RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Mercoledì - 15 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

I 55 secondi della notte in cui svanì un'illusione

Sabato 14 aprile 2018
Corse voce che quella partita non si fosse mai giocata o che un venticello traditore avesse confuso le idee e spinto un milione di tifosi giallorossi attivi, a casa, nei circoli, allo stadio, alla radio, uniti dall'amore e dalle sue perverse evoluzioni, a credere di aver vinto la Coppa dei Campioni del 1984. Almeno per 55 secondi, il tempo in cui la Roma stette davanti al Liverpool durante i rigori in quella serata immaginaria. Da un giorno che sembrava non voler mai finire (alle 20.15 il cielo era ancora azzurro) si passò di colpo alla notte più fonda, senza vie di mezzo, come se fosse tutto avvenuto a novembre in Islanda. L'emozione era cominciata quando Vautrot fischiò la fine di Roma-Dundee nel caldo pomeriggio del 25 aprile. Non sapevamo ancora che la Roma si sarebbe trovata di fronte il Liverpool, che avrebbe giocato più tardi con la Dinamo Bucarest. Ma a chi importava? Di notte a comprare i biglietti. Si fece la fila come negli anni '60 per iscrivere i figli a scuola. Ci si accampava. Roma era una città più ingenua, le macchine dai colori sgargianti e dalle forme angolari, gli autobus col cambio, l'abbonamento dell'intera rete appiccicato alle tasche dei Wrangler e un sindaco del PCI. La musica era una promessa ad ogni nota e ad ogni nota una sensazione nuova. Chi portava la radio allo stadio, perché si poteva, accendeva e sulla cassetta del piccolo portatile scorrevano Venditti, certo, ma anche Style Council, Wham! e l'ultima arrivata, la mitica Sade. Lo stadio era pieno di ragazzi, anzi fu quello il momento in cui ai cappelli degli adulti che popolavano gli stadi italiani degli anni '50 si sovrappose un'altra generazione con la sua estetica dirompente, appena uscita dagli anni di piombo vissuti a scuola fra Moro, Marx, scioperi, picchetti fascisti, Kant, Montale e Pasolini. Per strada qualcuno voleva fare "il culo" ai bancarellari che avevano già messo in vendita la bandiera giallorossa con la coppa stampata. Altri convinti che il destino fosse già scritto (e stampato) l'acquistavano senza fare troppi scongiuri. Si parcheggiava al Villaggio Olimpico perché dopo lo scudetto portava bene attraversare Ponte Milvio a piedi. Quella finale nacque fra gli increduli e morì fra gli increduli. Erano le stesse persone, stordite prima e dopo ma per motivi antitetici, e alla fine piegate da un malessere che con la morte di Ago sarebbe diventato "dolore perfetto" dieci anni dopo. Noi entrammo allo stadio alle 13. Per due ore, a giochi fatti, vi rimanemmo dentro, prigionieri del sogno e di noi stessi. Guardavamo un punto luminoso della volta celeste che non era una stella. O forse sì. Ma era esplosa.
di E. Sisti
Fonte: La Repubblica
COMMENTI
Area Utente
Login

Dundee - Le Ultime News

 
    1    
 
 Mar. 01 mag 2018 
Sant'Olimpico dei ribaltoni
Una notte come quella che la Roma si appresta a vivere contro il Liverpool, negli...
 Dom. 15 apr 2018 
 Gio. 12 apr 2018 
Da Liedholm a Capello, le notti magiche con il 3-0
Beato chi le ha viste tutte, pur avendo visto di tutto, per una vita. In fondo dev'essere...
 Mer. 11 apr 2018 
Molto meglio di Roma-Dundee United
La rimonta con il Barcellona è stata probabilmente la più importante del calcio italiano nella massima competizione europea, di sicuro la più grande impresa europea nella storia giallorossa. Anche se quel pomeriggio di 34 anni fa non va dimenticato e Pruzzo era degno di Dzeko...
CEREZO: "Sarà difficile per tutti fermare questa Roma"
L'ex giallorosso Toninho Cerezo, tra i protagonisti della Coppa Campioni 1983-1984,...
 Mar. 10 apr 2018 
Dundee, Chelsea e armata catalana: quando il 3-0 si può
A 24 ore dalla sfida ai fenomeni catalani il 3-0 della Roma valeva più o meno cinquanta...
Roma tra Barça, sogno e realtà
Bastano i 60 mila tifosi e Messi per dare un senso alla notte dell'Olimpico. E'...
 Mar. 13 mar 2018 
Appena 6 le rimonte in 24 tentativi in casa
Stasera la Roma giocherà il suo 99esimo match nella massima competizione europea...
 Gio. 22 feb 2018 
La Roma sa rimontare. In Europa è già successo e a Norimberga proprio dall'1-2
La sensazione, tra i duecentocinquanta tifosi della Roma che hanno fatto sentire...
 Mer. 21 feb 2018 
Roma, una notte da lupi
La tappa di Kharkiv, nell'Ucraina orientale, è lontana 2037 chilometri dalla Capitale....
 Mer. 01 nov 2017 
Un sogno che dura da 9 anni
A questo punto non importa come finirà, dove si andrà, come si vivrà. C'è qualcosa...
 Mar. 31 ott 2017 
L'Olimpico fa gol. Dal Barcellona al Chelsea, vittime illustri al Colosseo
Nelle grandi notti di Champions il contorno resta scolpito nella memoria almeno...
 
    1