RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Lunedì - 29 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Roma 1982/83-Roma 2000/01 1-2: Falcao illude, poi la coppia Montella-Totti esalta Capello

Il centrocampo "pensante" di Liedholm e la spinta di Nela mettono in crisi Samuel & co. Nella ripresa, l'ingresso dell'Aeroplanino segna la svolta
Sabato 18 aprile 2020
Quando Conti accarezza la palla a metà campo, salta Tommasi in agilità con passo da ballerino prima che Totti gli frani addosso, l'Olimpico perde il respiro, trema e poi resta immobile. Come se avesse avvertito uno scricchiolio sinistro del Colosseo. Francesco tende la mano, Bruno si rialza smoccolando, poi sorride. Si abbracciano e via. Come se nulla fosse. Bruno da Nettuno, Francesco da Porta Metronia, romanisti dentro e per scelta, la fantasia al potere, la bellezza del pallone che è come il sole a illuminare i Fori per l'eternità. L'Olimpico si rilassa e così riprende a far festa in questo derby che annulla la parabola del tempo.

Bruno porta con sé le stimmate della Roma del Barone, è l'uomo in più che concretizza le idee e le giocate di un centrocampo pensante, Falcao Prohaska Ancelotti Valigi, che non è di corsa ma di concetto. E lì davanti l'esterno che Pelè ha eletto a divo del Mondiale di Spagna sa innescare l'uomo che dell'area di rigore ha fatto il suo regno, Roberto Pruzzo, il baffo che dà del tu al gol, di testa o di piede, di riffa o di raffa. Dietro, Vierchowod non fa passare manco uno spiffero di Ponentino, centrale elastico e arcigno, e del suo debordante atletismo si giova anche Ago il capitano, anima di questa Roma nobile e popolana insieme. Il calcio di Di Bartolomei è pulito e razionale, le sue aperture sono trattati di geometria, le botte da fermo rombi di tuono, i silenzi che emana la traduzione della sua umiltà e della sua intelligenza. Liedholm gioca con professori oxfordiani in cattedra, ogni partita è una lezione universitaria.

Totti traduce invece in un concentrato di arrogante potenza il credo di una Roma che deborda, quella di Capello, che gli avversari li mastica e poi li divora, alzando ogni volta che ne sente il bisogno il livello dell'impatto muscolare e la soglia tecnica. Totti Batistuta Montella, con Delvecchio a fare tutto quel che serve a supporto, hanno in catalogo la formula alchemica necessaria per spazzare chiunque. Capello è maestro di equlibrio, il suo sapiente uso dei contrappesi spesso gli impone un centrocampo di sacrificio, da pescare nel quartetto Tommasi Emerson Zanetti Di Francesco, e una difesa capace - con un pilastro come Samuel the wall, il muro - di sostenere la furia di due esterni che a definirli terzini sarebbe riduzione lessicale e tattica, Cafu e Candela. A specchio, Liedholm dispone di laterali che hanno confi denza anche con l'altra metà campo. Nela e Maldera spingono da matti, due stantuffi , ed è ciclopica la sfida che si consuma a strappi e scatti come su una pedana di spada.

Si gioca a vele spiegate. Senza cautela. A Totti che chiude uno scambio con Batigol calciando di poco alto sui pali di Tancredi, risponde Pruzzo, che di testa s'incunea tra Samuel e Zago ma non è fortunato nella deviazione in acrobazia. Il ritmo è sostenuto, non altissimo. Spingono i laterali, a folate. La potenza di Nela ha il sopravvento al 23': il suo cross è addomesticato di petto da Falcao in taglio, stop divino e pallone calciato di controbalzo sotto la traversa. Antonioli non può far altro che osservare, impietrito. Il brasiliano esulta con un salto e i pugni serrati, a modo suo. L'Olimpico si scioglie, 85mila in delirio per la prodezza di Paulo Roberto, un re tra i re. Batistuta sfi ora il pari, di rabbia, su imbeccata di Cafù. Ancelotti e Prohaska si abbassano troppo, il Barone non gradisce e lo fa capire a gesti. L'1-1, al 68', è scritto nel cromosoma Montella. Totti scambia con Candela, il rasoterra in area sembra calamitato da Vierchowod, ma Vincenzino - subentrato a Delvecchio - lo anticipa con un guizzo: il tocco, d'esterno, va a morire nell'angolo alla destra di Tancredi. E l'Aeroplanino decolla.

L'epilogo scritto dagli dei è quello del pareggio, lo impone la storia. Ma è la buona sorte, non il genio, a sparigliare le carte del mazzo. Il secondo arride a Conti e Totti in egual misura, la prima no. Capricciosa, volubile, ammicca soltanto a Francesco. Che, dopo aver visto un lampo di Bruno spegnersi sulla traversa, un sinistro soffiato dalla iella, troverà il suo, di palo, ma interno, a decidere il derby all'89'. Gioco, set, partita. A testa alta, tutti. Ma più degli altri Agostino, migliore in campo. Anche stavolta, con un sorriso timido a spegnersi nell'ora che intenerisce il core.
di Francesco De Core
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Nettuno - Le Ultime News

 
    1    
 
 Gio. 18 gen 2024 
Rocca, Spalletti e... papà. Così De Rossi ha imparato il mestiere
L'attuale c.t. è stato il tecnico più importante per De Rossi, Capello gli ha insegnato l’equilibrio, Lippi a non arrendersi. Voeller gli ha ricordato l’amore per il calcio, con Ranieri e Zeman alti e bassi
 Lun. 01 mag 2023 
Pusher e ultrà: la droga dello sballo in curva Sud
Usavano come copertura una società di pony express. Ma oltre a consegnare pacchi,...
 Mer. 10 feb 2021 
Nove romani con la fascia: tutto cominciò da Ferraris
Su ventotto capitani designati della Roma, in quasi un secolo di storia, nove sono...
 Ven. 08 mag 2020 
Fase 2 Roma, assalto al mare: agenti in spiaggia e in strada blocchi a imbuto
Fuga dalla città. È il film che Prefettura e Questura temono vada in onda nel week-end,...
 Gio. 26 mar 2020 
CORONAVIRUS, morto farmacista a Nettuno. La protesta: "Nelle farmacie non siamo tutelati"
Morto un altro farmacista per l'epidemia da Covid-19: è Paolo D'Ambrogi, che esercitava...
 Ven. 31 gen 2020 
Bruno Conti: "Totti è stato il massimo per questo club. Ha battuto tutti i record"
Queste le parole della leggenda romanista intervenuto in diretta televisiva
 Sab. 09 mar 2019 
Pallotta, dal brand mondiale alla Roma dei romanisti
Dai progetti internazionali per conquistare il mondo alla romanità più spinta come...
 Dom. 10 feb 2019 
"...di Bruno ce n'è uno e viene da Nettuno". 10 febbraio 1974 - L'esordio di Bruno Conti
Bruno Conti è uno di famiglia. È un fratello, un figlio, un amico, un vicino di...
 Gio. 10 gen 2019 
Referto cambiato, l'arbitro deve risarcire
Anche se non sono dei pubblici ufficiali, gli arbitri che commettono «illeciti»...
 Mer. 09 gen 2019 
Daniele Conti compie 40 anni: "Papà Bruno importante perchè non ha mai interferito sulle mie scelte"
Daniele Conti, un'istituzione a Cagliari. Una di quelle bandiere difficili da trovare...
 Sab. 24 feb 2018 
Romagnoli è un rimpianto?
Affare o rimpianto? La risposta dipende dai gusti, come per il gelato da consumare...
 Lun. 16 ott 2017 
Tre Fontane, la Roma dona materiale alla squadra di profughi
BEL GESTO DA PARTE DELLA SOCIETÀ GIALLOROSSA
 
    1