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La Parola ai Tifosi
La Roma non si discute, si ama!

333 - Medaglia di Bronzo
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SAPETE perche' Pedro, e Miki sono stati due fallimenti?
FIN troppo spesso dei giocatori brillano in una squadra, e con la stessa volonta', con i stessi piedi, la stessa testa falliscono miseramente altrove? La fortuna di ogni giocatore non e' la bravura con i piedi, ma l'insieme di tanti altri fattori. Fra questi c'e' la fortuna di trovare un allenatore che pratica un gioco che gli va a pennello. Esempio...Cerci con Ventura era un Top Player. Lontano si sgonfio' fino a sparire. Casi del genere ce ne sono stati a migliaia. Micki e Pedro si sono trovati a dover giocare in una squadra dove i due praticano lo stesso gioco. Un gioco che oramai pochissime squadre praticano. Non lo praticano piu' perche' a un certo punto la fase difensiva delle altre squadre ha studiado e trovato come annullare quel tipo di gioco. Fonseca e MOU hanno nella loro capoccia ancora quel tipo di gioco. Per aver la prova e' semplice. Non appena l'azione offensiva della Roma termina, per varie ragioni, i due (Uno Ex, uno attuale) nostri allenatori chiedevano, chiedono ai due estremi (Ali) di indietreggiare fino alla meta' campo, o addirittura anche oltre la meta' campo. OK...Ecco cosa succede. Non appena Micki riceve il pallone guardate bene cosa fa. Si impadronisce del pallone e non cerca quasi mai un compagno con chi scambiarsi il pallone. Perche' non lo cerca? E qui che casca l'asino, il CIUCCIO. Non lo cerchia perche' non ha FIDUCIA in nessuno dei compagni. Pedro la pensava esattamente allo stesso modo. Quale la consequenza di tutto cio? Abbiamo visto e rivisto sia Pedro che Micki abbassare la testa e tentare la fuga solitaria. E i risultati sono stati sempre disastrosi. Tante nergie buttate via. Ora riflettiamo un tantino.

Squadre come l'Atalanta, Sassuolo, Fiora, la Juve attuale, o anche il Napoli attuale, applicano la stessa identica strategia, cioe' chiedono ad alcuni loro attaccanti di indietreggiare per dare una mano al centrocampo con l'intento di iniziare l'azione offensiva.....LA DIFFERENZA e' questa. Mentre Insigne, indietreggiato riceve il pallone, basta che guarda e a 10/15 metri c'e' quel mostro di bravura di Koulibally. Pedro non guardava mai perche' sapeva di ritrovarsi vicino un Karsdorp che dopo aver ricevuto il pallone la cosa che piu' sapeva, e sa fare, di Liberarsi il palllone passandolo spesso al portiere.

AMICI TIFOSI...Abbiamo una squadra con troppi giocatori mediocri. E purtroppo sia Fonseca che MOU sono dei Integralisti incalliti. Ecco xche' molti giocatori non offrono un buon rendimento.
 
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Ancora a perdere tempo col fenomeno d’oltreoceano? A proposito gli avete chiesto a quanto ammonta la parcella? Non è che vi beccate tutti st’insegnamenti gratis…vi piacerebbe!!!!

Visto che avete tirato in ballo il Porto, prima che vincesse la Champions, vinse l’Europa League. Tutt’oggi il Porto vive di rendita da quanti giocatori sfornò a quei tempi…..perché prima non erano esattamente nessuno !!!!!
Ma tanto lui è invecchiato ed è venuto a svernare alla ROMA, perché solo un fallito avrebbe accettato una squadretta come questa. E firmi un contratto di 3anni? Ma lo vuoi capire che a lui va bene la squadra così com’è con Smalling, Spinazzola ed un centrocampista tanto invocato ma mai ottenuto? Il problema per lui è la panchinaaaa!!!! Perché se ha bisogno di cambiare qualcuno per far rifiatare i titolari o perché no, per cambiare modulo in corso, si gira e non trova nessuno che faccia al suo caso!!!!!
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Certo, ogni allenatore ha la propria idea e la sua visione di come dovrebbe essere la squadra.
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Ritorno sul punto allenatori "tattici" e "maestri di calcio": spesso questi allenatori non è che costruiscano l'intero modulo di gioco sui giocatori che hanno facendo venire fuori una meravigliosa macchina da guerra che esalta ogni singolo giocatore.
La base di tutto è un determinato modulo che richiede determinati interpreti, che vengono raccolti nel giro di un paio d'anni e quelli che non vanno bene SE NE VANNO, non è che gli viene trovata magicamente una posizione in campo e iniziano a giocare bene. Gasperini l'Atalanta di adesso l'ha costruita in 3 anni di esperimenti, scartando chi non serviva (o si poteva sostituire) e tenendo quelli che erano fondamentali, il bello poi è che certi sostituibili li ha rifilati proprio a noi -_-

Faccio un esempio pratico:

Juric quest'anno è arrivato al Toro dopo l'avventura al Verona, ha fatto la preparazione estiva, poi ad agosto ha perso l'ultima amichevole, pareggiato la prima di Coppa Italia contro la Cremonese (vinta ai rigori), perso conto Atalanta e Fiorentina e lì si è incavolato davanti alle telecamere sul mercato. Da lì sono arrivati Pogeba, Praet e Brekalo e il Torino ha ripreso a girare.
Questo per dire che Juric non è che si andava a ritagliare una posizione per far rendere Iago Falque al meglio o per esaltare Belotti, ma piuttosto ha detto "con questi qua che mi avete dato è forse tanto se mi salvo, datemi gente che possa usare e vi faccio vedere" e ora il Torino è una squadra che già gira, ma senza questi innesti vedremmo una squadra già diversa.
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Cosa ti posso dire Johnny? E' un tuo parere, per te Mourinho è un fallito che non vale una cicca e sei libero di pensarla come vuoi.

Non credo che possa farti cambiare idea anche se scrivessi che col Porto non ha vinto "un trofeo" ma "Il Trofeo", oppure che all'epoca del triplete con l'Inter non era il favorito alla vittoria "Del Trofeo", sicuramente avrà avuto fortuna ma se la fortuna non l'aiuti probabilmente si volterà dall'altra parte.

Detto questo è un mago? Sicuramente no, non credo alla magia e non vedo cappelli strani o bacchette magiche quando lo inquadrano. Staremo a vedere cosa saprà fare in questi 3 anni di contratto se reggerà fino alla fine.
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333 - Medaglia di Bronzo
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Lasciatemi illustrare cosa penso di Mou. Che tipo di allenatore e' Jose'.

Jose' si convinse, e riusci' a convincere alcune Societa' che acquistando giocatori di provata bravura al resto garantiva lui. In teoria era come una Sinfonia di Bethoven, Mozart e tanti altri. Cosa garantiva lui? Quello che ogni Psicologo riesce a garantire. Ai piedi non occorreva parlarci. Rimaneva la testa. E cosi dopo aver vinto un Trofeo con il Porto Jose' riusci a convincere Abramovic del Chelsea di consegnargli le chiavi del Club. Ma le cose non andarono come lji spero'. Solo l'Inter gli consegno' le chiavi. Dopo 3 anni per la prima volta Jose' fu lui a dimettersi. Si dimise perche' tutti i giocatori della Triplete non si reggevano piu' all'impiedi talmente lui aveva spremuto il cervello di quei poveri malcapitati. Il suo modo di Comunicare, e di Motivare, attacca il sistema nervoso con tutte le consequenze che ne derivono.

Quindi ok grande Motivatore e Comunicare, ma cosa succede se il Club non puo' piu' acquistare Top Players?. E qui che questo piccolo dettaglio mise, e mette, in crisi lo Special One (che non e' piu' tanto Special). E cosi non appena Jose' deve insegnare calcio, o creare un gioco adatto ai giocatori disponibili, MOU entra in crisi. Eh certo per tanti anni dei piedi non fu ne essario occuparsene. E cosi oggi e' costretto a mandare in campo 11 giocatori senza una tattica precisa. Oppure qualche correzione.

Lo ripeto...solo 7..10 anni fa' MOU non avesse mai accettato di allenare la Roma. Solo un disperato, ex allenatore F A L L I T O...poteva accettare di allenare una squadra terminata 7ima
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Ahhh finalmente una boccata di aria fresca!
Grazie Nord, Piedone, Bresi e PicchioDeSisti (una new entry?).

Dopo l'oceano di "inequivocabili inesattezze", per usare un eufemismo, arrivate da oltreoceano, finalmente delle analisi basate su fatti, moduli e schemi.

Non aggiungo altro perché avete già detto tutto: io spero che Mourinho resti almeno due anni e che la società lo sostenga durante gli inevitabili momenti buii che arriveranno durante la (ri)costruzione della rosa della Magica.

Speriamo di riuscire a prendere 3 punti a Cagliari: é fondamentale ricominciare a segnare e a vincere.


Forza Magica Roma
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Beh è vero che Mourinho ha variato un po', anche se il 4231 è spesso stato il suo modulo di riferimento.
Comunque come Piedone quoto anch'io il post di Bresi, col tempo e coi giusti innesti nelle varie finestre di mercato andremo sempre meglio, magari non li beccheremo proprio tutti tutti ma a giudicare da chi s'è preso st'estate e chi cercavamo o avevamo adocchiato le premesse sembrano buone, ci vorrà un po' di pazienza....si lo so che ne abbiamo avuta pure troppa negli anni però è inevitabile, almeno i proprietari paiono veramente intenzionati a rafforzare gradualmente la squadra, non stile arabi ma sembra che sappiano il fatto loro.

Tornando alla tattica, visto che qui e in altri post si cita Capello diamo una rinfrescata alla memoria giusto per.....

Ve la ricordate la Roma dello scudetto?
Qual'era il modulo? 3412 giusto?
E allora perchè Zebina faceva le sovrapposizioni sulla fascia mentre Zago quando si sganciava avanzava centralmente?
Perchè Batistuta (o se non c'era, Montella) rimaneva punto di riferimento mentre Delvecchio lo trovavamo sempre largo a sinistra pronto con la sua "proverbiale monofinta"?
Perchè anche Totti preferiva allargarsi più a sinistra e via discorrendo?

Torno a ripetermi, perchè molto spesso le squadre non sono simmetriche, magari prediligono un lato (altro esempio, ve li ricordate Abidal e soprattutto Iniesta-Messi-Villa larghi a sinistra? Bel rombetto che s'era venuto a creare vero?), poi ci sono le rotazioni, eccetera, eccetera ed ancora eccetera....
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Quoto Bresi in tutto.
RESISTERE con lo stesso schema per almeno un anno e mezzo per vederne i frutti.
Potrei aggiungere con lo stesso allenatore e, possibilmente, la stessa ossatura di squadra, cosa che non ho visto in tutti questi anni.
Anzi, al contrario, ho letto che l'aver conservato a lungo i giocatori migliori (su tutti De Rossi e Totti) è stato negativo, perché poi facevano i boss.
Poi ri-leggo che sono mancati i leader😁
Adesso i gufi hanno spostato la loro attenzione su Mourinho, come se, scacciato pure lui, chissà che maghi prenderebbero il suo posto.
Io con il suo arrivo ho visto un segnale forte della proprietà, che doveva costituire la base per la ricostruzione della rosa, ormai piena di gente mediocre e/o costosa.
Però tutti invocano gli assenti, storia che conosco dai tempi della Rometta, quando allo stadio, spesso delusi dalle mediocri prestazioni dei titolari, si strillava "annate a lavorá, cacciateli, mettete i primavera".
Poi, quando si mettevano "i primavera", spesso si beccava peggio🤣
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Approfitto di questa stanza per fare una considerazione dato che la leggo sempre in giro: il gioco di Mourinho.

Spesso sembra che si mettano a paragone allenatori tipo Sarri/Gasperini/Juric come "maestri di calcio" perché o "tattici" perché praticano un gioco molto tecnico o molto offensivo, spesso con un modulo fisso a loro caro, mentre allenatori come Conte/Mourinho/Capello come "motivatori" o "strateghi" perché gestiscono i giocatori e piuttosto che giocare a modo loro mettono in atto contromosse per contrastare le tattiche avversarie.

Ma questo non vuol dire che Mourinho non abbia un suo modulo e un chiaro modo di giocare: il suo modulo è il 4-2-3-1 e lo ha applicato praticamente sempre dove è andato.
Non è che la sua unica caratteristica sia quella di motivare e caricare i giocatori e poi buttarli in campo a caso tanto l'importante è che "abbiano la bava alla bocca", c'è un modulo con compiti ben precisi: i due mediani disallineati come diceva marv, il terzino offensivo e quello difensivo che si alternano, il lancio lungo per il trequartista esterno che poi fa la sponda.

Ovvio che dopo 4 mesi non possono giocare a memoria e MAGARI non saranno neanche mai l'orchestra danzante di Gasperini, ma non è neanche che scendano in campo chiedendosi "ora dove mi metto?". Se riusciremo a resistere per almeno un anno e mezzo con lo stesso schema i frutti sì vedranno.
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Johnny dove gioca Pellegrini, Miki, Veretout o chi ti pare lo abbiamo sempre scritto nei vari post. Il fatto che nessuno abbia risposto alla tua domanda diretta non vuol dire nulla, evidentemente la vedevano come una provocazione o altro se in altre sedi ne parlavamo e poi tu te ne uscivi a quel modo.
Un po' come dire: "ne abbiamo parlato ieri ma che me prendi in giro"?

Pellegrini ad esempio qualcuno lo definiva tuttocampista, beh non c'è andato tanto lontano perchè è vero, sta un po' ovunque e in base alle partite i compiti cambiano. Col Napoli per esempio già l'ho detto, aveva il compito di marcare preventivamente Fabian sulle prime palle, poi in base allo svolgersi dell'azione poteva rimanere in pressing centrale o scalare in aiuto del terzino di turno. Palla a noi se Abraham veniva incontro lui scattava in profondità, se il centravanti rimaneva in posizione lui faceva la rifinitura smarcandosi per i compagni e proponendosi come scarico, "prevalentemente" (che non vuol dire sistematicamente come ad esempio dice Hassler nell'altro post) sul centrodestra per lasciare il centrosinistra a Miki.

Lo sbaglio che si fa di solito (non dico che lo faccia tu Johnny, parlo in generale) è guardare lo schemino di siti e giornali e pensare che le squadre fondamentalmente stiano in quel modo in campo, che non è assolutamente vero.
Prima di tutto è difficile che una squadra sia simmetrica, difficile ma non impossibile, capita anche la simmetria anche se è raro.

In quanto a noi la stragrande maggioranza delle volte, se idealmente andremo a vedere le posizioni medie dei giocatori sul campo, saremo disposti abbastanza simmetricamente coi centrali e i terzini (molto larghi e avanti palla a noi, più stretti e in linea palla agli avversari), Cristante e Veretout che ruotano dalla simmetria palla agli avversari al Cristante più basso sul centrodestra e Veretout più alto sul centrosinistra (molto vicino a Miki) palla a noi, trequarti stretta che nella transizione palla all'avversario-palla a noi scivola verso destra, con Pellegrini e Zaniolo piuttosto vicini (vedi Veretout-Miki) e per finire Abraham davanti.
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333 - Medaglia di Bronzo
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Per dare la giusta valutazione occorre guardare la partita su schermo gigante. Se il tifoso ha l'abitudine di seguire la partita con gli occhi fissi sul pallone, io suggerisco a questo tifoso di non commentare ne le vittorie e nemmeno le sconfitti. Quante volte ho scritto...Spiegatemi dove cat azzo gioca Pellegrini,Miki, Veretout, Cristante, Karstop, e alcun altri. Non ricordo uns sola risposta. Solo in privato fra alcuni di noi abbiamo tirato fuori ddlle analisi da 10 e lodi. Spiegando come si sposta un giocatore occorre dimenticare dove si trova il.pallone e seguire quel tale giocatore che ti interessa. E cosi se giungi alla conclusione che troppi giocatori si spostano come degli Anarchigi, allora si ottiene, subito dopo, anche la valutazione dell'allenatore. Ho appena seguito Milan-Torino 1-0. Fra il Torino dell'anno scorso e io Toro di quest'anno l'anno scorse i giocatori prima possedevano una Panda, ora guidano una Volvo. Oggi Juric e' uscito dal campo sorridente, di sicuro soddisfatto per come hanno affrontato il Milan...Idem lo fa' Italiano della Fiora che sa allenando la squadra con 9/11 dei stessi giocatori..........Tornando a noi...lo ripeto da anni...la Roma non ha avuto per tanti anni un gioco en definito, e non lo ha oggi. Sono 4 mesi che MOU allena questi ragazzi, purtroppo io vedo la meta' dei giocatori INSICURI, CONFUSI. Certe prestazioni SPORADICHE non mi esaltano.Torino,Fiorentina eppure... non hanno una migliore della nostra. MOU non ha mai fatto parlare di se per come aveva fatto giocare il Celtic, íl R.M. il M.U.....Ci riusci' con L'Inter il terzo anno...Ora, come tutti, gli anni passano d il calcio si rinnova sempre. E gli allenatori di una certa eta' rimangano legati al calcio che fu.
Comunque...SFR⁵
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Poi scusa Miki un fallimento l’anno scorso?


Forza Magica Roma
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Ma che? Fonseca si lamentava proprio dello scarso coraggio in certe partite perchè non voleva che i trequartisti e i terzini indietreggiassero. Solo che non aveva calcolato che se vedi i compagni passarsi la palla le mezz'ore nella propria area e non riuscire ad uscire venendo piccionati immancabilmente, poi ti viene automatico cercare di andare a dargli una mano prima che raggiungano il 5-0.

I princìpi di gioco di Mourinho sono molto diversi.
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