ATENE (GRECIA) - Alla Grecia non riesce il miracolo di rimontare tre gol alla Croazia, ai Mondiali ci vanno Mandzukic e compagni. Arriva anche il secondo verdetto dei playoff di qualificazione a Russia 2018, quello quasi scontato dopo il 4-1 dell'andata a Zagabria. In casa dei greci, nel rovente stadio Karaiskakis del Pireo, finisce 0-0. Tanti "italiani" in campo: Manolas e Torosidis da una parte, Strinic, Brozovic, Perisic, Mandzukic e Kalinic dall'altra. La squadra greca prova a mettere pressione fin dai primi minuti, ma c'è poca qualità dal centrocampo in su. Bakasetas ci prova al 13' su punizione, Sokratis tre minuti dopo con una conclusione dalla distanza che finisce altissima sopra la traversa: sono tentativi isolati, la Croazia è più forte e si vede. La nazionale allenata da Dalic con il passare dei minuti cresce e centra un palo con Perisic a due minuti dal riposo.

Nella ripresa, occasione per Mitroglous al 58': il suo destro dal limite dell'area finisce fuori di poco alla destra di Subasic. Altri pericoli per il portiere croato non se ne vedono. Il cuore ai greci non basta, il pubblico applaude, ma ai Mondiali ci va la Croazia.