RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Sabato - 18 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Juan: "Roma, troppi anni senza vincere niente. Inter, tieni Spalletti, Dzeko, ti porto con me..."

Il brasiliano, ritiratosi due settimane fa, a tutto tondo: "Ho detto basta a 40 anni come Totti, ma ho deciso io. Nel suo caso non mi pare..."
Venerdì 10 maggio 2019
Seduto in un bar di Casal Palocco, quartiere residenziale di Roma a due passi dal mare, aspetta di salutare gli amici romani. Due, soprattutto, che lo raggiungeranno nel pomeriggio: insieme al brasiliano ex Roma Juan, che da un paio di settimane ha smesso con il calcio, prenderanno un caffè, poco dopo, il tedesco Rüdiger, del Chelsea ma in Italia per un'operazione al ginocchio, e Edin Dzeko, che a Roma è di casa (almeno fino a giugno). Juan, la sua casa, nella capitale l'ha avuta per cinque anni, ed è l'ultimo difensore centrale ad aver vinto in giallorosso: una coppa Italia, nel 2008, con Spalletti in panchina.

Se lo aspettava che la Roma sarebbe rimasta a secco per così tanto tempo?
"Assolutamente no. Anzi, quando sono arrivati gli americani, nel 2011, tutti pensavamo fosse la svolta. Se avessero vinto nel 2013 la coppa Italia contro la Lazio poteva essere diverso".

La Roma è cambiata tanto come società, poco come risultati in campo. Il calcio italiano come le sembra, invece?
"Ha meno qualità, ma se Milan e Inter tornano ai loro livelli allora sarà diverso. Certo, battere la Juve sarà dura per tutti. Ora con Ronaldo, poi".

Lei nel 2008 ha vinto la Coppa Italia con Spalletti: l'Inter dovrebbe confermarlo?
"È tra gli allenatori più forti che ci siano. Non so se l'Inter prenderà Conte, di certo farebbe bene a tenersi Spalletti".

Nel Milan c'è Paquetà, ex Flamengo, che lei conosce benissimo.
"Ha fatto bene a venire in Europa, il prossimo anno prenderà in mano il Milan. E presto anche la Nazionale. Se ha una testa un po' particolare? È fortissimo e basta, il resto conta poco (ride, ndr)".

Lei nel 2012, nel suo ultimo anno in Italia, fu il primo a ribellarsi al razzismo, andando in un derby sotto la curva Nord e chiedendo ai tifosi di smetterla.
"Mi dispiace che dopo sette anni in Italia non sia cambiato niente. Ho visto cosa è successo a Koulibaly, è il momento di fare qualcosa di forte. Ma penso sia più un problema di società che di stadi. Quel giorno vennero a scusarsi Klose, Andrè Dias e altri della Lazio, i miei compagni appoggiarono la mia reazione, ma oggi parliamo delle stesse cose".

Le manca l'Italia? E le mancherà il calcio giocato?
"Ho smesso da poco, vediamo. Adesso farò il dirigente del Flamengo, non so cosa mi aspetta. Ma so cosa potevo far meglio del mio passato: andar via da Roma in modo diverso".

Colpa dell'arrivo di Zeman nel 2012?
"Anche, ma non solo. Se fosse rimasto Luis Enrique la Roma avrebbe potuto far bene".

Peggio lo scudetto perso nel 2008 con Spalletti o quello del 2010 con Ranieri?
"Decisamente il secondo. Inutile dare la colpa alla Lazio che si è "scansata" con l'Inter. Quel titolo lo abbiamo buttato via noi con la Sampdoria".

È vero che ci fu una lite pesante tra voi giocatori nello spogliatoio quel giorno?
Ride, ndr. "Può essere, forse, non ricordo tanto bene".

Quella Roma era allenata da Ranieri, come oggi. Come è possibile passare dal quasi scudetto alle dimissioni?
"Per me il secondo anno eravamo anche più forti del primo. Abbiamo pagato la falsa partenza, la Champions e le pressioni".

Domenica c'è Roma-Juventus: la Champions a Trigoria è ancora possibile?
"Se vincono sì, adesso devono fare nove punti".

Ha incontrato De Rossi qualche giorno fa. Che fa? Continua?
"Per me può giocare ancora, anzi deve giocare ancora. Senza di lui la Roma soffre, ma nel futuro lo vedo perfetto come tecnico".

Totti ha smesso come lei, a 40 anni.
"Sì, ma nel mio caso sono stato io a dire basta. Nel suo... diciamo che il suo ultimo anno e la sua gara di addio potevano e dovevano essere gestite meglio".

Chi la vince la Champions tra i suoi amici Alisson e Lucas?
"Il Liverpool, perché ha un portiere fenomenale. E non mi sorprende quello che ha fatto Lucas ad Amsterdam. Quando è andato via dal Brasile valeva Neymar".

E il suo amico Dzeko che farà?
"Fossi la Roma lo terrei. Se poi hanno deciso di darlo via, magari lo porto al Flamengo con me...".

Un altro suo amico è Pjanic. La Juve deve tenerlo o meno?
"Se la Juve lo dà via sbaglia, uno come lui è difficilissimo da sostituire".
di Pugliese - Zucchelli
Fonte: Gazzetta dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Zeman - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Gio. 23 mag 2019 
Zeman: "De Rossi? Mi dispiace che con me abbia fatto la peggior stagione della carriera"
"Non so ancora se è stata colpa mia o sua”
 Mer. 15 mag 2019 
Il Premier Conte: "Ringrazio De Rossi, ha fatto la storia della Roma"
Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio, in una lunga intervista ha parlato anche...
 Sab. 11 mag 2019 
De Rossi, il futuro comincia adesso
Al futuro in questo momento non pensa. Per De Rossi conta il presente. L'oggi o,...
 Mer. 08 mag 2019 
Roma, il progetto è pieno di buche: quando società e città si somigliano
La città e la squadra che ne porta il nome s'assomigliano, una metafora dell'altra....
Panchine girevoli. Gasperini e Giampaolo in pole ma la Roma sogna ancora Sarri
Non ci sono le condizioni per accettare oggi la Roma. Voglio un progetto vincente»....
 Mer. 01 mag 2019 
 Ven. 19 apr 2019 
Roma, 7 allenatori nell'era americana: ecco chi ha la media più alta
7° POSTO - ZDENEK ZEMAN In carica nella stagione 2012/2013, il boemo viene esonerato...
 Sab. 13 apr 2019 
SABATINI: "Totti ci metta la faccia, De Rossi alleni da subito. Nella Roma tre centri di potere..."
"Nella Roma ancora tre centri di potere, va trovata una sintesi"
 Ven. 12 apr 2019 
Magie e applausi. Il tempo si è fermato, Totti è sempre lui
Rivedere Francesco Totti in campo a Roma, per la prima volta in uno stadio dopo...
 Gio. 11 apr 2019 
La legge del tre. La sfida con l'Udinese è una miniera di gol: Dzeko, ti ricordi?
Quasi tre gol a partita di media, di certo mai meno di due. Se c'è un dato che incoraggia...
 Mar. 02 apr 2019 
Pallotta fa il casting
(...) Dal 2011 ad oggi, la Roma ha cambiato 2 presidenti (DiBenedetto e Pallotta),...
Baldini rivale di Totti ma è quasi fuori
La nuova salita al trono da parte di Totti provocherebbe un declassamento dello...
 Lun. 01 apr 2019 
Roma, il giorno della vergogna
Sparita, definitivamente. La Roma non c'è più. A 9 partite dal traguardo, si ritira...
 Mer. 20 mar 2019 
Roma di provincia: Gasperini e Giampaolo al timone per la stagione senza Champions
«A Monchi avevo chiesto allenatori di primo livello». Ripartiamo da qui, dalle frasi...
 Mer. 13 mar 2019 
Operazione rilancio. La nuova Roma di Ranieri ha già trovato i suoi eroi
Ci voleva l'arrivo di Ranieri per rivalutare gli acquisti di Monchi? Potrebbe essere...
 Mar. 12 mar 2019 
Ranieri sale in cattedra al corso Uefa Pro: allievi Cerezo, Rivera e Zema
Claudio Ranieri sale in cattedra. La vittoria sull'Empoli di ieri, al suo ri-esordio...
 Lun. 11 mar 2019 
Baldini, Monchi e quella telefonata che sa di futuro
Primavera di due anni fa: a Trigoria, proveniente da Siviglia, sbarca con il ruolo...
 Ven. 08 mar 2019 
La seconda volta di Ranieri, Totti il suo angelo custode
È la seconda volta che come allenatore Claudio Ranieri varca il cancello di Trigoria....
Via un tecnico l'anno: è il nono cambio
Come un cerchio che non sa chiudersi mai, le storie incompiute degli allenatori...
Reset Roma, a Trigoria c'è Ranieri 2.0
All'esonero si somma ancora il ritorno. Mai da escludere a Trigoria, anche perché,...
 Sab. 02 mar 2019 
Lazio-Roma: tutti i numeri del derby
Primo incrocio fra Milinkovic-Savic e Zaniolo, che potrebbe diventare il più giovane centrocampista a segno nella storia di questa sfida in A. Kolarov e Selmosson gli unici in gol con entrambe le maglie
 Mer. 27 feb 2019 
Se gioca Florenzi il derby va bene: amuleto per la Champions
Nella sua storia calcistica il Florenzi nel derby è quasi una sorte di amuleto per...
Manolas a piccoli passi, Under recupero lento
Avanti a piccoli passi. Aspettando la nuova visita fissata per domani a Villa Stuart,...
 Mar. 26 feb 2019 
Trigoria, Di Francesco a pranzo con Zeman e Gautieri
Giornata di visite a Trigoria per Eusebio Di Francesco. Il tecnico della Roma ha...
 Ven. 22 feb 2019 
DI FRANCESCO: "Allenatore lo sono più diventato che nato. Non ho mai voluto farlo"
Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha raccontato la sua storia da tecnico....
 Dom. 17 feb 2019 
Destro, il predestinato che è rimasto incompiuto
Breve storia di un predestinato che non ha mantenuto le promesse. Trenta luglio...
 Ven. 15 feb 2019 
La favola di Nicoló, "che vale 10 senza la 10"
(...) Titoloni, copertine, l'amore improvviso di Roma, e un prossimo milionario...
 Ven. 01 feb 2019 
Sette stagioni e mezza piene di delusioni
Il tremendo 1-7 di Firenze è un'altra tappa della lunga via Crucis romanista. In...
 Gio. 31 gen 2019 
Di Francesco in bilico. Roma, dove i tecnici finiscono tutti allo stesso modo
Il tecnico dopo il 7-1 di Firenze è al centro della crisi e sembra destinato a fare la stessa fine di tanti predecessori, anche illustri, negli ultimi 15 anni
 Mar. 29 gen 2019 
Conti, Zeman, Garcia: quante storie di Coppa con la Fiorentina
Negli ultimi 15 anni le sfide tra la Fiorentina e la Roma di Coppa Italia hanno...
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>