RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Lunedì - 29 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Di Francesco: "De Rossi chiamò Pallotta per evitare il mio esonero. Monchi? Devo ringraziarlo"

Mercoledì 15 aprile 2020
Dopo le ultime esperienze in Serie A nella Roma e nella Sampdoria, Eusebio Di Francesco aspetta l'opportunità di tornare in panchina. Ma intanto si occupa dell'azienda di famiglia, come ha dichiarato in un'intervista, dove si è soffermato anche della sua esperienza in giallorosso, svelando anche qualche retroscena. Queste le sue parole:

Dopo la partita contro il Porto a marzo dello scorso anno arrivò l'esonero.
"Il calcio è così, legato a episodi: l'esonero è stato un insieme di situazioni al di là dei risultati. C'era un po' di malcontento che ci ha portato a quell'epilogo. Era un momento particolare, avevamo perso il derby."

Male.
"Sì, male, ma io su quattro derby ne ho vinti due e perso solo quello: è l'unico che si ricorda. A Oporto siamo stati sfortunati per l'arbitraggio. Meritavamo i quarti. L'anno prima arrivammo in semifinale. In Europa abbiamo fatto il massimo. resta il dispiacere della sconfitta a Liverpool, in condizioni particolari. Poi all'Olimpico ci siamo fatti gol da soli subito, l'espulsione di El Shaarawy, il salvataggio sulla linea..."

Parlava di malcontento.
"Non dico a livello personale, era un periodo particolare, difficile per tutti, se fossimo passati con il Porto non so quale sarebbe stato il mio futuro, forse avrei scelto di andarmene io."

La campagna acquisti quell'estate sfasciò una squadra che andava solo migliorata.
"Sono state fatte delle scelte non corrette, a cominciare da quella che rimpiango più di tutte, le partenze di Strootman e Nainggolan. Strootman è un giocatore straordinario, con la sua partenza abbiamo perso personalità e lo abbiamo pagato in continuità di risultati. Ho il rimpianto di non aver insistito a farlo restare, ho assecondato la sua decisione. I risultati altalenanti del secondo anno non ci furono nel primo, nonostante il caos con il mercato di gennaio, Dzeko in bilico, stava per andare al Chelsea. I giovani andavano aspettati, ho dovuto rivedere il sistema di gioco per adattarlo alle caratteristiche di certi giocatori. Under è dovuto maturare, Kluivert ha avuto bisogno di tempo. Poi Zaniolo. Tutti mi dicevano che era un ragazzino complicato, io non ho avuto nessun problema con lui, all'inizio alcune volte l'ho ripreso davanti alla squadra ed è diventato il gioiello del calcio italiano."

Pastore è stato un equivoco tattico.
"Non voglio attribuire responsabilità a nessuno. Anche quest'anno si è visto che il problema principale è il fisico. Non abbiamo avuto un buon rapporto, ma non riesco ad avere rancore per certe sue dichiarazioni. Non è riuscito a render come ci si aspettava, ho visto che anche quest'anno aveva grande voglia ma non gioca da mesi. La qualità non è in discussione."

Qual è il vero rapporto con Monchi?
"Ho avuto sempre un ottimo rapporto, devo ringraziarlo perché è stato uno di quelli che mi ha voluto alla Roma. Non è facile fare il mercato dovendo vendere Salah e Alisson, abbiamo avuto contrasti su alcune situazioni, come in una famiglia, ma abbiamo cercato di andare sempre nella stessa direzione."

La stima l'ha avuta anche dagli altri dirigenti?
"Sì, anche se non capisco il pregiudizio, io sono arrivato alla Roma dopo anni importanti al Sassuolo, con risultati straordinari, ma nessuno li ricordava. Il pregiudizio iniziale che ho dovuto combattere è stato un peso, non sono uno che si sa vendere, ma sono me stesso, anche nei miei errori sono me stesso. Mi sento ancora con Fienga, la stima è reciproca. Le critiche arrivarono alla prima partita pareggiata o alla sconfitta a Milano al 96′. Sentirsi in discussione o il capro espiatorio dispiace. Ma sono diventato più combattivo. Alla lunga però la tensione rischia di logorarti."

Come per un 2-2 a Cagliari nel recupero, dopo che vincevate 2-0. In una foto si vede lei che ride, arrivarono altre critiche.
"Era una risata di rabbia, sono cattiverie. Quella sera accadde qualcosa di impensabile, loro erano rimasti in nove, non abbiamo gestito l'ultima palla, dopo una partita dominata abbiamo pareggiato e il mio è stato un ghigno di rabbia."

Si diceva che i giocatori alla fine non la seguissero più.
"Hanno dato sempre il massimo, ci sono stati momenti in cui non sono stato bravo a entrare nella loro testa. Sono state dette tante cose sbagliate. Anche quando la società ha deciso di mandarmi via alcuni giocatori hanno fatto di tutto per far cambiare idea a Pallotta, che presa la sua decisione. Con il presidente mi sono sentito qualche giorno dopo l'esonero, le sue parole mi hanno fatto piacere."

Qual è stato il ruolo di Totti?
"Il fatto che sia stato lui a scegliere Ranieri ha fatto pensare che non fosse vicino a me. Non è stato così. Era l'uomo della società e l'amico dell'allenatore, mi ha sempre sostenuto, fino alla fine. Poi ha dovuto scegliere Ranieri, perché faceva parte del suo ruolo. Qualcuno ci ha speculato, ma i nostri rapporti sono tuttora buoni. Aveva la capacità di farmi capire le sensazioni dello spogliatoio, che conosceva bene, sa distinguere i giocatori di qualità, è un intenditore. Aveva una grande capacità di sdrammatizzare e trovare il sorriso nei momenti più difficili. L'ironia è una delle più grandi qualità."

Fu lui a parlare con Nainggolan, dopo il video di capodanno.
"Le gestione di Radja in quel caso fu condivisa da tutti, compreso il giocatore. Con lui il rapporto è stato leale. L'ho sentito durante il mercato, lo volevo portare alla Samp, mi aveva dato disponibilità, poi ha scelto il Cagliari per una questione di cuore. Capisce le situazioni in un attimo. Mi era d'aiuto in campo, come Dzeko, Kolarov, De Rossi."

Il capitano in una partito con il Genoa andò in panchina pur non potendo giocare. Già si parlava del suo esonero.
"Voleva stare vicino alla squadra e anche a me, ha dimostrato attaccamento in un momento di difficoltà."

Le è stato vicino anche alla fine?
"Sicuro. Daniele è uno di quelli che ha chiamato il presidente per evitare il mio esonero. Io dico sempre che l'allenatore è un uomo solo, ribadisco nessuno ha mai giocato contro. La Roma di Pallotta ha raggiunto il massimo con me in panchina. Nonostante gli infortuni, che sono ancora tanti. Trovare una spiegazione non è facile. A volte ci sono giocatori predisposti. Pensate a Pastore. Io vengo criticato perché cambio tanto, ma a volte tolgo un titolare per il timore che si infortuni."

Schick è stato una scommessa azzardata?
"Nel 4-3-3 faceva fatica, per me è un centravanti o una seconda punta, riusciva a far meglio più vicino al centravanti. È arrivato in una condizione fisica inadeguata, poi si è fatto male, lo abbiamo dovuto gestire. Davanti aveva un giocatore come Dzeko, che su 60 partite 55 te le fa ad altissimi livelli. Come Kolarov. Per come si curano, per il rispetto del loro corpo sono professionisti straordinari. Schick era condizionato dalle critiche e del prezzo che era stato pagato."
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Monchi - News

 
 <<    <      2   3   4   5   6   7       >   >> 
 
 Dom. 12 apr 2020 
Hector Moreno shock: "Alla Roma ho capito di non saper difendere"
Era stato il primo acquisto di Monchi, dopo sei mesi è stato ceduto al Real Sociedad
 Mer. 08 apr 2020 
Roma, Zaniolo e Pellegrini blindati per Fonseca
Il piano di Pallotta: mantenere in rosa gli asset più importanti e lasciare una squadra competitiva al tecnico in attesa dell'accordo con Friedkin
 Mer. 18 mar 2020 
Monchi: "Ho ancora i miei difetti e i miei pregi. C'è del lavoro dietro per generare plusvalenze"
L'ex direttore sportivo della Roma Monchi, ora al Siviglia, ha parlato ai microfoni...
 Mar. 10 mar 2020 
Per De Sanctis non è una sfida come le altre
E' uno dei grandi ex di Siviglia-Roma. Probabilmente non ci sarà, perché da quando...
Luis Fabiano e quella scelta del 2005: "Mi voleva la Roma, andai a Siviglia"
"Sarebbe stato emozionante giocare con Totti"
 Lun. 09 mar 2020 
SIVIGLIA, Monchi: "Convincermi a tornare qui non è stato difficile"
Il DS del Siviglia Monchi ha parlato del suo ritorno in Andalusia dopo l'esperienza...
La Roma contatta Monchi: ecco il motivo
L'ex ds è stato chiamato dalla società giallorossa per il supporto logistico in vista del match di Europa League contro il Siviglia
Fonseca verso Siviglia anche con Diawara. Friedkin resta negli Usa
I timori di Friedkin, un campionato quasi sospeso e l'Europa League alle porte con...
 Sab. 07 mar 2020 
Atletico Madrid gemellato con la Roma: col Siviglia anche la bandiera giallorossa
ROMA - Negli ottavi di finale di Europa League la Roma avrà dei tifosi in più...
Roma, Monchi non dimentica: "Per mesi sono stato lasciato solo"
L'ex direttore sportivo giallorosso scalda Siviglia-Roma e fa marcia indietro sulle parole al miele che rilasciò al suo arrivo nella Capitale: "Ci ho messo 4 mesi per capire dove fossi capitato, nessuno si è preoccupato di aiutarmi come persona"
 Ven. 06 mar 2020 
Perotti-Fazio, c'è una Siviglia romanista
Il primo ad arrivare fu Federico Fazio nel gennaio del 2007, poi a giugno toccò...
Fonseca e i tifosi fanno rotta su Siviglia
Rotta su Siviglia. La Lega di Serie A ha ufficialmente annunciato il nuovo calendario...
 Gio. 05 mar 2020 
Pallotta chiude la porta
Una lunga avventura, che sta per volgere al termine senza i risultati sperati nel...
Ancora Monchi: un anno fa l'addio alla Roma, oggi la rivincita col Siviglia
La Roma si allena, anche se non sa quando potrà giocare. DI certo non domenica contro...
 Mer. 04 mar 2020 
Fonseca pensa al Siviglia
Il primo allenamento di una settimana quasi surreale, con notizie che sì rincorrono...
 Mar. 03 mar 2020 
Monchi chiama a raccolta i tifosi contro la Roma
Il ds degli spagnoli ha lanciato un appello a tutta la tifoseria in vista dei prossimi impegni che vedranno la squadra di Lopetegui affrontare i giallorossi negli ottavi di finale di Europa League: "L'unione fa la forza!"
 Sab. 29 feb 2020 
Ecco il Siviglia, Pallotta carica: "È la rivincita contro Monchi"
La Roma ritrova Monchi ad un anno di distanza dall' addio dello spagnolo al club...
 Ven. 28 feb 2020 
Siviglia: Monchi prepara per la vendetta. Nessun precedente con la Roma
Il destino beffardo della Roma ha sancito che dall'urna di Nyon uscisse il Siviglia...
La Roma ritrova Monchi: gli acquisti e le cessioni dell'ex ds giallorosso
Zaniolo il suo colpo migliore, Pastore e Karsdorp tra i flop: il dirigente ha portato nelle casse a Trigoria 69 milioni di utili con le cessioni
"La Roma spagnola": ecco il Siviglia, la nuova creazione di Monchi
Stessi problemi realizzativi, stessa rivoluzione in estate con tanti giocatori acquistati e un tecnico nuovo: il club andaluso ha un punto in più in classifica rispetto ai giallorossi
ZUBIRIA: "Monchi sarà il benvenuto, Roma e Siviglia due squadre simili. Vantaggio ritorno in casa"
Manolo Zubiria, dirigente della Roma, è stato intervistato da Sky Sport dopo il...
 Ven. 21 feb 2020 
Diawara migliora, Pastore naviga a vista
Per Diawara il peggio sembra essere passato. Il centrocampista ha ricominciato ad...
 Mer. 19 feb 2020 
NELA: Haaland alla Roma per 4 milioni, Monchi lo scartò
ROMA - Dieci gol in sette presenze, Erling Haaland è il protagonista della...
 Lun. 17 feb 2020 
Crisi Roma: da Luis Enrique a Fonseca, da Sabatini a Petrachi, quando i mali non sono (solo) tecnici
Tutto comincia con Luis Enrique. Anno 2011. Erano gli albori della Roma americana,...
Bufera Roma, Petrachi può saltare subito: ecco chi può sostituirlo
L'addio del ds a fine stagione è scontato, ma la situazione potrebbe precipitare e portare al divorzio già prima
 Dom. 16 feb 2020 
Roma, la rivoluzione flop: Fonseca e Petrachi adesso rischiano
La sconfitta con l'Atalanta rischia di costare la Champions alla squadra giallorossa. Due punti in meno rispetto ad un anno fa, il ds è quasi certo di salutare, in bilico anche la conferma dell'allenatore
Fonseca adesso è dietro Di Francesco
È un 2020 senza sorriso per Fonseca, che alla 24 giornata di campionato ha addirittura...
 Ven. 14 feb 2020 
Pastore, un fantasma da 13 milioni l'anno. Sarà rescissione?
Un problema cronico all'anca non gli permette di rientrare
 Gio. 13 feb 2020 
Ciclone Petrachi
Ci risiamo. Un direttore sportivo della Roma, in questo caso Petrachi, che diventa...
 Mar. 11 feb 2020 
De Rossi e la verità ristabilita
"Mi è dispiaciuto del contratto non rinnovato, ma zero problemi con Pallotta"
 
 <<    <      2   3   4   5   6   7       >   >>