RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 26 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Il 2017 della Roma. Addio Totti, Champions e la nuova rivoluzione

Giovedì 28 dicembre 2017
Un anno di svolta. Emotiva, tecnica, progettuale. Il 2017 della Roma passerà alla storia per un evento epocale: Francesco Totti ha smesso di giocare dopo 25 stagioni vissute con la stessa maglia e si è messo la divisa da dirigente. L'addio doloroso ha commosso il mondo intero e ha steso i romanisti nel pomeriggio di un 28 maggio solenne, interminabile (e indimenticabile) e lasciato una «vittima» sul campo: Luciano Spalletti. Il tecnico toscano si è sbattuto alla spalle la porta di Trigoria per la seconda volta dopo le dimissioni improvvise del 2009, di nuovo in piena polemica con tutto e tutti, dilaniato in primis dalla gestione del fine carriera di Totti. Dopo avergli allungato la vita calcistica di una stagione pungolandolo, poi Spalletti è riuscito a passare dalla parte del torto, fra frecciate, ripicche e fantasmi vari.

I NUMERI - L'anno giallorosso è stato lungo, intenso, con tanti momenti positivi e qualche battuta d'arresto difficile da digerire. Aspettando di chiudere il 2017 col Sassuolo all'Olimpico sabato prossimo, le 52 partite giocate sin qui in quattro competizioni (campionato, Coppa Italia, Champions ed Europa League) raccontano di 36 vittorie, appena 5 pareggi e 11 sconfitte, col record di 12 trasferte consecutive da tre punti in Serie A. Ma riuscire a centrare il successo nel 69% delle gare disputate non ha risolto il problema principale da ormai un decennio a questa parte: la mancanza di un trofeo. A un certo punto la Roma, spinta da due dimostrazioni di forza in serie contro Inter e Villarreal, ha pensato di poter finalmente riaprire la bacheca impolverata. Un sogno svanito nel giro di otto giorni a marzo: prima ha compromesso la semifinale di Coppa Italia, facendosi battere 2-0 dalla Lazio nel derby d'andata, poi ha perso in casa col Napoli, quindi si è fatta su perare 4-2 dal Lione nel primo ottavo di Europa League. I due propositi di «remontada» sono sfumati uno dietro l'altro, in campionato la Juventus ha continuato a correre ed è finita davanti di 4 punti. La Roma ha chiuso la prima parte del 2017 comunque con il sorriso (Totti a parte): il gol di Perotti al 90' con il Genoa ha consentito ai giallorossi di finire secondi davanti al Napoli ed evitare la gogna dei preliminari di Champions, già fatali nell'estate 2016. La squadra di Sarri ha fatto meglio nell'anno solare preso per intero, con 96 punti (in 38 gare) conquistati in serie A contro gli 87 (in 37) dei giallorossi, terzi in graduatoria dietro la Juventus (93 in 39 match).

PROTAGONISTA - In questo periodo di stenti sotto porta non va di moda, ma la palma di «uomo dell'anno» non può che essere assegnata ad Edin Dzeko. Il capocannoniere della squadra (e dello scorso campionato, senza dimenticare l'Europa League) con 32 reti gonfiate in 50 presenze tra tornei italiani e competizioni Uefa. Ecco, forse il dato più impressionante è quest'ultimo: il bosniaco ha saltato appena due partite in tutto il 2017 e la bilancia pende decisamente verso il positivo. Si è caricato spesso e volentieri la Roma sulle spalle, ha deciso partite delicate e ha ottenuto una bella rivincita dopo l'anno d'esordio sotto tono. Ma non è bastato a convincere tutti.

RIVOLUZIONE - Non solo Totti a segnare la svolta. L'estate scorsa è iniziata l'era di Monchi, il direttore sportivo dei miracoli a Siviglia scelto da Pallotta per proseguire il lavoro svolto da Walter Sabatini. Un altro che ha lasciato la Roma tutt'altro che serenamente, ripartendo dall'Inter insieme a Spalletti. L'uomo venuto dalla Spagna si è presentato a Trigoria in punta di piedi ma con tanto coraggio, visto che il suo primo passo mediatico è stata proprio quella di annunciare la fine della carriera del giocatore più importante della storia del club. Ha provato nel frattempo a convincere Spalletti a restare, quando ha preso atto che era impossibile ha deciso di sostituirlo con un altro allenatore italiano, per non pagare uno scotto troppo alto nel passaggio dalla Liga alla Serie A. Così Eusebio Di Francesco è potuto tornare «a casa», dove quel giorno lo ha è andato ad accogliere nel parcheggio proprio Monchi. Un'altra mossa per nulla banale, accompagnata da timori e scetticismo, spazzati via piuttosto in fretta dal lavoro del tecnico abruzzese. Passare dal 4-2-3-1 di Spalletti, con quella difesa «a tre e mezzo» che garantiva equilibrio, al 4-3-3 di stampo «sassuoliano» non è stato semplice. A maggior ragione perché nel giro di pochi giorni Monchi ha dovuto vendere tre pedine come Salah, Rudiger e Paredes per far quadrare i conti in bilancio. Il mercato in entrata è stato poi scoppiettante e s'è chiuso con l'arrivo dell'acquisto più caro della storia giallorossa: Patrik Schick, un investimento complessivo da 42 milioni di euro che, per vari motivi, non sta ancora dando i suoi frutti. Ma ha tutto il tempo e le qualità per farlo.

RINASCITA EUROPEA - La conquista più importante dell'anno solare è senza dubbio la dignità che la Roma si è ricostruita in Champions. Dopo tante delusioni, ha vinto il girone più difficile della sua storia, arrivando davanti a corazzate come il Chelsea di Conte e l'Atletico Madrid di Simeone. Chi l'avrebbe mai detto al momento del sorteggio? Nessuno. La vittoria sui campioni d'Inghilterra rappresenta, insieme all'ultimo derby, la prestazione più convincente della nuova Roma targata Di Francesco. E ora c'è la prospettiva di ripartire con una doppia sfida alla portata negli ottavi contro lo Shakhtar Donetsk: passare il turno vorrebbe dire eguagliare il punto più alto della storia da quando esiste la Champions League.

L'OK ALLO STADIO - Insomma un anno ricco di significati tecnici, ai quali va aggiunto un risultato fondamentale raggiunto dalla società: l'approvazione definitiva del progetto di costruzione dell'impianto di proprietà a Tor di Valle. È il lieto fine dopo un percorso burocratico interminabile, che porterà alla posa della prima pietra nel 2018. Lo stadio è la garanzia per un futuro migliore a lungo termine, per l'immediato ci sarà bisogno di rimettersi a marciare sul campo, visto che l'anno solare si sta chiudendo in modo malinconico con la doppia mazzata subita in quattro giorni: fuori dalla Coppa Italia in casa col Torino ed ennesima sconfitta nello Stadium juventino. Macchie che sporcano il finale di un 2017 comunque positivo. E storico.
di A. Austini
Fonte: Il Tempo
COMMENTI
Area Utente
Login

Trigoria - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Mer. 21 feb 2024 
Roma, la carica di Dybala prima del Feyenoord: "Tutto per De Rossi e i tifosi"
Paulo rilascia una lunga intervista in Arabia: da Messi a Ronaldo, da Scaloni ad Allegri e Mourinho, passando per il futuro, ecco le sue verità
TRIGORIA 21/02 - Roma-Feyenoord, rifinitura dei giallorossi: c'è Ndicka. Differenziato per Abraham
ALLENAMENTO ROMA - Domani il ritorno contro gli olandesi. In attacco ci saranno Lukaku e Dybala, torna tra i convocati il centrale ivoriano
Svilar ha il futuro nelle sue mani
Rui Patricio non è una certezza e la ricerca del suo successore resta uno dei primi punti all'ordine del giorno del nuovo direttore sportivo
 Mar. 20 feb 2024 
Bove: "Legame forte con la Roma, è un percorso iniziato da bambino"
Le parole del centrocampista: "Il centro sportivo Fulvio Bernardini negli anni è diventato casa ed è chiaro che per me rappresenti un luogo speciale"
TRIGORIA 20/02 - La Roma corre verso il Feyenoord: Ndicka torna in gruppo, c'è Smalling
ALLENAMENTO ROMA - L'ivoriano ieri si era ancora allenato a parte, nessun problema fisico per lui ma semplice gestione
 Lun. 19 feb 2024 
Totti e il fallo di Vanigli: 18 anni fa il retroscena con Ilary e Spalletti
Il 19 febbraio del 2006 l'infortunio più importante della carriera di Francesco: la corsa in clinica, l'operazione e il ricordo di una giornata speciale
Calciomercato Roma, ecco la richiesta della Juventus per Huijsen
Huijsen fra Roma e Juventus: eurogol e futuro incerto. Come funziona il prestito, progetti e richiesta economica
TRIGORIA 19/02 - Ripresa degli allenamenti in vista del Feyenoord: out Ndicka, c'è Dybala
ALLENAMENTO ROMA - De Rossi contro gli olandesi non potrà contare su Kristensen, Huijsen e Bove
 Dom. 18 feb 2024 
Frosinone-Roma, boato di fischi per Huijsen: ecco il motivo
Il difensore giallorosso, a gennaio, ha preferito Mourinho a Di Francesco. E il pubblico dello Stirpe non dimentica
Smalling è pronto a giocare: il piano di De Rossi
Dopo il lungo infortunio, l'addio di Mourinho e le critiche dei tifosi il difensore ha dato l'ok per il rientro che potrebbe avvenire a Frosinone
 Sab. 17 feb 2024 
De Rossi, un mese e la Roma è già cambiata: si cerca risultato col gioco, in difesa vecchi problemi
Daniele, come suggeriscono molti sui calciatori, ha portato tranquillità e questo gruppo ne aveva bisogno, visto che il grande amore per Mou nel tempo si era trasformato in un calesse
Meno male che c'è il Feyenoord, perché a Trigoria non è rimasto più nessuno
Il quadro della squadra giallorossa è tutt’altro che rassicurante, mancano tantissime cariche a partire da quella del direttore sportivo e del general manager
De Rossi e le Mou...mmie. Nuova vita per Sanches&C.
Trigoria torna a popolarsi di quei giocatori che José Mourinho quest'anno non ha...
La Roma sa cambiare pelle: De Rossi mostra tutti i volti
A Rotterdam si è visto il 4-4-2 in fase difensiva per imbrigliare il Feyenoord: così ha sorpreso Slot
 Ven. 16 feb 2024 
 Gio. 15 feb 2024 
Roma, pari d'oro col Feyenoord: Lukaku firma l'1-1, si deciderà tutto all'Olimpico
Playoff di Europa League: traversa di Paredes, poi il vantaggio di Paixao. Nella ripresa ci pensa Big Rom, i giallorossi a tratti dominano col palleggio però soffrono nel finale (palo olandese). Ritorno giovedì 22
 Mer. 14 feb 2024 
TRIGORIA 14/02 - Rifinitura pre Feyenoord: presenti Smalling e Cristante
ALLENAMENTO ROMA - Allenamento aperto alla stampa prima della partenza per Rotterdam dove domani la Roma giocherà l'andata dei play off di Europa League
C'è l'esordio europeo
Domani, a Rotterdam, la "prima" di De Rossi in Europa nell’andata dei playoff
De Rossi studia una nuova coppia: Dybala insieme a Baldanzi
L’allenatore sta pensando a come non sbilanciare la squadra con il duo fantasia al comando delle operazioni
Lukaku e il discorso a De Rossi e ai compagni: cosa ha detto
Niente scuse, ma il belga vuole uscire dalla crisi del gol come ha già fatto in passato, dando una spallata alle voci: tutti i dettagli
Roma, nuovo striscione per le assenze al funerale di Giacomo Losi: "indegni"
E' apparso su via Laurentina una scritta rivolta al gruppo squadra e ai dirigenti, non presenti all'ultimo saluto a Core de Roma
TRIGORIA, striscione contro Pellegrini: "Anello debole"
Finisce ancora al centro delle critiche dei tifosi Lorenzo Pellegrini. Nella serata...
 Mar. 13 feb 2024 
Azmoun, lavoro extra con il fisioterapista di Dybala e Paredes
Il calciatore giallorosso si sta allenando al massimo per farsi trovare pronto in vista dei prossimi impegni tra campionato e Europa League
Smalling si allena ma non ancora al 100%: la verità sulle sue condizioni
L'inglese al lavoro a Trigoria avverte ancora un po' di dolore tra ginocchio e quadricipite
EUROPA LEAGUE 2023-2024, Feyenoord-Roma, il programma della vigilia
È stato diramato il programma integrale della vigilia di Feyenoord-Roma, andata...
TRIGORIA 13/02 - Allenamento in gruppo per Chris Smalling
ALLENAMENTO ROMA - Smalling in gruppo a due giorni dal Feyenoord
 Lun. 12 feb 2024 
Smalling si ferma ancora: interrotto l'allenamento a Trigoria, oggi il responso
Il difensore inglese si è bloccato nel corso della seduta di ieri. Da valutare le condizioni di Cristante
De Rossi lavora sui difetti
La strada per tornare a competere per la Champions League è quella giusta, ma va...
N'Dicka re d'Africa: quanto vale adesso e perché non farà come Gervinho
Il difensore tra i migliori giocatori in assoluto della competizione: il club lo ha preso a zero, grazie al lavoro di Mourinho ora ha un valore importante. E De Rossi lo aspetta (feste permettendo)
 Dom. 11 feb 2024 
TRIGORIA 11/02 - La squadra torna al lavoro in vista del Feyenoord
ALLENAMENTO ROMA - I giallorossi si sono allenati questa mattina dopo la frustrante rimonta subita contro l'Inter. Il centrale inglese continua a lavorare con i compagni così come Renato Sanches
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>