RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Lunedì - 20 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Di Francesco: "Gestire i nuovi è stimolante ma complicato. Mi aspettavo un inizio migliore"

Martedì 18 settembre 2018
Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Real Madrid, il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine del quotidiano spagnolo AS. Ecco le sue dichiarazioni:

Poco più di un anno fa su Roma ha vinto il gruppo di Champions davanti a Chelsea e Atletico Madrid. Immaginava all'inizio di poter sfiorare la finale?
"È stata un grande cavalcata e siamo arrivati dove siamo arrivati con grande merito. Speriamo di ripeterci."

Con la rimonta contro il Barcellona è stata scritta una pagina storica.
"Mi rendo conto di quello che abbiamo fatto ogni giorno, i tifosi me lo ricordano quando mi incontrano per strada. Alla fine della partita ero molto tranquillo."

Non sentiva nessuna sensazione speciale?
"Provai una sensazione meravigliosa, ma l'ho vissuta con il mio solito equilibrio, che ho quasi sempre tranne nell'episodio di qualche settimana fa quando mi sono rotto la mano dando un pugno alla panchina."

Come ha motivato i giocatori dopo il 4-1 dell'andata al Camp Nou?
"Spiegando che in 90 minuti può succedere di tutto. Tutti credevano che avrei fatto turnover contro la Fiorentina nel match di campionato e mi hanno criticato, ma la rimonta è iniziata da lì. Ho incontrato, qualche tempo dopo, Chiellini e Barzagli che mi hanno detto che noi siamo stati un incentivo per la loro partita contro il Real Madrid e anche loro ci sono andati vicini...."

Quando ha deciso di sorprendere Valverde con la difesa a 3?
"Oltre ai numeri, sono stati importanti la differenza dell'atteggiamento, la mentalità e l'aggressività in ogni zona del campo. Sapevo che con quel modulo avremmo potuto pressarli meglio."

Aveva avvertito che la sua squadra veniva sottovaluta?
"Non leggo i giornali, ma era normale che ci considerassero la squadra "più facile". La bellezza del calcio è che sa anche sorprendere."

Ha qualche rimpianto sulla semifinale contro il Liverpool?
"Se arrivi lì, vuoi la finale. Non ci aiutò qualche decisione arbitrale, ma la mezz'ora nel match d'andata ci ha pregiudicato molto e questa è colpa nostra."

Adesso qual è l'obiettivo in Champions?
"Sappiamo che tutti si aspettano una Roma con voglia, con una mentalità offensiva e proseguiamo su questa strada. Vedremo con che risultati."

Quanto è cambiata la Roma?
"Abbiamo un anno di lavoro alle spalle insieme, mi aspettavo un miglior avvio in campionato. Dobbiamo cercare la continuità nelle nostre prestazioni."

Non c'è più Alisson...
"Sapevamo che avremmo potuto perderlo. Ci sono state offerte irrinunciabili per il club e lui aveva il desiderio di andare via."

I tifosi non hanno preso bene le cessioni di Strootman e Nainggolan.
"Anche Kevin voleva un'esperienza nuova, è stata una sua decisione. Per Nainggolan abbiamo fatto differenti considerazioni. Ma voglio guardare avanti."

E' complicato gestire i nuovi acquisti?
"Per un verso sì, ma è stimolante avere giovani interessanti e giocatori esperti."

Quanto può crescere Kluivert?
"Molto, diventerà importante per noi. E' ancora un giocatore istintivo più che razionale, in questo deve migliorare."

Dzeko si è laureto in Management dello Sport, lo stesso Sacchi...
"E' un calciatore moderno, Edin ha tutto. A volte gli dico che si accontenta e quello non deve farlo, perché credo che sia uno degli attaccanti che più ricorda Van Basten. Ora, inoltre, ha ancora più cultura e dovrò essere attento a come parlo (ride, ndr)."

Come ha vissuto Totti il suo primo anno da dirigente?
"E' stato un anno di trasformazione, sta capendo a poco a poco quello cosa vuol fare da grande. Averlo intorno è prezioso, è un amico, un appoggio. Ho un gran rapporto con lui."

Avere giocatori come De Rossi e Florenzi, esempi di romanismo, fa la differenza?
"Dico sempre che un calciatore o un allenatore deve innamorarsi della squadra nella quale lavora, e loro aiutano a trasmettere quello sentimento di appartenenza."

E' speciale lavorare con Monchi?
"E' al mio fianco e non davanti a me, come dice lui. Ha una conoscenza del calcio internazionale impressionante e si sta adattando a quello italiano. Qui si cerca più forza fisica e senso tattico, in Spagna più tecnica. La cosa ideale è un mix."

Il Real non ha il direttore sportivo, crede che funzionerebbe questo modello in Italia?
"Non credo. Qui gli allenatori stono abituati ad avere un dirigente che si occupa del mercato."

La Champions della Roma inizia contro il Real Madrid, senza Cristiano Ronaldo è una squadra più abbordabile?
"Continuano ad essere forti, lo dicono i numeri delle prime giornate. Hanno più qualità col pallone, meno errori, molti leader. Giocatori molto buoni che sono la base della nazionale spagnola."

L'arrivo di Ronaldo come cambia la Serie A?
"E' un valore aggiunto per il nostro campionato, che attira interesse. Per lo scudetto la Juve ha dimostrato di vincerlo senza di lui, non cambia molto. Ma il suo acquisto dà più forza in Europa."

A chi darebbe il Pallone d'oro?
"Per la corsa che ha avuto, lo darei a Buffon. Non quest'anno, ma in generale lo meritava uno in carriera. Dopo, Messi continua ad essere un giocatore che cambia la aprtita da solo e vale lo stesso per Cristiano Ronaldo. Al portoghese magari non lo vedi ed improvvisamente è decisivo. E come difendore Sergio Ramos è il top."

E se lo vincesse Modric?
"Lo meriterebbe per quanto fatto anche con la Crozia. Sarebbe un giusto riconoscimento per un giocatore di qualità."

Che pensa del passaggio di Lopetegui al Real alla vigilia dell'esordio al Mondiale della Spagna?
"Magari i tempi sono stati sbagliati o è mancata chiarezza. Ma non avendolo vissuto non posso dare la mia opinone."

Come è cambiato il Real senza Zidane?
"Zidane ha fatto qualcosa di straordinario. Mi piace la sua serenità, il suo equilibrio, mi congratulo per come si è congedato dal Real, con grande eleganza. Era il mio centrocampista favorito, il mio idolo. Anche da allenatore si è dimostrato un grande. Lopetegui cerca di dare più organizzazione, con più aggressività. Prima il Real dava la sensazione di dormire e svegliarsi improvvisamente durante la partita, ora vedo una squadra più costante."

Dopo la vittoria di 3 Champions consecutive, hanno ancora fame di vittorie?
"Sì, hanno la mentalità di vincere sempre, come la Juve in Italia. In Spagna ci sono due o tre squadre così, il Barça, l'Atletico con Simeone. Hanno il desiderio di aggrapparsi ad ogni trofeo, ad ogni partita. Mi piace."

In Italia non c'è questa mentalità?
"Stiamo provando a trovarla. Negli ultimi anni solo la Juve l'ha avuta, ma ultimamente squadre come Napoli, Roma, Inter, Milano o Lazio stanno crescendo."

Chi è il favorito a vincere la Champions?
"Il Liverpool si rafforzò moltissimo ed essendo stato finalista l'anno scorso è un gran candidato. Anche il City che ha uno dei migliori tecnici del mondo, forse il migliore."

Che giocatore sarebbe perfetto per la sua Roma?
"Asensio."

Lo vede come futuro vincitore del Pallone d'oro?
"Sì, sono sicuro che vincerà il Pallone di Oro. Mi piacerebbe averlo per la sua età, la qualità che sta mostrando e che io avevo intuito già, la capacità di adattarsi a più situazioni offensive e per il suo talento."

Ha elogiato Sergio Ramos e l'ha affrontato per 80′ nella sua carriera. Ma c'è chi lo critica...
"Meno male che lo criticano. Magari ad averlo io...."

Di Benzema dicono che gioca più di quanto segna. Le piace?
"Se ogni allenatore lo utilizza, significa che ha qualità importanti. Si mette al servizio della squadra, crea spazi per i suoi compagni, è intelligente, capace di giocare per gli altri e segnare gol."

Le ricorda Dzeko in questo?
"Sì, anche se con meno forza fisica."

Courtois o Keylor Navas, lei chi metterebbe titolare?
"Non è un mio problema, per fortuna. Anche se sarebbe un bel problema...."

Sulla panchina della Spagna ora c'è Luis Enrique, che è stato anche alla Roma.
"Mi piace molto, qui ha dato qualcosa di nuovo per quanto riguarda la metodologia. Conoscere Roma lo ha aiutato, dopo ha fatto grandi cose nel Barça. A volte bisogna passare per qualche fallimento o per qualcosa che non va come vorresti. Ha carisma, personalità ed idee."

Oltre a Zeman, tra i suoi riferimenti c'è anche Guardiola. Si sente più vicino alla mentalità calcistica spagnola?
"Non sono di accordo con la vecchia mentalità italiano ‘difensivista' che comunque mi ha insegnato molto. Bisogna sapere attaccare e difendersi, facendolo più avanti. Guardiola, in quello, è stato un precursore come Sacchi in Italia, cercando dominare le partite. Sono idee che uno deve avere dentro e cercare di trasmettere."

In Italia si dice che le squadre spagnole difendono male, è vero?
"Pensa se difendessero bene... (ride, ndr). Lo fanno in maniera differente, cercano di stare nella metà di campo dell'avversario ed accettano i duelli individuali. Non esiste una verità assoluta, la Francia ha vinto il Mondiale con un calcio che ha qualcosa di più difensivo. Ognuno ha una mentalità, quella spagnola è differente e quella italiana si sta evolvendo. Si sta avvicinando a quella degli altri campionati, dove non c'è la paura di affrontare l'avversario di davanti."

In Italia Ronaldo avrà più difficoltà?
"Le sta già avendo, ma la sua forza uscirà. Spero che non sarà contro la Roma, ovviamente (ride, ndr)."

Segnerà 50 gol?
"Presto per dirlo, ma credo che sarà complicato."

L'Italia può uscire dalla crisi cambiando la filosofia di gioco?
"Sì, ma è qualcosa che deve nascere dai settori giovanili senza dubbio. Per fortuna, molti club si stanno già attivando."
COMMENTI
Area Utente
Login

Valverde - Le Ultime News

 
    1   2   3   4   5       >   >> 
 
 Gio. 29 set 2022 
Roma-Betis, Luiz Felipe torna all'Olimpico: sarà il suo derby
Il difensore italo-brasiliano ex Lazio ha avuto un impatto super in Spagna: fermati Benzema e Moreno
 Gio. 20 feb 2020 
Sarà la prima da titolare per Carles Perez, provato anche da trequartista
La chance dal primo minuto è arrivata. Carles Perez partirà titolare questa sera...
 Mer. 05 feb 2020 
Polveriera Barça, i tifosi temono addio Messi. E Setien dice: "Avrei preferito tenere Carles Perez"
Il titolo di Sport, quotidiano vicino alle vicende del club, rende l'idea dell'aria...
 Dom. 11 ago 2019 
AMICHEVOLE, Roma-Real Madrid 2-2 (7-6 d.c.r.)
Amichevole di lusso questa sera allo Stadio Olimpico: per la Mabel Green Cup si...
Roma-Real Madrid: Probabili Formazioni, Orario, Diretta TV in chiaro, Streaming LIVE
Nona amichevole stagionale per la ​Roma del nuovo corso Fonseca. Un test importante...
Roma-Real Madrid, i convocati di Zidane
Ci sono Modric e Bale, out James e Mariano Diaz
 Sab. 11 mag 2019 
Roma-Juventus va in panchina: il futuro di Ranieri e Allegri prende il posto delle vecchie rivalità
Bella o brutta che sia, la notizia (ufficiale) è arrivata: «Una volta firmato il...
 Ven. 10 mag 2019 
Roma, l'effetto domino in Europa amplia la scelta di Pallotta
Sarri e Gasperini, i candidati eccellenti di Pallotta e Fienga, sono al momento...
 Mer. 08 mag 2019 
Origi piu Wajnaldum: é Liverpool da favola. Messi, nuovo incubo
Le note di You'll never walk alone come colonna sonora di una rimonta da Oscar....
 Gio. 07 mar 2019 
Roma, lo scippo è servito al Var
Finale nero, figlio degli errori, di Dzeko (sotto porta), di Florenzi (che regala...
 Gio. 17 gen 2019 
Calciomercato Barcellona, Malcom in partenza. C'è la Cina, il brasiliano è poco convinto
Ai titoli di coda, dopo soli sei mesi, l'avventura di Malcom al Barcellona. Le parole...
 Dom. 06 gen 2019 
Calciomercato, stampa Spagna: Lazio interessata a Malcom
ROMA - In estate stava per andare alla Roma, ora potrebbe ritrovarsi a Formello,...
 Gio. 03 gen 2019 
Calciomercato Barcellona, addio a Munir a giugno. Ci pensa anche la Roma
Munir El Haddadi Mohamed, noto semplicemente come Munir, attaccante spagnolo di...
 Ven. 14 dic 2018 
Sondaggio Barcellona: rosa e tifosi vorrebbero la Roma agli ottavi di Champions
Secondo quanto si legge su "Mundo Deportivo", l'ambiente blaugrana preferirebbe pescare i giallorossi lunedì prossimo: c'è il 3-0 da vendicare
 Ven. 30 nov 2018 
Occasione Denis Suarez: Milan e Roma ci pensano
Denis Suarez, centrocampista classe 1994, potrebbe lasciare il Barcellona già a...
 Mer. 28 nov 2018 
Roma, gli ottavi prima dei fischi
La Roma barcolla e cade di nuovo. Ma, per meriti altrui, è già agli ottavi di Champions,...
 Lun. 26 nov 2018 
Roma-Real Madrid, i convocati di Solari
Questa la lista dei convocati per la gara di domani, contro la Roma, dal tecnico...
 Dom. 25 nov 2018 
Altro che Roma o Inter: Rafinha si è rotto il crociato, stagione finita
Il centrocampista brasiliano si è infortunato al ginocchio nel big match con l'Atletico Madrid: per lui in vista l'operazione e un lungo stop
 Mar. 13 nov 2018 
Roma, gol inattivo. Schemi e centimetri: 7 reti dei giallorossi su calci da fermo
Ci vuole un fisico bestiale. Lo sapeva Monchi che in estate, su indicazione di Di...
 Mer. 31 ott 2018 
Calciomercato, dalla Spagna: colloquio Malcom-Valverde, il brasiliano ha chiesto la cessione
Chissà se Malcom si è pentito di quel cambio di volo all'ultimo minuto, quando lo...
 Ven. 19 ott 2018 
MALCOM escluso di nuovo dalla lista dei convocati del Barça
In casa Barcellona fa sempre più discutere il caso legato a Malcom; il brasiliano...
Il Barcellona scarica Malcom ex obiettivo della Roma
L'acquisto estivo di Malcom è divenuto un caso a Barcellona. Soffiato l'estate scorsa...
 Mar. 16 ott 2018 
Calciomercato, Malcom ripensa all'Inter: c'è il no secco
Per 25 minuti giocati, ben 41 milioni di euro spesi. Malcom è un caso in Spagna,...
 Lun. 15 ott 2018 
Da Vidal e Pastore fino a Malcom: quelli che il mercato ha fatto flop
Da protagonisti assoluti di calciomercato ad acquisti misteriosi di questa prima...
 Mar. 09 ott 2018 
Malcom, quando la vita è una questione di scelte (sbagliate)
C'è chi lo attribuisce ad una questione di Karma. Altri se la cavano più semplicemente...
 Ven. 05 ott 2018 
Barcellona, Malcom è un caso: 41 milioni per 25 minuti in campo
L'attaccante brasiliano, strappato in extremis alla Roma, è diventato un problema in Spagna: fra esclusioni tecniche e infortuni finora è rimasto ai margini della squadra di Valverde
 Mar. 02 ott 2018 
Calciomercato Barça, Malcom è indesiderato: niente convocazione col Tottenham. E lui cita la Bibbia...
Escluso nuovamente da Ernesto Valverde, l'attaccante del Barcellona ha postato un salmo biblico
 Lun. 17 set 2018 
Oro e gloria, riecco la Champions: la coppa di cui nessuno può fare a meno
Sempre più ricca (ogni vittoria nella fase a gironi vale 2,7 milioni), fondamentale per i club perché oltre al prestigio regala tanti soldi. Il Real Madrid, che la vince da tre anni, non parte favorito. Davanti Manchester City, Barcellona e la Juve di Ronaldo
 Mer. 22 ago 2018 
Valverde: "Tutti furono contenti del sorteggio con la Roma ma fu il primo passo per la sconfitta"
Il tecnico del Barcellona, Ernesto Valverde, continua a pensare all'eliminazione...
 Mer. 08 ago 2018 
ICC2018 - Real Madrid-Roma 2-1
Ultimo impegno nella International Champions Cup per la Roma, che affronta il Real...
 
    1   2   3   4   5       >   >>