RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Mercoledì - 15 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Mancini: "Mi vedo a Roma per tanti anni. Basta incrociare lo sguardo di Mourinho e si va a mille"

Venerdì 08 ottobre 2021
"Primo giorno di allenamento: Mourinho ci riunisce davanti a un maxischermo e ci fa notare una situazione tattica del passato da non ripetere più. Ecco, lì ho capito chi avevamo davanti e mi sono accesso. Da quel momento siamo andati a mille. Fissando l'immagine di quell'errore ha subito stabilito un paletto e un punto di ripartenza".

Eccolo, Gianluca Mancini, uomo centrale. In tutti i sensi. Parla, racconta, guarda al futuro con l'occhio vispo. Con ambizione. "Il rinnovo? Non è una priorità, ma a Roma mi ci vedo bene. E a lungo". E ieri un suo rappresentate ha varcato i cancelli di Trigoria per confrontarsi con Pinto.

Vuole restare a lungo, quindi ha in testa la vittoria?
"Vito Scala spesso mi racconta dello scudetto. Mi piacerebbe provare certe sensazioni."

Ci vuole tempo?
"Siamo una squadra giovane. Stiamo costruendo."

Mourinho dà la sensazione che tutto sia possibile.
"È un leader. Alza il livello. Incroci il suo sguardo e subito ti viene di dare di più. E' una fortuna averlo. Quando lo hanno annunciato, eravamo elettrizzati."

Da Fonseca a Mou, alla fine lei è sempre il cocchetto degli allenatori.
"Cocchetto no, è brutto."

Leader, allora.
"È una bella parola, che resta tale se non la riempi. Io sono uno a cui piace parlare di questioni tattiche, di calcio. Ma poi contano i fatti, gli esempi. Se la squadra mi segue, sono felice perché è un qualcosa che mi sono conquistato."

Pellegrini, un altro "ascoltato" dal gruppo.
"Lui gestisce più di tutti lo spogliatoio, parla molto con i giovani. Poi c'è Bryan, guida silenziosa. Quando vediamo atteggiamenti sbagliati proviamo a correggerli con i comportamenti. Senza dimenticare il lavoro del nostro allenatore: la sua storia si conosce, è anche normale che ti fai trascinare da lui."

Questa squadra può vincere in poco tempo?
"Calma. Dobbiamo stare sereni e se perdiamo delle partite bisogna essere bravi a reagire, come abbiamo fatto. Poi le situazioni offensive e difensive vanno a migliorare, più tempo stai con l'allenatore e più le cose cresceranno. Ma la Roma ora non è da scudetto. Da qui a Natale ci giochiamo tanto. E non conta vincere solo gli scontri diretti: se battiamo Juve e Napoli e perdiamo con il Cagliari non ha senso. Dobbiamo trovare equilibrio."

Che consigli darebbe a Zaniolo?
"Nicolò è un fratellino, eravamo alla Fiorentina e tutti e due siamo stati mandati via. Questi infortuni lo hanno maturato, ha avuto uno scatto, è cresciuto, lo vedo più uomo. Quest'anno ho intravisto un altro ragazzo, non perché prima fosse cattivo, ma è più responsabile. Il gesto nel derby? Sempre meglio evitare, ma è stato anche attaccato tante volte, siamo esseri umani."

La Fiorentina non ha creduto in lei, l'Atalanta l'ha formata.
"È un club che sa lavorare con i giovani. Gasperini è attento ai dettagli, ti fa allenare a duecento all'ora, lì ho imparato a essere professionista. Grazie sempre."

Lei tifava per la Fiorentina?
"No, interista come tutta la famiglia. Ora ovviamente siamo tutti romanisti."

A Fonseca cosa è mancato per affermarsi a Roma?
"Nei gironi di andata abbiamo sempre fatto benissimo, dopo le soste natalizie, il crollo. Non si spiega. Errori nostri e dell'allenatore."

L'ambiente non c'entra?
"Roma è una piazza calorosa ed esigente e deve essere così. Abbiamo perso un derby, siamo andati sotto la Sud e ci hanno accolto tra gli applausi. È normale che una città con così tanti abitanti metta questa pressione. Io quando entro allo stadio e vedo quel calore, l'entusiasmo, penso che sia una cosa bella, da brividi, non un problema. Noi dobbiamo essere bravi a non sentire quelli che vogliono mettere zizzania e a isolarci da certe chiacchiere."

È diventato un idolo dei tifosi: ci sono foto che la mostrano, esultante e con la vena alla De Rossi
"Quando vado in giro per la città ricevo molto affetto ed è bellissimo. Se gioco a calcetto con gli amici esulto alla stessa maniera, io in campo sono me stesso."

Prende troppe ammonizioni, però.
"Quest'anno poche: una in sette partite. Gli altri anni, tante, verissimo. La concentrazione è tutto, bisogna tenerla novantacinque minuti. I miei errori vengono quando abbasso l'attenzione. Per uno come me, che non sono nato con il talento di Nesta, c'è solo una soluzione: lavorare su me stesso, sul carattere."

La partita che sente di più è contro la Juve o la Lazio?
"Io ho esordito con la Roma in un derby, avevo il mal di pancia, la senti più delle altre, rappresenti Roma e giochi con la tua rivale cittadina."

Ha ragione Mourinho a dire che la Lazio è una piccola squadra?
"Rispondo? (ride)."

Da Abraham a Dzeko cosa è cambiato?
"Era arrivato il momento di cambiare aria. In campo saremo avversari, fuori il rapporto rimane. Abraham ha doti impressionanti, qualità e voglia di vincere. Una cosa bella da vedere, ha un grande futuro davanti."

Farà l'allenatore un giorno?
"No, forse il secondo."

Ma non era appassionato di tattica?
"Sì, quando gioco. Ma non mi vedo allenatore: ho un caratterino e sarebbe un rischio...."

Perché si è tatuato un gorilla?
"È il mio animale preferito. Mia moglie mi definisce così, perché sono protettivo verso la famiglia. E la squadra."

Chiudiamo con la Nazionale: quanto ha sofferto per l'esclusione dall'Europeo?
"Tanto, sono stato giù per qualche giorno. Poi, le vacanze, la famiglia e mi è passata. E ho fatto il tifo. Spero che il percorso azzurro non sia finito, punto sul Mondiale."
di A. Angeloni
Fonte: Il Messaggero
COMMENTI
Area Utente
Login

Gasperini - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Sab. 05 mar 2022 
Una coppia per il bis
Tre punti che possono fare la differenza. Per sperare in un finale di stagione ancora...
 Ven. 04 mar 2022 
Roma, Mourinho salta anche la conferenza stampa pre Atalanta
Il tecnico portoghese oggi non parlerà ai media, come aveva già fatto la settimana scorsa contro lo Spezia
Cristante e Mancini, trappola per la Dea
L‘Atalanta li ha rilanciati verso il grande calcio, la Roma li ha invece affermati...
 Lun. 28 feb 2022 
Roma, ora si può cambiare marcia
Questa volta ci sono voluti novantanove minuti per vincere una partita complicatissima...
Roma, il Var è giusto: Abraham su rigore, la liberazione al 99'
L'area dello Spezia sembrava un flipper, tra pali, traverse e palloni ribattuti...
 Dom. 27 feb 2022 
MOTTA: "Abbiamo tenuto la partita. Mi aspetto le scuse per il rosso e per il rigore"
SPEZIA-ROMA 0-1, LE INTERVISTE POST-PARTITA
 Dom. 30 gen 2022 
Mourinho ora ci crede: perché si può sperare nella Champions
Cinque partite tra campionato e Coppa Italia per scrivere il futuro. Il tecnico punta nel rilancio europeo e vuol battere l’Inter per alzare un trofeo
 Mar. 25 gen 2022 
E José prova a farsi un regalo: centrare l'obiettivo Champions
Quattro gol per voltare pagina. E riaccendere una speranza, un obiettivo, qualcosa...
 Sab. 22 gen 2022 
Lazio-Atalanta, la lista dei nove indisponibili di Gasperini
Tra i nerazzurri tanti assenti per il big match all’Olimpico. In panchina ci sono i giovani
 Mar. 11 gen 2022 
Xhaka il peccato originale: la Roma ha perso un anno
"Dal punto di vista personale quest'estate pensavo che la squadra avesse un livello...
 Mar. 21 dic 2021 
Tutti promossi a pieni voti: secondo gli arbitri non ci sono stati errori
Per il designatore Rocchi, gli episodi di Milan-Napoli e Atalanta-Roma sono simili...
 Lun. 20 dic 2021 
Cosa ci insegna il campionato
Quest'anno il campionato è particolarmente avvincente perché, settimana dopo settimana,...
 Dom. 19 dic 2021 
La Roma si vendica con De Roon sui social, lui risponde: "Me lo sono meritato"
Il simpatico siparietto tra la Roma e De Roon su Twitter
Roma, delirio social per il 4-1 all'Atalanta. Mourinho senza tregua: già pensa alla Samp
Mercoledì alle 18,30 arriva la Samp, il tecnico pensa già alla formazione
La mossa di Mourinho che ha cambiato Zaniolo
Il numero 22 giallorosso ha spezzato l'incubo dopo 514 giorni: ora è libero. Libero di festeggiare, di pensare, di programmare
Moviola Atalanta-Roma: perché è giusto annullare il gol del 2-2
Da non convalidare il pareggio della squadra di Gasperini: Irrati convince anche nella gestione dei cartellini
La Roma sa ripartire, lezione di Mourinho. Gasp attacca il Var
Mourinho guarda l'orologio: "Sono 22 minuti e mezzo che non battiamo una grande",...
Ecco la Roma di Mourinho
Signori, la Roma. Eccola, bella, tosta, di carattere. È la Roma della coppia...
José sfata il tabù: "Visto? Battuta una big. E ora con i Friedkin posso stare sei anni"
Se ogni partita può essere un romanzo, quello scritto contro l'Atalanta dalla Roma...
 Sab. 18 dic 2021 
GASPERINI: "Inspiegabile il gol annullato, partita falsata. Gli arbitri ci mettano la faccia"
ATALANTA-ROMA 1-4, LE INTERVISTE POST-PARTITA, GIAN PIERO GASPERINI: "Il gol annullato a noi è una follia, per l'ennesima volta cambiato il regolamento..."
Atalanta-Roma 1-4, Le Pagelle
Le pagelle della Roma - Zaniolo, gol liberatorio in un pomeriggio di magie. Mou azzecca tutto
Roma, che poker a Bergamo: Zaniolo e Abraham infilano l'Atalanta
Già in vantaggio dopo 55 secondi, i romani raddoppiano con uno splendido contropiede di Zaniolo. Di Muriel a fine primo tempo il gol dell’1-2, poi dopo una rete annullata a Zapata chiudono il conto Smalling e Abraham
ATALANTA-ROMA: lite animata tra Gasperini e i collaboratori di Mourinho
Una partita intensa tra Atalanta e Roma, un primo tempo giocato a ritmi elevatissimi...
Missione Roma: Mou ci crede
Combattivo e realista. Fiducioso e paziente. José Mourinho mischia gli ingredienti...
Il volo Atalanta, la rincorsa Roma: Gasperini-Mou è sfida fra guru
Si ritroveranno faccia a faccia dopo oltre dieci anni. Un periodo lungo dentro al...
Gasp-Mou, ora chi è il Maestro?
Undici anni è la distanza che intercorre tra il Triplete e l'attuale sesto posto,...
 Ven. 17 dic 2021 
MOURINHO: "Smalling è recuperato. L'Atalanta è una società fantastica, ma domani possiamo vincere"
ATALANTA-ROMA, LA CONFERENZA STAMPA DI JOSE' MOURINHO: "Zaniolo sta facendo bene, lasciamolo tranquillo e i gol arriveranno"
Roma spuntata: Mou a caccia dell'antidoto
Dentro o fuori. Domani a Bergamo non c'è una terza via. La Champions è lontana 8...
Complesso d'inferiorità: i giallorossi faticano sempre con le big
Un complesso d'inferiorità che sta sfociando nella rassegnazione. Quando la Roma...
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>