stesso in gran confusione frutto di delirio di onnipotenza presunzione e permalosità.
Ma dire che l'attacco è "ZERO" come fa sentire chi è sceso in campo e chi sta in campo? Ciò crea unione amalgama coesione gruppo? Non credo...
Siamo alla frutta presunto "special".
Presunto perché con me in panca avremmo avuto gli stessi punti, quindi tutta questa specialità dove risiede?
Unica differenza, io 1.200 al mese, lui 625.000

Poi se compri Zico Falcao e Barbadillo anche io divento più "special" ( come lo sarebbe divenuto Fonseca)

Non so se sia meglio scegliere prima il coach e farsene indicare i giocatori, o scegliere prima la rosa e poi cercare il coach capace di gestirla bèn. So solo che, di queste 2 frasi, il soggetto sottinteso e logico è uno solo, LA PROPRIETA': cioè è la Proprietà che dovrebbe governare non solo il suo patrimonio mobile/immobile ma pure le linee del Progetto Tecnico. In Italia abbiamo lunghe tradizioni di Padri-Padroni-Presidenti intenditòrs (veri/presunti) di calcio, e a parte il Berlusca (che giocava a fare il coach pure davanti al coach e i microfoni) anche l'Avvocato (che dove' mettere presidente un Boniperti) si dilettava di forme e moduli del gioco. Sotto questo punto di vista l'arrivo dei Mericani non ha comportato solo un ovvio/prevedibile "urto culturale" con l'Ambiente (con conseguenti antipatie equivoci furbate e ipocrisie) ma ha svelato urbi-et-orbi la loro evidente IGNORANZA persino dell'oggetto proprio all'attività acquistata: il che ha reso difficile a entrambi i Mericani praticare direttamente sia la 1^ che la 2^ strada: infatti, chi non ne capisce un capzo non solo non sa scegliere i giocatori che servono ma NON SA neppure scegliersi i consiglieri giusti (Baldì?) che scelgano -per lui- la rosa, o il coach cui affidarla, o entrambi. In una cosa, però, l'azione di DonDan e Ryan sordo-muti è stata opposta a quella di Pallo, ed è che essi hanno scelto (senza consigliori visibili...) di asumere quello che tutti dicevano essere il più forte coach di ballòn del mondo, e gli hanno messo in mano TUTTO, salvo il portafoglio. Dopodiché il carisma di Mou ha riportato entusiasmo nella Tifoseria, che ha creduto di vedere in questa scelta il ritorno di un nuovo primato del "progetto tecnico Roma", che Pallo-Malòmmo aveva posposto alle sue antiromane logiche di trading-man.
Alcuni di noi se ne sono innamorati, fino alla follia. Altri, come me, hanno dubitato, xché, più adusi a studi di segni/simboli, hanno colto in questa scelta (e pure in quella di affidare la Comunicazione ASR a un vecchio arnese massmediatico come Costanzo) il senso d'un gesto sostanzialmente POPULISTICO e ACCATTIVANTE. Tutto perfetto? si, se a guastare il gioco non ci si mette d'impegno e a tutto campo proprio il Mou, in teoria Argine/Parafulmine, Garante-DOC di tutto e Conducator ubbidito dalla Truppa; in pratica suo inintellegibile Primo Scutuliatòr e Spuptanator (insomma uno stronxo, che mo' altro che 7/8^ posto, se Don Dan non mette mano alla tasca per rimediàr...). Forza Roma

Bresi,
la tua risposta e' giusta, ma valida solo parzialmente........ Vero Galliani appariva come il Vice-Berlusca, ma accanto a lui c'era un certo Braglia. Era Braglia che era il cervello che stabiliva il sistema di gioco. Una volta stabilito come voleva, doveva giocare il Diavolo, subito dopo, i due Cervelloni, iniziavano la campagna acquisti. E' fondamentale conoscere cosa cerchi, cosa ti occorre. Facile trasmettere ai tuoi contatti dovunque loro siano (spesso in ogni angolo del mondo) quando la richiesta e' chiara, esatta quelli sanno cosa cercare.

Se non te lo ricordi (non so' quanti anni hai) ci fu un periodo dove il Milan assumeva solo l'allenatore (Capello, Ancelotti per esempio) e come Vice il Milan per circa 15 anni ebbe Tassotti. Trovata geniale. Io non ho mai capito perche' gli allenatori devono imporre la loro scelta del Vice alla Societa'. In questo casino attuale fosse interessante per la Societa' ottenere un rapporto e consegnarlo al Presidente o al C.E.O. Invece chiederlo al Vice attuale ora fosse totalmente inutile visto che allenatore e vice sono come el kul, e la camicia.

BRESI...L'allenatore deve essere aussunto come un *G E S T O R E*. Ecco perche' il gioco, l'acquisto dei giocatori, e' la Societa', tramite il Ds, ad effettuare le ricerche. Poi sottomettere a una Commissione per la decisione finale. Mai coinvolgere l'allenatore. Se l'allenatore e' stato assunto dopo che lui conosceva il gioco che doveva produrre, allora ha zero attenuanti. Se oggi un Gasperini non fosse piu', per mille motivi, l'allentore della Dea, gli altri allenatori interessati sanno,almeno dovrebbero sapere cosa richiede la Societa' Atalanta..Permettere a un asino come DiFra che arrivato a Verona ha voluto introdurre il suo bel gioco e buttar via tutto cio' che Juric aveva lasciato, causa danni alla Societa', e a se stesso. Invece il nuovo allenatore del Sassuolo non ha toccato nulla del gioco lasciato da DeZerbi.Ed eccolo la che si diverte e fa divertire.

QUINDI LA GIUSTA STRATEGIA.....Assumere un allenatore che offre garanzie in qualita' di *GESTORE* senza rimuovere nulla senza chiedere il permesso alla Societa'.....Invece MOU firmato il contratto il 4 maggio, il 5 maggio era gia' il nuovo NERONE de Roma......Infatti noi, qui oltre l'Atlantico, gia' vediamo tanto fumo. E dove c'e' fumo, c'e'......?????

Ma...Johnny....ma questo succede già nelle società di calcio. Pensi davvero che non facciano riunioni su riunioni per decidere dove e come muovere milioni di euro?

E poi come fai ad avere una lista di giocatori disponibili e decidere in seguito che tipo di allenatore serva, e se poi in trattativa quei giocatori a Roma non ci vengono? Se Malcolm ti dice "arrivo" e poi prende l'aereo per Barcellona?

Il Milan del Berlusca sarà stato sicuramente una società ben strutturata, ma aveva soprattutto un AD incredibile, che era Galliani, a cui Berlusconi diceva "toh il bancomat, comprami quello" e lui te lo faceva arrivare in un modo o nell'altro.