FIRENZE - Il casting per il nuovo allenatore è iniziato da tempo: il rebus si risolverà non appena si innescherà l'effetto domino delle panchine di Serie A. La sensazione, però, è che sull'asse Firenze-Roma possa nascere qualcosa di importante. Nei prossimi giorni si riparlerà con Paulo Fonseca (48 anni) in uscita dalla Roma, ma sul quale sono molto attente anche le sirene della Premier League. Tra oggi e domani sono attesi nuovi contatti, di fatto non smentiti dallo stesso tecnico di passaporto portoghese nato in Monzambico. Domani, invece, Lotito incontrerà Simone Inzaghi (45) e ci sarà da capire in che direzione si deciderà di andare. Chi resterà fuori dalla Lazio, tra l'attuale allenatore e Rino Gattuso (43), sempre tra i preferiti viola, congedato nelle scorse ore dal presidente del Napoli De Laurentiis, potrebbe diventare la soluzione ideale per la Fiorentina. Si sfila Ivan Juric (45), che nei giorni scorsi pareva in vantaggio: su di lui c'è fortissimo il Torino di Cairo pronto a mettere sul piatto della trattativa un'offerta economica quasi doppia rispetto all'ingaggio del Verona, ma potrebbe servire un indennizzo da versare ai gialloblu per sancire l'intesa. Avrebbe detto no pure al Cagliari. Roberto De Zerbi (41) sta limando i dettagli con lo Shakhtar, mentre per Vincenzo Italiano (43) il Sassuolo continua a spingere, anche se lo Spezia ci spera ancora.

I nomi degli outsider
Gli outsider, per il momento, arrivano dall'estero: c'è Domenico Tedesco (35), l'ultimo allenatore di Kokorin allo Spartak Mosca, calabrese di nascita e tedesco di adozione che ha appena terminato la propria esperienza coi russi, ma resta in corsa pure Abel Ferreira (42), l'allenatore del Palmeiras. Luca Toni nelle ultime ore è tornato a "sponsorizzare" Daniele De Rossi (37), un profi lo che aveva già solleticato la fantasia dei dirigenti viola quando ancora non aveva gli strumenti per potersi sedere in panchina, ma non si registra niente di più rispetto ad un.... consiglio.