Una ventina di minuti insieme prima dell'allenamento di questa mattina. Una sorta di "appuntamento" con il tempo che l'artista Harry Greb si era dato con uno dei suoi soggetti ispiratori, José Mourinho. L'idea dell'opera con il tecnico portoghese in arrivo con la Vespetta Special...one è nato con l'annuncio dato dal club giallorosso a maggio del 2021. Quell'idea è poi diventata un murales a Testaccio e questa mattina c'è stato l'incontro a Trigoria: Harry Greb - nome d'arte ispirato al pugile statunitense campione dei medi negli Anni Venti - ha voluto omaggiare Mourinho del disegno originale su carta da cui era nato il murales (con tanto di certificato di autenticità), il tecnico ha avuto il piacere di intrattenersi con lui e portarlo davanti al prototipo della Vespa che è diventata un oggetto a cui Mou è legatissimo per fare anche lì uno scatto fotografico insieme. Harry Greb è stato ispirato da Mourinho anche dopo la vittoria della Conference e il suo tifo per la Roma lo ha portato a immortalare anche altri simboli giallorossi, come il capitano del secondo scudetto, quello del 1983, Agostino Di Bartolomei. Ma la sua arte va oltre il permetro di espressione degli street artist e affonda nell'impegno sociale e nella "fotografia" dei grandi temi d'attualità del nostro tempo: ha immortalato protagonisti assoluti del costume nazionale (Ennio Morricone, Anna Magnani, Gigi Proietti), ma anche della storia contemporanea (Putin, Trump, il Papa). Le ultime produzioni hanno riguardato spesso il tema dell'inclusione e dei migranti. Harry Greb ha postato l'incontro di oggi sui suoi social e, mantenendo fede alla riservatezza sull'identità degli street artist, ha coperto il suo volto con una grafica nera e un punto interrogativo. José Mourinho è ovviamente visibile e sorridente. E al post dell'artista sul suo profilo social che rinnovava la sua gratitudine ha risposto commentando "grazie mille Harry... adesso ho l'originale e la Vespa".