RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Lunedì - 20 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Colpo di Fred, Roma gelata

Giovedì 22 febbraio 2018
La Roma, nel gelo di Kharkiv, fa solo a metà il suo dovere e, accontentandosi di 45 minuti e del gol del solito Under, perde il 4°match di fila contro lo Shakhtar Donetsk. Che in casa, in questa edizione, ha per ora fatto l'en plein, avendo battuto nella fase a girone anche il Napoli, il Feyenoord e il City. Il successo nell'andata degli ottavi, però, potrebbe non bastare per andare avanti in Champions: il 2-1 tiene in corsa i giallorossi che, il 13marzo all'Olimpico, punteranno al ribaltone. La rimonta, per ora, è riuscita a Fonseca, con le reti di Ferreyra e Fred nella ripresa.

COPIONE DA BIG - Esibizione, dunque, parziale allo stadio Metalist. La Roma si comporta da squadra, come se in Europa trovasse la sua vera identità. Ma dura un tempo. Di Francesco non cambia la traccia e presenta il 4-2-3-1 per il 4° match di fila. L'assetto è spregiudicato, con la conferma di Under che fa il suo esordio in Champions. Ma solo perché l'obiettivo è di non rinunciare al calcio propositivo che caratterizza il tecnico abruzzese. Che, da settembre, tutto sembra meno che un debuttante della competizione. E che, nella notte della verità, si affida ai suoi senatori. L'unica eccezione è proprio il ventenne turco che, dal 4 febbraio, recita da cecchino: 5 reti in 4 partite. De Rossi sta meglio e si capisce subito, anche se poi calerà dopo l'intervallo. Il tandem con Strotman è di sostanza. Nainggolan lavora davanti, spesso affiancandosi a Dzeko, ma è fiacco. Kolarov, aiutato da Perotti, tiene su Marlos. Fazio dirige dentro il fortino. Solo Florenzi, recuperato in extremis, fatica. E non a caso sarà lui a riportare in partita lo Shakhtar ad inizio ripresa.

GUIDA AUTORITARIA - Di Francesco urla dalla panchina. E chiama l'aggressività delle linee. Devono restare vicine e compatte. La Roma, anche con il 4-2-3-1, riesce a essere abbastanza equilibrata, con il sacrificio di Under, Nainggolan e Perotti che rientrano nella metà campo giallorossa. Il pressing, invece, è solo accennato. Si vede quando la difesa di Fonseca imposta dalla area di Pyatov, proprio per evitare che l'assetto si allunghi e diventi vulnerabile. Lo Shakhtar, soffocato e di conseguenza limitato, sceglie la fascia sinistra per dare un senso alla sua serata e al suo 4-2-3-1, attaccando Under e Florenzi e fidandosi della tecnica e della rapidità della catena brasiliana, con il fluidificante Ismaily e l'esterno alto Bernard. Cross tagliati, ma brividi solo di freddo. Meno 7°.

FORMULA PROPOSITIVA - C'è solo la Roma fino all'intervallo, veloce e pratica quando attacca e attenta e organizzata in fase di attesa. Il gol di Under, nella notte del suo debutto in Champions, è il premio per l'atteggiamento dei giallorossi. Dzeko ha due chance che spreca, in particolare la seconda su invito di Perotti. Pyatov chiude sul centravanti, Fazio e Manolas non inquadrano lo specchio andando a saltare di testa. La rete del vantaggio, a fine tempo, è arricchita dall'azione di Perotti e dall'assist di Dzeko che imbuca in area, mettendo Under davanti alla porta. Tocco lieve, ma preciso, per il primo gol segnato in trasferta allo Shakhtar al 3° viaggio: inutile la deviazione di Pyatov. Nel recupero si fa male il centrale Kryvisov che esce in barella: entra Ordets.

DISTRAZIONE FATALE - Lo Shakhtar approfitta subito del rilassamento della Roma che sbaglia l'approccio nel secondo tempo. Sul rinvio scontato di Rakitskiy, buco di Florenzi: Ferreyra può saltare Manolas in contropiede e infilare Alisson. Che è da applausi su Marlos e Tyson, ma si arrende ancora sulla punizione di Fred che calcia di forza e trova la sponda della traversa. Di Francesco dà spazio a Peres e Gerson, fuori Florenzi e Under. Nel finale ecco Defrel per Nainggolan che nella ripresa si spegne presto. Fonseca chiude con Kovalenko per Bernard. E Peres, a fine recupero, si sostituisce ad Alisson ed evita il tris dello Shakhtar alzando sopra la traversa il tiro di Ferreyra.
di U. Trani
Fonte: Il Messaggero
COMMENTI
Area Utente
Login

Strotman - Le Ultime News

 
    1    
 
 Gio. 30 ago 2018 
DI FRANCESCO: "Strootman? Se un giocatore vuole andare via non lo trattengo. Viene prima la squadra"
MILAN-ROMA LA CONFERENZA STAMPA DI EUSEBIO DI FRANCESCO: "Rammaricato per come è andata la partita contro l’Atalanta. Nzonzi e Karsdorp potrebbero giocare domani"
 
    1