RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Lunedì - 20 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Quando Losi diventò "Core de Roma"

Sessant'anni fa, l'8 gennaio 1961, il suo gol da infortunato regalò la vittoria sulla Samp
Venerdì 08 gennaio 2021
ROMA - "Come credere nell'impossibile vittoria, nove contro undici? Ma questa Roma ha portato Testaccio all'Olimpico. E c'è la furia selvaggia nel tiro di Lojacono dal calcio d'angolo: la palla piomba al centro dell'area, e il piccolo Losi stringe ancora i denti, per l'ultima volta; si stacca da terra in un impeto di spasimo, la palla è sua, la scaraventa con la fronte nella rete, come un gigante di tennis con uno smash rabbioso. L'eroica partita della Roma è fi nita qui, con la prodezza del suo piccolo alfiere ferito". Così il Corriere dello Sport del 9 gennaio 1961, a commento di una delle più clamorose partite nella storia giallorossa, e chi ha voglia di andare a cercare su You Tube i "riflessi filmati di quel Roma-Sampdoria 3-2 troverà tutta la gioia di Losi, che dopo il gol (uno dei due che segnò in A) salta su una gamba sola, la destra, perché da più di un'ora si era infortunato all'altra. In quel calcio in bianco e nero di sessant'anni fa, le sostituzioni non erano previste, e così i giallorossi di Foni, dopo aver già perso dopo 25 minuti il mediano Guarnacci per una distorsione al ginocchio sinistro, avevano dovuto prendere atto poco dopo anche dell'infortunio di Losi, uno stiramento all'adduttore della coscia sinistra, con il centromediano costretto, come si usava a quei tempi, a spostarsi all'ala sinistra, «pressoché inoperante», scrisse il nostro Giuseppe Melillo. Eppure quella Roma, trascinata dai 45.000 dell'Olimpico e da uno straordinario Schiaffino, trentacinque anni ma ancora capace di ricordare chi fosse quel campione che nel 1950 fece piangere il Brasile, riuscì nell'impresa. I giallorossi, in vantaggio dopo un minuto con Lojacono, si erano fatti sorpassare nel primo tempo dalle reti di Cucchiaroni e Brighenti. Nella ripresa, il miracolo: pareggio al 32' di Manfredini e 3-2 definitivo di Losi al 35', con quel gol che consacrò la leggenda di "Core de Roma", soprannome coniato qualche giorno prima dal grande Walter Chiari, al momento di presentarlo durante il programma televisivo "L'oggetto misterioso" ("Ecco a voi Giacomo Losi, er Core de Roma").

Bisnonno
Classe 1935, Losi si gode nella sua casa alla Balduina una serena vecchiaia da bisnonno. Era arrivato a Roma nel 1954, a 19 anni, e il passaggio da Soncino, alle porte di Cremona, alla Capitale non fu facile. Viveva in una pensione di via Quintino Sella da dove non usciva quasi mai. «Non sapevo neanche usare il telefono - confessò a Cesare Lanza - non avevo mai fatto un numero né risposto ad una telefonata». Debuttò in serie A il 20 marzo 1955, da terzino sinistro («ma il mio numero preferito è sempre stato il 5, come quello di Carlo Parola») cavandosela alla grande contro l'Inter, travolta 3-0. Difensore acrobatico e scattante (lo chiamavano Palletta), i suoi 168 centimetri sembravano tanti di più. Bravissimo nell'anticipo, non aveva paura di nulla. Da bambino, durante la guerra, aveva portato pane e munizioni ai partigiani, cosa volete che fosse per lui una mischia in area? Nel ‘59 diventò capitano, e vinse la Coppa delle Fiere del 1961 e la Coppa Italia del 1964 e 1969, il suo ultimo anno nella Capitale. Dopo 15 stagioni e 455 partite ufficiali in giallorosso (superato solo da Totti e De Rossi), la società lo liquidò con una lettera, consegnatagli dall'uscere della sede. Ma Roma non lo ha mai dimenticato, con un amore sempre corrisposto. «Quando sono arrivato, andavo alla stazione Termini a vedere partire i treni. Poi mi sono innamorato di questa città, e non l'ho più lasciata».
di Massimo Grilli
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Muniz - Le Ultime News

 
    1    
 
 Mar. 12 set 2023 
Italia-Ucraina 2-1 - Decide una doppietta di Frattesi, Cristante entra nel finale
Le formazioni ufficiali di Italia e Ucraina per le qualificazioni a Euro2024. Fischio d'inizio ore 20:45
 Dom. 19 dic 2021 
Coronavirus: tamponi anche ai vaccinati per l'accesso allo Stadio. Giovedì si decide
Tampone negativo per prendere parte a grandi eventi ed andare nei luoghi affollati,...
 Gio. 12 ago 2021 
Trattativa a oltranza per Abraham: incontro in serata. Si valutano eventuali alternative
Tiago Pinto è a Londra per capire le intenzioni del giocatore
 Mer. 11 ago 2021 
Calciomercato Roma, le alternative se salta Abraham
Per Lacazette al momento non c'è stato nessun contatto ufficiale tra le parti....
 Gio. 22 lug 2021 
In Premier League scatta l'obbligo vaccinale: doppia dose entro il 1° ottobre
La Premier League non vuole rischiare nulla: difende il proprio prodotto. E non...
 Lun. 08 feb 2021 
Dzeko, patto con la Roma: cosa accadrà a fine stagione
La conquista del posto Champions passa anche dall'apporto del bosniaco: lo sanno il club e il giocatore
 Mer. 08 apr 2020 
CORONAVIRUS, Oms: "Scordatevi la patente d'immunità, un test sicuro non c'è"
Il ministero della Salute "sta individuando la procedura per arrivare a un test...
Coronavirus in Italia, 1.195 positivi in più (ieri 880), 542 morti (ieri 604)
Covid-19, i casi in Italia alle ore 18 dell'8 aprile
 Lun. 06 apr 2020 
Coronavirus, "i contagiati in Italia sono 5-6 milioni"
Tre studi, di cui due italiani, convergono su questa cifra per stimare i cosiddetti sommersi: "Numeri alti per la diffusione del virus, troppo bassi per creare l'immunità di gregge". Entro aprile un lavoro nazionale del Consiglio superiore di sanità
 Mer. 25 mar 2020 
Coronavirus, la nuova lista delle imprese essenziali che rimarranno aperte
Limiti ai call center: lʼelenco nasce dallʼintesa tra governo e sindacati
 Dom. 22 mar 2020 
Coronavirus, commissario straordinario Arcuri: settimana prossima mascherine per tutti gli italiani
"Sono le munizioni per combattere la nostra guerra". Da lunedì, i primi dispositivi di protezione a medici e operatori sanitari
 Lun. 11 feb 2019 
Tesoriere PD e l'aiutino al costruttore nei guai col fisco. Tra i pasticci di Parnasi spunta Totti
Nell'80 d.C. l'imperatore Tito inaugurò a Roma l'Anfiteatro Flavio, realizzato dopo...
 
    1