Primo impegno stagionale per la Roma di José Mourinho, anche se forse sarebbe più appropriato parlare di sgambata. Alle 10.30 gli uomini dello Special One sono scesi in campo a Trigoria per la prima amichevole estiva. Un test utile per incamerare minuti nelle gambe o poco più. In un match strutturato su due tempi da mezz'ora infatti, i giallorossi si sono imposti per 4-0 sulla Boreale (storica squadra del panorama calcistico romano attualmente in Eccellenza).

MODULO ED ESPERIMENTI — In un primo tempo praticamente privo di emozioni, Mourinho ripropone il solito 3-5-2 con Karsdorp, Mancini e Llorente davanti al terzo portiere Boer. In media esordio per Aouar e il giovane Pagano - migliore in campo - insieme a Matic e con Zalewski ed El Shaarawy sugli esterni. A formare il tandem d'attacco invece Dybala ed El Shaarawy.

IL MATCH — Nella prima mezz'ora si gioca a ritmi bassi anche a causa della temperatura elevata e della voglia della Boreale di onorare l'impegno contro Dybala e compagni. A sbloccare il risultato è il Pagano che al 27' porta in vantaggio la Roma sfruttando un assist di Belotti. Il gol del baby giallorosso rimane l'unico sussulto del primo tempo. Nella ripresa la musica cambia, anche a causa della stanchezza che assale inevitabilmente gli uomini della Boreale. Nella Roma entrano il secondo portiere Svilar, Solbakken - per un esausto Dybala - e il giovane Golic al posto di Llorente. Ma a rubare la scena è Aouar, che alla prima uscita da romanista mette in mostra le qualità che hanno convinto Tiago Pinto ad ingaggiarlo. Al 40' è l'ex Lione a propiziare il 2-0 con un destro violento ribattuto dal portiere avversario e trasformato in gol dal neo entrato Solbakken. Il 3-0 è invece merito esclusivo di El Shaarawy, bravo a trovare la rete con un destro a giro dal limite dell'area. A un minuto dalla fine del match invece è ancora Aouar a rendersi pericoloso, realizzando il 4-0 dopo un triangolo con Belotti. Naturalmente si tratta soltanto della prima amichevole estiva, utile soprattutto testare le condizioni dei giocatori a disposizione di Mourinho. I segnali lanciati da Aouar però, seppur con le dovute proporzioni, lasciano ben sperare il tecnico e i tifosi romanisti. Soltanto panchina invece per gli altri due nuovi arrivati Ndicka e Kristensen: entrambi prima del match si sono concessi per scattare dei selfie con alcuni piccoli tifosi presenti.