RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 19 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

I cori solo per incoraggiare. Ne farei uno su Mourinho

Domenica 25 settembre 2022
Vorrei rivolgermi oggi a quelli che negli Stadi intonano i cori. Più volte mi sono domandato: perché lo fanno? Il problema è che il coro, che può partire come un incoraggiamento alla squadra del cuore appena scesa in campo, può diventare invece aggressivo nei confronti della compagine che viene ospitata. In alcuni casi poi, anche per il colore della pelle di alcuni giocatori, si è scivolati facilmente nel razzismo, il che è sempre un male.

Non potreste cantare solo canzoni di incoraggiamento per la vostra squadra che è in campo ed è importante che vinca la partita?
Ad esempio, ma è solo un esempio, io farei un coro su Mourinho per aver detto «fare meglio con meno soldi». Non visti, tra i coristi, ci potrebbero essere, in questo caso, anche i Friedkin, padre e figlio, contenti della frase di Mourinho.
Rimaniamo sulla Roma e dimentichiamo i cori. Mi ha piacevolmente stupito una dichiarazione di Dybala che ha detto: «Rispetto al mio lavoro alla Roma, devo dire che alla Juventus non ero capito e mi sento rinato con Mourinho». Un Dybala è sempre una bella "nascita".
A proposito dei cori, mi tornano alla mente mentre scrivo, quelli fatti per la Nazionale italiana quando conquistò il titolo europeo. Cantiamoli come augurio quei cori, perché dopo, purtroppo, di risultati ne abbiamo visti pochi. Anzi, quasi niente.
di Maurizio Costanzo
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Le Ultime News

 
    1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
Notizie di Oggi
 Gio. 18 apr 2024 
Edoardo, tifoso malato non è terminale: "Mi faceva ridere, non sto per morire"
Nuovo capitolo della storia legata a quella chiamata di un tifoso giallorosso a Te la do io Tokyo. Edoardo aveva chiamato per manifestare la volontà di vincere la coppa a Dublino come ultimo desiderio prima dell’eutanasia poichè colpito da malattia terminale.
La vicenda di Edoardo, tifoso terminale della Roma, è falsa: la rivelazione
Edoardo, che ha pianto in diretta a Tele Radio Stereo chiedendo di vincere la finale Europa League a Dublino alla Roma, non ha in programma suicidio assistito in una clinica svizzera
Roma, il tifoso malato terminale ha risposto: Edoardo non incontrerà la squadra
Roma, rintracciato il ragazzo malato terminale che aveva telefonato in radio chiedendo l'Europa League alla squadra. Non se la sente di incontrare i giallorossi.
Roma-Milan, stessa formazione dell'andata con la novità Bove al posto di Cristante squalificato
De Rossi vuole andare sul sicuro contro il Milan in EL: solo certezze
Coppa Italia femminile, la finale Roma-Fiorentina si giocherà il 24 maggio a Cesena
La FIGC ha da poco comunicato il tutto in via ufficiale
 
    1   2   3   4   5   6       >   >>