Spal-Inter 1-1: Paloschi gol, Spalletti non sa più vincere
Un gol dell'attaccante al 90' permette alla squadra di Semplici di annullare lo svantaggio causato dall'autorete di Vicari a inizio ripresa. I nerazzurri non vincono da due mesi
Domenica 28 gennaio 2018
FERRARA - Ancora un pareggio e la vittoria così manca praticamente da due mesi per Spalletti (l'ultima il 3 dicembre). L'Inter si fa raggiungere sull'1-1 dalla Spal al 90' e ora rischia l'aggancio della Roma al quarto posto, l'ultimo valido per la prossima fase a gironi della Champions League. I nerazzurri - passati in vantaggio con un'autorete di Vicari - subiscono il gol del pari a tempo scaduto da Paloschi.
RAFINHA IN PANCHINA - Semplici si affida a un 3-5-1-1 con Kurtic alle spalle dell'unica punta Antenucci. Spalletti punta su Brozovic dal 1' nel tridente a supporto di Icardi. Ma la notizia del giorno è il rientro di D'Ambrosio dal 1' (non giocava dal 23 dicembre), con Cancelo spostato sull'out sinistro. A farne le spese è Santon, che scivola in panchina, dove ci sono anche i nuovi acquisti Rafinha e Lisandro Lopez.
ICARDI SPRECA - Primo tempo da dimenticare, in particolar modo per l'Inter. I nerazzurri sono lenti e prevedibili, la Spal concede solo due occasioni: la prima al 14' con Meret che salva un tiro non irresistibile di Candreva, l'ultima al 45', quando Icardi - da buona posizione - spara alto su cross dalla destra di Brozovic. Nel mezzo un tiro centrale di Antenucci che non spaventa Handanovic più di tanto.
VICARI, CHE DISASTRO - Nella ripresa Spalletti ripropone un'Inter senza Candreva, ma con Eder. E' dall'altra fascia, però, che nasce il vantaggio dopo soli 3 minuti. Cancelo, indisturbato, crossa di sinistro, Vicar - senza alcuna pressione - la mette alle spalle di Meret con una goffa spaccata. L'Inter , con il vantaggio ottenuto, costringe dunque la Spal a spingersi avanti, ma contemporaneamente a regalare spazi. Vecino si fa parare da Meret una conclusione da pochi passi e manca il raddoppio. I nerazzurri sprecano altri contropiedi, poi devono cedere il passo alla Spal, che guadagna terreno. Kurtic comincia a pungere: prima ci prova da fuori (bravo Handanovic), poi da distanza ravvicinata (palla alta).
PALOSCHI FIRMA IL PARI - Semplici manda dentro un'altra punta, Paloschi, per Schiattarella. L'ex Milan si divora un gol già fatto al 79', quando Handanovic esce a vuoto su cross dalla sinistra di Antenucci e lui, di testa, non inquadra la porta. La mira, però, migliora sensibilmente al 90', stavolta in mischia: Antenucci crossa di destro, lui la spinge verso il secondo palo, dove Handanovic non può nulla. E' l'1-1 di una Spal che resta comunque in zona retrocessione. Nel recupero c'è anche l'esordio di Rafinha con la maglia dell'Inter. Il brasiliano, però, non ha il tempo e lo spazio per poter incidere sul risultato, ancora una volta deludente per Spalletti, che non vince dal 3 dicembre contro il Chievo e infila il quarto pareggio consecutivo in campionato.
Fonte: Corriere dello Sport
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