Rui Patricio 6,5 - I primi due interventi sono molto semplici, il primo tempo scorre via senza sofferenze. Nella ripresa tira un sospiro di sollievo quando Sorloth sbaglia la mira, poi è miracoloso (e fortunato) su Oyarzabal.



Mancini 6 - Rimedia un giallo piuttosto ingenuo, per proteste. .Poi si contiene e non perde mai la testa.

Smalling 6,5 - Sorloth è un cliente ostico ma lo contiene senza grossi problemi. Pericolo costante nell'area basca sui calci piazzati, dominatore nella propria.

Ibanez 7 - Partita sontuosa dell'ex Atalanta. L'intervento miracoloso su Fernandez evita guai grossi, non sbaglia praticamente nulla, contenendo Oyarzabal e Kubo. Il migliore in campo.

Karsdorp 6 - Subito ammonito dallo scatenato arbitro Kovacs, deve gestirsi e lo fa bene, visto che dalle sue parti la Real Sociedad attacca con pericolosità. Difende con ordine e si immola per la causa, rimediando una bella botta che lo costringe ad abbandonare la contesa. Dal 42' Zalewski 6 - Sbavatura importante nell'occasione sprecata da Sorloth all'alba della ripresa, poi prende le misure e non commette errori.

Cristante 6 - Si esalta nella lotta, non usa il fioretto perché non serve in una serata del genere.

Wijnaldum 6 - Geometrie, sostanza e buone risposte. In una delle partite più importanti della stagione, lo Special One si fida della condizione dell'olandese, che non sfigura nel confronto con giocatori fisici e tecnici e si rende protagonista di un paio di chiusure decisive.

Spinazzola 6 - Qualche buono spunto, in fase offensiva è sempre una spina nel fianco ma stasera è perfetto anche nei compiti difensivi.

Dybala 6 - Quando la Roma è in difficoltà, Paulo risponde presente. Fa salire la squadra, conquista preziosi calci di punizione, gioca con grande personalità. Dal 75' El Shaarawy s.v..

Pellegrini 6 - Deve ritrovare lo smalto perduto, e magari qualche gol. Mourinho lo schiera sulla trequarti, arretrando la posizione di Wijnaldum; non è una partita facile, la interpreta da capitano vero. Dall'87' Bove s.v..

Belotti 6 - Non è la serata giusta per segnare, il Gallo lo sa bene. Aiuta i compagni, un lavoro prezioso che piace molto a Mourinho. Tanto basta. Dal 75' Abraham s.v..

José Mourinho 6,5 - Pochi allenatori al mondo sanno gestire la pressione come lo Special One e sanno preparare partite "in trincea". La Roma soffre, sbanda ma non crolla mai. Troppo prezioso il 2-0 conquistato all'andata per sprecarlo contro una squadra che, in fin dei conti, non è stata superiore.

di Michele Pavese

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Rui Patricio 7: nonostante la Real Sociedad tenga la palla per quasi tutti gli oltre 100 minuti, il portiere portoghese non deve fare praticamente nulla ad eccezione della follia accaduta al 68', quando para da zero metri su Oyarzabal, venendo anche aiutato dalla traversa.

Mancini 6,5: partita dura, come quelle che piacciono all'ex atalantino che non si tira indietro e dà il suo contributo.

Smalling 7: carichissimo e sul pezzo. Così carico che alla fine se la prende con Fernandez, rimediando il giallo.

Ibanez 7,5: il migliore tra i tre di difesa. Non sbaglia un colpo, copre quando deve coprire, interviene duramente quando serve. Ha tutto sotto controllo.

Karsdorp 6: rimane molto bloccato, tentando solo una verticalizzazione e stando attento, più che altro, a tenere la posizione. Dal 41' Zalewski 6: si dimentica di stringere e regala una ghiotta occasione a Sorloth, a inizio ripresa. Dopo quell'errore, sbanda per qualche minuto per poi riprendersi e tenere bene la posizione fino alla fine, finendo in crescendo.

Cristante 6,5: occupa le zone nevralgiche del gioco in silenzio e senza farsi notare. Mancano i suoi cambi di gioco ma non era questa la serata per attaccare.

Wijnaldum 6: schierato a sorpresa accanto a Cristante per l'indisponibilità di Matic, gira un pochino un vuoto. Perde di vista Oyarzabal, che però perde di vista la porta e riesce a non segnare da zero metri. Subito dopo, spreca l'unico bel contropiede della ripresa. Così e così.

Spinazzola 6,5: l'unico a creare superiorità, almeno nella prima parte di gara. Poi si preoccupa anche lui di tenere la posizione.

Dybala 6: con la Roma che, in fase offensiva, fa poco o nulla l'argentino ha pochissime occasioni per toccare palla. Dal 75' El Shaarawy SV.

Pellegrini 6: gioca e dà tutto quello che ha in una gara complicata, nella quale la Roma tiene il pallone pochissimo, difendendo e basta. Dal 87' Bove SV.

Belotti 6,5: lotta come leone e prende botte quando serve. Fa il suo. Dal 75' Abraham SV.

Mourinho: sa che per arrivare a dama gli basta fare densità e tenere duro. Tutto liscio, anche con un pizzico di fortuna.

di Alessandro Carducci

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Le pagelle della Real Sociedad - Oyarzabal imbrigliato e sfortunato. Mendez il migliore

Remiro 6 - Praticamente mai impegnato dagli uomini di Mourinho: spettatore non pagante per novantacinque minuti.

Gorosabel 6 - Contiene senza troppi patemi Spinazzola, non nella sua miglior versione questa sera: esce stremato. Dal 71' Sola 6 - Non fa rimpiangere il compagno sostituito, soprattutto in fase di non possesso.

Zubeldia 6 - Pronti-via e, dopo poco più di dieci minuti dal fischio d'inizio, entra in maniera scomposta su Spinazzola, rimediando un cartellino giallo che inevitabilmente lo condiziona. Nei secondi quarantacinque minuti si riscatta e nel finale quasi batte Rui patricio con una conclusione a botta sicura.

Le Normand 6,5 - Resta incollato a Belotti, costretto a giocare quasi sempre spalle alla porta. Bravo anche ad accorciare su Dybala, quando quest'ultimo riceve sul centrodestra.

Rico 6 - Il solito treno sulla corsia di sinistra: da quella parte non fa altro che attaccare, ingaggiando un duello a distanza con Zalewski, che comunque in più di un'occasione riesce a sbarrargli la strada.

Mendez 7 - Molto più dinamico e propositivo di Illarramendi - protagonista di una prova opaca in terra giallorossa - , è senza alcun dubbio il migliore dei baschi: ogni iniziativa offensiva dei biancoblu passa dai suoi piedi. Dal 78' Cho s.v.

Zubimendi 5,5 - Elementare nelle giocate, spesso troppo timido quando chiamato a verticalizzare: regia troppo macchinosa la sua.

Merino 6,5 - Come una settimana fa dimostra ancora una volta di essere il vero motore del centrocampo basco, riuscendo ad rendersi protagonista in entrambe le fasi.

Silva 5,5 - Prestazione double face la sua: vero e proprio regista offensivo nella prima mezz'ora di gioco, col passare dei minuti cala vistosamente e viene annullato dalla mediana capitolina.

Sorloth 5 - Rispetto all'andata, fa almeno a sportellate con Smalling e compagni. Ad inizio ripresa, però, ha l'occasione per riaprire i giochi ma incredibilmente, tutto solo in area rivale, spreca tutto, a due passi da Rui Patricio. Dal 62' Fernandez 4,5 - Entra con troppo nervosismo in corpo e nel finale lascia i suoi in inferiorità numerica.

Oyarzabal 6 - Da apprezzare lo spirito di sacrificio mostrato fino a quando rimane sul terreno di gioco. Colpisce clamorosamente una traversa a portiere battuto, ma in generale viene imbrigliato dal pacchetto arretrato di Mourinho. Dal 71' Kubo 5,5 - Non dà alcuna svolta al match.

Imanol Alguacil 6 - Questa sera non può rimproverare nulla ai suoi ragazzi, che le hanno provate tutte pur di riaprire i giochi. Rispetto ad una settimana fa si è vista organizzazione e foga agonistica.


di Mattia Alfano