RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 26 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Prima eroe Lazio. Ora star alla Roma: Kolarov, l'uomo dei due derby

Giovedì 16 novembre 2017
In questi ultimi giorni, nel tragitto che dal Torrino lo porta tutti i giorni a Trigoria, chissà quante volte avrà pensato al suo passato. A quando per andarsi ad allenare prendeva la Cassia Bis piuttosto che la Laurentina e il centro sportivo era Formello e non il Fulvio Bernardini. O a quando la casa l'aveva dall'altra parte della città, alla Collina Fleming, invece che al Torrino Nuovo, a ridosso dell'Eur. O, molto più semplicemente, alle sensazioni che viveva quando era dall'altra parte del Tevere e vestiva la maglia della Lazio invece di quella attuale della Roma. Di certo c'è una cosa, che l'uomo più atteso per il derby disabato è lui, Aleksandar Kolarov, tre anni vissuti felicemente in biancoceleste e oggi uno dei punti di forza dei giallorossi. L'uomo dei due mondi, verrebbe quasi da dire. Considerando anche che, a scoprirlo ed a portarlo in Italia dall'OFK Belgrado fu un altro uomo dei due mondi, Walter Sabatini, il d.s. che dopo aver colorato la prima Lazio di Lotito si è dedicato anima e corpo alla Roma dei sogni americani.

ROMA NEL DESTINO - Kolarov nella Lazio è cresciuto prima di spiccare il volo verso i successi di Manchester, sponda City. Ma a Roma città è sempre rimasto legato, tanto che qui aveva deciso di chiudere la carriera. Per un po' ha flirtato di nuovo con i biancocelesti («La Lazio mi manca, un giorno mi piacerebbe tornare», ha detto a giugno scorso), poi - quando è arrivata la chiamata di Monchi - non ci ha pensato su e in 5 minuti («Sì, mi sono bastati quelli per chiudere l'accordo con il d.s.», ha ammesso) ha accettato la proposta della Roma. Non senza polemiche, però, proprio per il suo passato. Così appena sbarcato sono apparse subito le prime scritte offensive. «Kolarov verme», la firma degli ultrà laziali, che gli hanno ricordato anche una sua vecchia dichiarazione («Alla Roma non andrei mai»). «Non dimentichiamo il tuo passato con quella maglia. Ti auguriamo la stessa fine di Chinaglia! Kolarov bastardo laziale», il messaggio di quelli romanisti. Insomma, non proprio la situazione migliore. Kolarov, però, non si è fatto prendere dall'ansia né dalla paura e ha iniziato a fare semplicemente quello che sa fare meglio. E cioè giocare dando tutto se stesso. Così sono arrivate le prestazioni (molte di alto livello), qualche gol sparso (Atalanta, Torino e Chelsea) e una professionalità che ha finito con conquistare gran parte del tifo giallorosso. Insomma, il passato sembra non contare davvero più.

SE SEGNO ESULTO - Del resto, lo stesso Kolarov (come al solito riservatissimo in ognisua cosa, passa molto del suo tempo con Dzeko) era stato chiaro appena arrivato alla Roma. «Non puoi mettere mai d'accordo tutti, nel calcio come nella vita. Il mio passato è quello, non posso e non voglio cancellarlo. Di certo sono molto contento di essere alla Roma, per la quale darò sempre il 100%. E se al derby mi capiterà di far gol esulterò». Buum. Proprio quello che si volevano sentir dire i tifosi giallorossi, magari anche per esorcizzare quel gol che Kolarov al derby ha già segnato. Era l'11 aprile 2009 e il serbo realizzò il definitivo 4­-2 per la Lazio, al termine di una discesa lunghissima (e beffando Doni di destro, non il suo piede). Sarebbe il modo migliore per celebrare la pace, se non addirittura per qualcuno l'amore.

DUE COPPE VINTE - Per gli oltre 15 mila tifosi laziali che sabato saranno all'Olimpico sarà invece il bersaglio designato. Il tradimento, sia pur differito (sono trascorsi sette anni da quando andò via dalla Lazio), non è andato giù. Anche perché la storia biancoceleste di Kolarov non era stata per nulla secondaria, anche se non lunghissima. Ma in quei tre anni di permanenza a Formello erano arrivati due trionfi grandi così (Coppa Italia e Supercoppa italiana) dei quali Kolarov fu grande protagonista. Nella semifinale di Coppa Italia con la Juve segnò il gol che chiuse i conti a Torino e poi, nella finale con la Samp, calciò uno dei rigori che decisero la sfida. E tre mesi dopo a Pechino nel match di Supercoppa con l'Inter di Mourinho fu una sua punizione ­bomba, deviata da Lucio in barriera, a favorire il gol di Matuzalem che sbloccò il risultato. Senza contare che con i 19 milioni incassati dalla sua cessione Lotito ha potuto cominciare ad alzare l'asticella delle ambizioni. Ma questo ormai è il passato.
di S. Cieri – A. Pugliese
Fonte: Gazzetta dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Roma-Lazio - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Dom. 06 nov 2022 
Roma-Lazio, Cristante sbaglia, l'Olimpico rumoreggia e Mancini si arrabbia
Nervi tesi in casa Roma dopo il gol subito contro la Lazio
Roma-Lazio, Karsdorp furioso per il cambio: il suo gesto verso la panchina
Il terzino olandese è stato sostituito dopo i primi venti minuti del secondo tempo
Roma, Pellegrini si ferma ancora: lo stop preoccupa Mourinho
Altro problema al solito flessore della coscia destra: il capitano giallorosso può rientrare nel 2023
MOURINHO: "Un derby è sempre un derby, loro difficili da affrontare"
ROMA-LAZIO, LE INTERVISTE PRE-PARTITA
KARSDORP: "Stasera bisogna fare una grande partita"
ROMA-LAZIO, LE INTERVISTE PRE-PARTITA KARSDORP A DAZN Che gara sarà? "Stasera...
ROMA-LAZIO, Ciro Immobile in panchina. Ma solo per stare vicino alla squadra
Ciro Immobile siederà accanto a Sarri e ai suoi compagni biancocelesti stasera,...
Roma-Lazio - Le Formazioni UFFICIALI
13ªGiornata di Serie A
Insulta i tifosi della Roma e fugge via: rischia il linciaggio
Un tifoso si è infilato in mezzo ad un gruppo di tifosi romanisti e ha cominciato ad insultarli. Attimi di tensione fuori dell'Olimpico, poi solo cori di scherno
Da Totti a Di Canio, quei derby decisi da chi è nato qui
Andiamo a tirar giù dagli scaffali e dalle cineteche qualche scena. Ne abbiamo scelte...
Roma e Lazio ci arrivano da situazioni opposte
Senza Dybala e senza Milinkovic, al derby mancherà la punta più alta della qualità....
Pellegrini, pasta di capitano
Pellegrini sa come si fa. Con lui in campo la Roma ha vinto 3 volte contro i biancocelesti...
Zaniolo-Abraham coppia d'assalto
Una vigilia come le altre. Per certi versi, una delle più serene. Se sia la quiete...
Roma più carica, Lazio arrabbiata: decollo o sorpasso
Provare a giocare il derby, o soltanto intuirne le mosse, è come fermarsi lì - davanti...
Abraham insegue un nuovo show: l'inglese prova a sbloccarsi nel derby
Tira aria di rivincita. Soprattutto contro il presente che gli sta soffiando in...
Maledetto Olimpico: "Campo ingiocabile". Un super agronomo per rattopparlo
"Posso assicurare Mourinho e Sarri: il terreno per il derby sarà perfetto". Valeriano...
Roma-Lazio - Le Probabili Formazioni dei Quotidiani
13ªGiornata di Serie A
 Sab. 05 nov 2022 
Abraham carica la Roma per il derby: la foto sui social provoca i laziali
Mancano più di ventiquattro ore al derby di domani, ma la tensione inizia a farsi...
Mourinho, ecco il regalo speciale da un grande ex prima della Lazio
Maniche, ex Porto e Inter, ha spedito a Trigoria due bottiglie di vino, che produce, per José. Il quale ha, prontamente, ringraziato su Instagram
L'Olimpico aspetta Roma-Lazio. Coreografie pronte, oltre 60mila tifosi, la metà under 30
In campo 1000 agenti. Lo stadio si prepara ad ospitare il derby che inizia col silenzio dei due allenatori (nessuna conferenza stampa). Il 51% dei biglietti venduti sono intestati ad under 30
Zaniolo sogna il primo gol al derby in un Olimpico a tinte giallorosse
"Il mister mi ha chiesto come stavo, io gli ho dato la mia disponibilità perché...
Derby Roma-Lazio, la Curva Sud sta preparando una grande coreografia
I giallorossi giocano in casa e avranno il 75% dello stadio Olimpico. Il general manager Pinto carica: "Mente fredda e cuore caldo"
Derby Roma-Lazio, Mourinho blinda Trigoria: impossibile avvicinarsi
Il portoghese prova le mosse per la sfida contro i biancocelesti: a centrocampo rientra Cristante, più Matic di Camara. E davanti tocca ad Abraham
 Ven. 04 nov 2022 
PEDRO: "Derby fondamentale, un duro colpo l'infortunio di Immobile"
"Segnare contro la Roma è stato importante, mi rivedo nei valori del club"
Zaniolo il testimonial in vista del derby
Duello infinito con i tifosi della Lazio, ma anche simbolo della Roma in coppa: è il suo momento
Roma, la richiesta del tifoso ad Abraham fuori dall'Olimpico
Ieri il centravanti si è fermato con la macchina per alcuni selfie con i romanisti
 Gio. 03 nov 2022 
ZANIOLO: "Oggi abbiamo fatto una buona partita, siamo contenti per il passaggio del turno. Il Derby?
EUROPA LEAGUE - ROMA-LUDOGORETS 3-1, LE INTERVISTE POST-PARTITA ZANIOLO A DAZN Com'è...
 Mer. 02 nov 2022 
Immobile torna in campo: allenamenti a Formello per il capitano
Lo aveva detto lunedì. «Mi sento bene, sono ottimista». E Ciro Immobile nella mattinata...
Designazioni Arbitrali 13ªGiornata di Serie A
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 13ª GIORNATA
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>