A Sarajevo è andato in scena il match tra le prime due del gruppo H per le qualificazioni a Russia 2018. Il Belgio, già qualificato, ha avuto la meglio sulla Bosnia di Edin Dzeko al termine di una partita pazzesca, con sette gol segnati e tanti errori delle due difese. Proprio l'attaccante giallorosso ha propiziato il primo gol dei padroni di casa, addomesticando un pallone in area e tentanto un tiro cross, che ha attraversato tutto lo specchio della porta venendo raccolto da Medunjanin. L'uno a uno non ferma la Bosnia, che trova il gol con Visca appena 10 minuti più tardi, grazie a una dormita di Vertonghen. Salgono in cattedra i diavoli rossi, che trovano il pareggio con Batshuayi, passando in vantaggio poi con Vertonghen. Nel frattempo, Dzeko ingaggiava più duelli con l'ex giallorosso Vermaelen, a volte aiutato proprio da Vertonghen. A 10 minuti dal termine, proprio il bomber giallorosso ha sul piede una buona occasione ma non trova l'angolo giusto. La Bosnia segna però un minuto più tardi con Dumić. Passano due minuti e Carrasco complica la corsa al mondiale della Bosnia con il gol che chiude, definitivamente, l'incontro.

Bosnia-Belgio 3-4
(3'pt Meunier, 29' Medunjanin, 39' Visca, 59' Batshuayi, 69' Vertonghen, 80' Dumić, 82' Carrasco)

Bosnia (4-5-1): Begović; Vranješ, Dumić, Šunjić, Kolašinac; Bešić, Lulić; Duljević, Medunjanin, Višća; Džeko.
A disp.: Sehic, Piric, Cocalic, Susic, Cimirot, Ibisevic, Milicevic, Krunic, Kodro-Maksumic, Hajrovic, Jajalo, Bilbija.
C.T.: Bazdarevic.

Belgio (3-4-4): Courtois; Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Meunier, De Bruyne, Fellaini, Carrasco; Mertens, Hazard E.; Batshuayi.
A disp.: Mignolet, Casteels, Dendoncker, Tielemans, Mirallas, Defour, Origi, Hazard T., Kabasele, Boyata, Chadli, Ciman.
C.T.: Martinez.

Arbitro: Collum.
Assistenti: Connor, Rossi,
IV Ufficiale: Beaton.