RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Sabato - 27 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Capello: "Soltanto Suning può pensare di opporsi alla Juve"

"Nazionale? Abbiamo giovani di valore assoluto, ad esempio Zaniolo"
Giovedì 06 dicembre 2018
Se un classico è qualcosa che non ha mai finito di dire quello che ha da dire (Calvino), allora Juventus-Inter resta materia nobile. Anche nella sua dimensione forte, a volte feroce, nella rivalità urticante e nella distanza tra i due mondi. Il più classico tra i nostri allenatori, Fabio Capello, ha qualcosa da dire anche lui.

Don Fabio, quanto rimangono lontani il mondo Juve e il mondo Inter?
«Ho conosciuto bene il signor Suning, ho avuto il privilegio di lavorarci e vi dico che se esiste qualcuno in grado di opporre una forza mondiale alla Juventus, è proprio lui».

Tra quanto tempo, mister?
«Dipende dal campo. Ma il grande capo dell'Inter ha forza economica e ambizione. Stiamo parlando di super potenze planetarie: oggi nel calcio serve questo per arrivare a certi livelli, quelli dove vive la Juventus».

Agnelli e Moratti sembrano più vicini: non crede che la stagione delle polemiche infinite stia lentamente morendo?
«Premessa: quei due scudetti li ho vinti sul campo. Seconda premessa: dopo, si fecero le cose troppo di corsa senza aspettare i tempi giusti, senza pazienza, per una serie di motivi che potevano chiamarsi Uefa o Fifa. Detto questo, è tempo di lasciar perdere il passato».

Possiamo chiamarla pacificazione? È storicamente sbagliato? È ipocrita?
«La società italiana sta vivendo un momento non facile di suo, una stagione di gente agitata, di offese continue, e non parlo di calcio. Serve maturità».

Lei si immagina l'Inter a testa alta allo Stadium?
«Se non sbaglio, Spalletti ha dichiarato di non sentirsi l'anti-Juve ma io credo che avremo un test molto importante sulla vera caratura dell'Inter. Se scenderà in campo a Torino per giocarsela alla pari, con la fiducia che deriva dalla consapevolezza dei propri mezzi, allora sapremo cos'è la personalità dell'Inter. Un esame importante».

Se superato, potrebbe riaprire i giochi?
«No, non per lo scudetto».

Qualcuno dice che il campionato non è finito solo perché non è mai cominciato: un'esagerazione?
«La realtà, piuttosto. Il campionato 2018/19 si è chiuso nel giorno di luglio in cui la Juventus ha annunciato l'acquisto di Cristiano Ronaldo. Erano già i più forti prima, a volte enormemente più forti, figurarsi con questo mostro».

Il Ronaldo italiano ha stupito anche lei?
«Siccome è un giocatore smisurato, stupirsi di lui è impossibile. Ma non si può non apprezzare il suo modo di essere al servizio della squadra, e come trascina i compagni anche in allenamento, come cerca l'assist e non solo l'azione personale o il gol. Il merito è anche di Allegri se Ronaldo sta diventando persino più bravo di quanto già non fosse».

Ci spiega, con lo sguardo dell'allenatore, in cosa la Juventus è superiore?
«Lo noto in Champions più che in campionato. Dipende dall'intensità di ogni gesto, dalla velocità di mente e di piede con cui fanno tutto, senza tocchetti o giocatine come a volte la domenica. In Europa ci sono azioni in cui la Juve non si concede neanche una sbavatura, è sempre concentratissima».

Ma nel finale della seconda sfida contro il Manchester United non è stato così.
«La ritengo una distrazione irripetibile. Utile, e irripetibile».

Pensa che oggi la Juventus sia la migliore squadra d'Europa?
«Ancora non si può dire, perché il destino di una Champions dipende dai dettagli. Di sicuro, la Juve se la gioca alla pari con chiunque. E sì, nella prima parte di Champions è sembrata avere qualcosa in più».

Non crede che questa squadra ora possa solo perdere? Anche per la Coppa esiste una pressione enorme, quasi una certezza. Lasciarsela sfuggire sarebbe molto doloroso.
«È il rischio che corre chi ha grandi ambizioni. I bianconeri inseguono questo famoso trofeo dalle grandi orecchie da più di vent'anni, e in molti pensano che possa essere il momento giusto. Del resto, sono arrivati due volte in finale senza Ronaldo, e la seconda volta lui era dall'altra parte e fece due gol. Direi che l'equilibrio si è spostato. In sintesi, la Juventus sa sempre cosa fare e come esprimere la propria forza atletica, tecnica e mentale. La terza, quella mentale, fa la differenza».

Intanto, però, si comincia a parlare meno del Napoli che pure tiene botta. Lei come valuta il lavoro di Ancelotti?
«Carlo è eccellente, magnifico come sempre. Ha mantenuto molto alto il livello del rendimento pur cambiando il gioco. Vedo il segno della sua grande esperienza. Non facile, con uno schema così diverso da quello di Sarri».

È cominciata una stagione nuova anche per la nazionale: come la vede, il cittì Capello?
«Molto bene. Le ultime partite hanno espresso il gioco; il gol verrà. E poi abbiamo finalmente dei giovani di assoluto valore, cominciando da quel portiere ragazzino che è già un veterano. Ma sono in tanti a piacermi, ad esempio Zaniolo che sa fare molte cose bene, e poi Barella, forte anche lui. Però quello che mi piace più di tutti è Sensi, veloce di cervello anche quando cerca il gioco lungo. Il comodo girone di qualificazione europea aiuterà il lavoro di Mancini».

E il lavoro del Var, chi l'aiuta?
«Meno male che esiste! Ma se chi gestisce il marchingegno ha meno personalità di chi arbitra, il Var diventa inutile».

Don Fabio, com'è la vita da opinionista Sky nelle sere di Champions? In fondo, lei partì proprio dalla tivù.
«Tutto bellissimo. Perché quando la gara finisce, finisce per davvero e mi rilasso senza dover pensare che abbiamo vinto o pareggiato o perduto e chi devi ascoltare, e chi devi accontentare».
di M. Crosetti
Fonte: La Repubblica
COMMENTI
Area Utente
Login

UEL - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Mar. 16 apr 2024 
Roma, la spinta dell'Olimpico: in Europa solo un ko nelle ultime 30 gare
All’Olimpico dal 2019 a oggi sono arrivate 23 vittorie, 6 pareggi e una sconfitta
Roma-Milan, De Rossi ha in mente questa mossa: le ultime
Passata la paura per N’Dicka, la squadra si concentra sulla sfida di ritorno contro i rossoneri che vale la semifinale di Europa League
N'Dicka potrà tornare a giocare: spunta già la data sul possibile rientro in campo
Il difensore ivoriano dovrà aspettare un po' di tempo, ma la sua carriera non è a rischio
Edoardo, malato terminale: "Il mio ultimo desiderio è che la Roma vinca l'Europa League''
La storia strappalacrime di Edoardo: dalla malattia terminale al sogno del trionfo romanista a Dublino
 Lun. 15 apr 2024 
Udinese-Roma, ecco come proseguirà: tutti i dettagli
Il match tra i friulani e i giallorossi è stato interrotto a 19 minuti dal termine sul punteggio di 1-1
Roma, chance sprecata da Huijsen e Aouar: futuro lontano dalla Capitale
De Rossi alla vigilia aveva parlato di "esami" per qualche giocatore. Le prestazioni deludenti e la sostituzione a inizio ripresa portano a una doppia bocciatura
Paura per Ndicka, il racconto di Righetti: "Successe anche a me"
L'ex calciatore giallorosso: «Ho vissuto anche io un’esperienza del genere»
Pruzzo: "Giovedì contro il Milan sarà la partita dell'anno"
L'opinione dell'ex calciatore giallorosso
Antonello Venditti ringrazia Udine: "Lezione di civiltà"
Le parole del cantante e tifoso giallorosso sui social
Manfredonia sul caso N'Dicka: "Io ero quasi morto, mi auguro che lui possa tornare in campo"
Le parole dell'ex calciatore giallorosso protagonista nel 1989 di un caso simile
 Dom. 14 apr 2024 
Roma, rebus diffidati: tutti i nomi a rischio
Roma, attenzione ai diffidati. La squadra di De Rossi fa i conti con le scelte di formazione. Chi rischia di più: l'elenco dei nomi attenzionati.
Turnover in vista del Milan: tutti i cambi di mister De Rossi
La Roma cambia in vista del ritorno di Europa League contro il Milan. A Udine sarà una squadra completamente diversa: certezze e novità di De Rossi.
Giannini su De Rossi: "Merita il rinnovo, idee importanti e tante certezze"
L'ex capitano giallorosso: "Daniele ha portato quella romanità che fa sempre piacere avere all’interno del nostro club”
Roma, José Fontes nuovo ds? Le ultime
I Friedkin potrebbero optare per una decisione interna. Il portoghese fa parte del reparto scouting della società giallorossa dal 2021
Udinese-Roma, Cioffi: "Sarà dura, con De Rossi la Roma ha ritrovato gioco e fiducia"
Le parole del tecnico dei friulani a poche ore dal match
Udinese-Roma, De Rossi: "Non ripetiamo gli stessi errori di Lecce"
Il tecnico giallorosso si è soffermato su alcuni aspetti in vista della partita a Udine in programma oggi alle 18
 Sab. 13 apr 2024 
I complimenti di Tudor alla Roma: "Ha fatto un partitone a San Siro"
Igor Tudor ha elogiato i giallorossi per la bella vittoria di San Siro in Europa League
 Ven. 12 apr 2024 
Calcioscommesse, intervengono Lega e FIGC: pugno duro contro gli illeciti
Nuove misure intransigenti contro il calcioscommesse. Lega e FIGC pronte al pugno di ferro.
Ranking UEFA: l'Italia ringrazia i giallorossi, il tricolore "vola" dopo la vittoria sul Milan
Buone notizie per l'Italia dal ranking UEFA, merito anche della Roma.
"Saracinesca" Svilar, con lui in porta non passa nessuno: i numeri
Svilar è una delle "nuove" certezze della Roma targata De Rossi. Il portiere belga è inviolabile tra i pali: le statistiche.
Allegri loda la Roma: il tecnico della Juve promuove De Rossi
La Roma avrebbe potuto allenarla. Oggi la guarda e si stupisce, Massimiliano Allegri fa i complimenti a De Rossi e ai giallorossi per la vittoria sul Milan.
Udinese-Roma, De Rossi farà un po' di turnover: le possibili mosse
L'allenatore giallorosso potrebbe lasciare in panchina inizialmente Dybala ed El Shaarawy, ma non solo
Mancini: "Si è parlato tanto di me dopo il derby. Siamo una squadra vera"
Le parole a caldo del difensore giallorosso, decisivo anche contro il Milan dopo il gol nel derby
Gazzelle ai fan durante il concerto: "Quanto sta la Roma?
Nel corso del concerto di ieri il cantautore romano ha chiesto informazioni sul match dei giallorossi
Smalling, il suo gesto da vero leader non è passato inosservato contro il Milan
La partita del calciatore inglese è stata impeccabile. Ha colpito anche il suo atteggiamento nel finale di gara
Milan-Roma 0-1: le pagelle dei giallorossi
Nessun voto basso fra i giocatori della Roma
Svilar, la dedica della fidanzata dopo il successo a San Siro
Il portiere è stato ancora una volta decisivo
De Rossi ha sorpreso il Milan così: le mosse decisive
Il tecnico giallorosso e il suo staff hanno preparato la sfida di EL contro il Milan in questo modo
 Gio. 11 apr 2024 
Capello ricorda la Roma, spunta un retroscena dal passato: che rivelazione!
Fabio Capello non dimentica la Roma: il retroscena prima della sfida con il Milan.
De Rossi come Totti: anche lui ha il suo murales
Daniele De Rossi sempre più nel cuore dei tifosi. Anche lui ha il suo murales dedicato.
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>