Compleanno da re. Anche adesso che è un ex calciatore. Ieri ha festeggiato 41 anni in famiglia e gli auguri gli sono arrivati a valanga. Oggi si metterà in viaggio per il suo ritorno in campo. Ha accettato l'invito della federazione georgiana e domani scenderà in campo davanti a 40.000 spettatori a Tblisi per una sfida tra vecchie glorie. C'è un po' di emozione per questa gara tra grandi campioni del passato recente, Totti si è allenato perché ci tiene a fare bella figura. Nella squadra italiana Francesco avrà la maglia numero dieci. Di rientro da Tblisi si metterà di nuovo in viaggio per Milano, per seguire la squadra nella sfida contro gli uomini di Montella, con il quale è rimasto amico e ancora si frequenta con le mogli, quando è possibile.

RINGRAZIAMENTI - Totti ha utilizzato il suo profilo Facebook per ringraziare tutti per gli auguri: «E' passato un anno da quando ho deciso di aprire i miei social. Volevo stare vicino ai miei tifosi, sentire il vostro affetto, far sentire la mia voce, raccontarvi qualcosa di mio. E' andata molto meglio di quanto mi aspettassi: mi avete riempito di messaggi, mi avete trasmesso le vostre emozioni, ho toccato con mano il vostro amore e mi state aiutando ad affrontare questa nuova tappa della mia vita. Grazie a tutti voi per gli auguri di compleanno e per avermi regalato così tante gioie ed emozioni».

LE PAROLE - Tra i primi auguri pubblici non potevano mancare quelli del presidente del Coni, Giovanni Malagò: «Non mi fa effetto vederlo in giacca e cravatta ma mi mette di buon umore. Per mesi ha riflettuto molto su cosa fare da grande e vederlo così vuol dire che ha intrapreso un nuovo percorso, quindi è convinto, vedrete che ne sentiremo parlare. Certi personaggi sportivi per me possono fare tutto perché hanno un tale livello di testa, una volontà, una determinazione e un intuito che fanno parte della genetica. Potrei dirlo anche della Pellegrini e di Valentino Rossi. Sono persone che, se si mettono in testa qualcosa, la fanno molto bene. Francesco rappresenta il lato romantico del calcio moderno, in contrasto ad esempio con quanto successo in estate nella vicenda Neymar».

IL BOEMO - Zdenek Zeman gli è rimasto legato e non perde occasione per fargli sentire il suo affetto: «Gli auguro di stare bene, di divertirsi in altro modo anche se in un altro modo per lui in questo momento non lo vedo».

IL PRESIDENTE - Damiano Tommasi è stato suo compagno nella Roma dello scudetto e da presidente dei calciatori italiani ha mantenuto un bel rapporto con il suo Capitano: «Tanti auguri, avrà di che festeggiare. E' il primo compleanno che festeggia senza la maglia addosso. Questo è per lui un inizio e come tutti gli inizi ha bisogno di una fase di studio, di assestamento. Penso sia in una confort zone che lo può tutelare, la Roma società e la Roma città, lo possono aiutare a crescere anche in questa nuova veste. Mio successore alla guida dell'Aic? Non credo che gli interessi...». Il Milan è stato il club italiano che lo ha più corteggiato da calciatore. Il club rossonero ha lasciato un messaggio su Twitter definendolo Francesco «una grande bandiera del nostro calcio» e accompagnando il testo al video dell'applauso di San Siro all'annuncio delle formazioni con Totti, nell'ultima partita del numero dieci a San Siro, quando Spalletti non lo fece entrare neanche per pochi minuti. Anche l'Uefa ha celebrato Francesco: «Totti spegne 41 candeline. Auguri di buon compleanno all'ottavo Re di Roma».