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La Parola ai Tifosi
La Roma non si discute, si ama!

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La differenza che c'è fra un film e un altro
Torno in questo bar di amici lupeschi dopo una volontaria apnea bimestrale fatta x 2 buoni motivi: 1) evitare di commentare lo strazio di Zorro caduto da cavallo fin dal litigio con Dzeko eppoi trascinato per mesi nella polvere del disonore col piede impigliato nella staffa di una riabilitazione (che non avrebbe avuto neppure se -x puro miracolo!- fosse arrivato 4^...); 2) evitare di commentare le capzate fiorite a mazzi intorno ai fasti di mercato dei Mericani Il. I quali con ripetuti colpi di teatro finora hanno dimostrato solo di eccellere (quasi come un Adl napulitano!) più nel mondo della fiction che in quello mercatante-ballonaro. Fictionico (e risparmioso) il colpo-Mou (paghi uno e sembra che hai comprato 10 Messi...); fictionico (e parakuloso...) il colpo-Costanzoshow (chi di spada mi volesse ferire, di lingua potrebbe perire); fictionico l'addio allo stadio (= quell'oscuro motèl nella palude); fictionici finora gli acquisti, salvo quello di Rui patricio che, quando NON esce!, pare Pau (il 1^ gol di ieri è tutto suo!); fictionica e psicanalitica la paura che Mou infonde persino a uno Dzeko. Ma allora dov'è la differenza fra questo film è l'altro? dirà qualcuno. Rispondo: La differenza, finora, è solo nel cuore di noi spettatori. Forza Roma.
 
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Diciamo che Rui Patricio anche quando non esce, tutto sembra fuorché Pau Lopez.
Diciamo pure che i Friedkin per comprare qualche giocatore, non hanno bisogno di vendere prima l’argenteria di quella buona.
Diciamo che tutto sommato le palle i nostri eroi ce le hanno, solo che troppo vergognosi e poco sfrontati in passato, non le hanno quasi mai fatte vedere….ora invece sembrano orgogliosi di mostrarle anche quando in teoria non ce n’è bisogno.
Forse con uno Xhaka ed un Veretout al posto dei cioccolatini Darboe e Diawara, si rischia di finire in rissa pure in allenamento. A quanto pare tutto ciò piace al mister e non credo ci sia qualcuno che storca il naso per tale atteggiamento, anzi…..diciamo che finalmente è finita l’era dei buonisti e della ROMA presa a calci da tutto e tutti.
Mourinho voleva una squadra composta da “bastardi”? Non lo sono tutti, ma potrebbero diventarlo. Se ciò porta beneficio alla bacheca colma di polvere e ragnatele di Trigoria, ben venga la bastardaggine.

Il film checché se ne dica è completamente diverso…..si è passati dal genere romantico-commedia, a quello action strong (il mio genere preferito).
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Mourinho da gran parakulo, top coach e pure per certi versi yes-man, ha detto nella sua conferenza di presentazione, che non ha voglia né necessità, di far fare la squadra ai Friedkin con buffi e sbuffi, per poi non riuscire a pagarne gli stipendi mensilmente, come per es. ha fatto l’Inter (ma quella era più una frecciatina al suo tanto amato collega Conte)…..per poi essere costretta a dover per forza vendere un Hakimi al PSG. E noi in quest’ambito ne siamo stati maestri, già citato poco fa dagli amici giallorossi del forum.
Fare il passo più lungo della gamba ti porta vantaggi nell’immediato, ma poi crea solo problemi in futuro e noi di quel tipo di problemi non vorremmo più occuparcene. Oltre ai cinesi interisti, vedi Agnelli che pur di vincere la Champions, ha fatto non 1 ma 3 passi più lunghi con CR7 e tuttora sta ancora a leccarsi le ferite.

Sognare lo scudetto da subito non costa nulla, ma sappiamo tutti quanto sarebbe già moltissimo entrare nei primi 4 del prossimo campionato, che non sarebbe impresa titanica ma nemmeno una cosa impossibile da compiersi, perché ad oggi nessuno si è rinforzato, a parte la Juventus con Allegri e l’Atalanta che sembra non abbia venduto nessuno dei più.

Diamo tempo al tempo anche se il tifoso giallorosso è strastufo di aspettare ancora, ma è la vita ed il proverbio “la troppa fretta fece fare alla gatta i gattini ciechi”, è sempre valido.
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La Roma di Pallotta si divide nettamente in due epoche, una in crescendo, culminata con la semifinale di Champions, e una in rovinosa caduta culminata con la vendita degli ultimi "buoni", una valanga di giocatori ipervalutati dagli stipendi faraonici e la cessione della Roma ai Friedkin.

Queste due epoche le possiamo tranquillamente chiamare Roma Sabatini e Roma post-Sabatini. Quel DS lì ci ha portati un mazzo di pippe da provare, ma ha anche portato un sacco di giocatori che sono stati colonne portanti della Roma degli ultimi 10 anni. L'errore è stato usarli per finanziare il mercato e non puntare a tenerli tutti assieme almeno due-tre anni per costruire qualcosa.

L'uragano Monchi e il pragmatico Petrachi ci hanno poi portati troppe pippe strapagate per sopperire ai pochi innesti buoni e la bilancia si è inclinata.

Rispetto ai due presidenti questi di adesso sembrano più seri solo per il fatto di essere più prudenti e non fare cose affrettate, cosa che noi tifosi giustamente possiamo interpretare come immobilismo. Io non credo che la mossa Mourinho sia mossa "spettacolarizzante" in quanto Mourinho è comunque allenatore capace e top di gamma dimostrato. Inoltre il GM era per noi illustre sconosciuto mentre tra gli addetti ai lavori si parla un gran bene, quindi pare che le fondamenta della società stiano venendo poste bene e questo è il compito del presidente. Poi gli uomini decisi dal presidente dovranno comporre le fondamenta della squadra e per quella aspettiamo la fine di agosto per capire.

Cmq il Milan oltre a Donnarumma ha perso anche Calhanoglu a 0 e scusate se è poco. Mentre noi ci lamentiamo delle nostre pippe strapagate, ma se andiamo a vedere Juve e Inter c'è da mettersi le mani nei capelli, basti guardare i casi Ramsey e Vidal.
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Infatti, io non mi sogno proprio di paragonare la lana con la setola. Vedo anch'io le differenze fra MericanoI e MERICANOI. Il quale è di un'altra razza rispetto a zio Pallo, che andò progressivamente peggiorando il suo rapporto con Roma e con la Roma. Ma osservando bene le mosse di Don Dan non dovrebbe sfuggire che il suo modo di approcciare Roma e la Roma è stato finora, per paradosso, meno "confidente" di quello dell'esecrato business-man, che, pur con tutti gli imbrogli suoi, portò a Roma gente migliore di quella che sta portando Don Dan e tuttavia io penso che con un coach meglio di Zorro l'ultima Roma di Pallotta non avrebbe fatto peggio della prima. L'elenco che fa Manuel è la riprova che anche durante il regno di zio Pallo non ci sono mancati quelli buoni, eqquindi che il fallimento della Roma pallottiana si è consumato a Trigoria e sugli altri campi di gioco, eccioè che il primo fallimento di zio Pallo è stato quello sportivo (che si è portato appresso quello economico). Questi sono più sapienti e hanno capito che invece di buttare soldi per giocatori che a Trigoria stavano per vacanza, è meglio impiegarli per un Capo sportivo "carismatico" che gli rende due servigi: 1) gli governa diversamente i pupi; 2) si carica la croce erga omnes; In attesa che renda da par suo, Mou ha già dato ragione a Don Dan: senza spendere altre significative lire oltre il suo stipendio(one?) ha già gasato tutti noio. E questa FINORA è l'unica differenza vera. Ma siccome Mou capisce di ballòn io credo che Shaka non sarà un altro Nzonzi e tornerà utile, là in mezzo. Ma non è Falcao, se no non costerebbe 20 miliùni e Don Dan non chiederebbe pure uno sconto. In ogni caso, Trigoria decespuglianda era e sarà è Mou è uno col machete. Speriamo l'abbia conservato affilato bèn.Forza Roma.
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Già, Mourinho. Mica uno qualsiasi. Pallotta & Baldini cercavano solo coach di valore medio, o cavalli di ritorno, gente che obbedisse alle strategie di mercato decise a Londra senza alcuna logica tecnica di costruzione della squadra.
Quindi il film è completamente diverso. Una regia (Mourinho) a cui dare completa fiducia, e un produttore (presidenza) che abbia a cuore le sorti della squadra.
Le vedove di Pallotta se ne facciano una ragione.
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Non credo che Gerry voglia paragonare una presidenza seria come quella dei Friedkin, con Pallotta, che è stato uno dei peggiori presidenti nella storia della Roma e che, anche adesso, non perde occasione di rendersi ridicolo.

I film sono differenti già dall’inizio perché il regista è cambiato.
Si chiama Mourinho.
Non so se mi spiego.

Nel casting le pippe sono state messe subito fuori squadra, senza se e senza ma.
Mai avevo visto una cosa del genere nella storia della Roma.

Poi, purtroppo, non sono tutte rose e fiori.
Pallotta, che è stato uno dei peggiori presidenti nella storia della Roma, ha lasciato in eredità una situazione finanziaria disastrosa e una VALANGA di pippe che nessuno vuole.
Non sono problemi che si risolvono in un giorno.

Qualche giorno fa mi stavo vedendo i gol della stagione 2015/2016: sono rimasto allibito vedendo i giocatori (tutti dati via tranne Dzeko)
Sceszny, Rudiger, Manolas, Digne, Paredes, Ninja, Strootman, Pjanic, Dzeko, Salah, …
Come faccio a non avvelenarmi? Il futuro non può che essere migliore.

Diamo tempo ai Friedkin.
Diamo tempo a Mourinho (mamma mia godo solo a scrivere il suo nome. Mourinho)


Forza Magica Roma
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Cioè scusa Iulius l’Inter con Conte è uguale all’Inter con Inzaghi?
L’Inter con Hakimi ti sembra uguale all’Inter senza Hakimi?
Poi non credo che anche quest’anno non sarà in grado di accedere agli ottavi di Champions come l’anno scorso, quando uscì da tutte le coppe e si riversò interamente sul campionato.
Ne abbiamo avuto la prova col Napoli e col Milan, che uscite dalla coppa hanno ricominciato a far punti in campionato.

Poi pensi che il Milan abbia rimpiazzato degnamente Donnarumma? Abbiamo vissuto sulla nostra pelle cosa significa avere un fenomeno in porta e non avercelo più.

La ROMA data da tutti fuori dai giochi, avrà come impegno duro solo il campionato….anche se almeno il 90% dei tifosi, sperano invece nelle coppe perché è giunta l’ora di alzare minimo un trofeo, che sia Coppa Italia o Conference League.

Lo ripeto mi spaventano solo la Juve perché è ritornato quel marpione di Allegri e l’Atalanta con Gasperini, per le restanti non mi sento più forte, ma sicuramente non inferiore.

Ad oggi vedo (più che altro lo spero) Inter, Milan, Napoli e ROMA a lottare per due posti Champions….e se dovessero arrivare gli acquisti chiesti da Mourinho, la vedrò più come una certezza che una speranza.
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Sarò breve (sto in vacanza).La differenza tra questo film e l'altro, cioè tra americano uno e due, come piace a Gerry, è che ci siamo tolti dalle ⚽⚽ uno dei peggiori presidenti della storia della Roma. Questo per me è sufficente a sperare nella costruzione logica della squadra. Un progetto tecnico, non SOLO immobiliare.
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S’era detto che la squadra non era composta da fenomeni, ma buoni giocatori si….non tutti ovviamente ma la maggior parte era da considerarsi tale. S’era detto che il problema principale era Zorro e quindi ci sarebbe piaciuto vedere un allenatore di 1’ fascia al suo posto e non lui che faceva parte della 4’.
È arrivato Mourinho ragazzi, che già potrebbe bastare per entrare in Champions o no? Oppure una volta arrivata all’uva la volpe, vuole pure il vino già pronto?
Si diceva che uno dei mali maggiori della rosa, fosse il portiere. È stato preso Rui Patricio ragazzi!!! Volevate Donnarumma? Grazie al capzo anch’io !!!
Si è infortunato Spinazzola ed è già stato preso chi dovrebbe rimpiazzarlo, si spera degnamente.
Smalling è venuto a mancare per quasi tutto l’anno scorso, quindi se riesce a rendere come al primo anno diventa a tutti gli effetti un nuovo acquisto (che comunque abbiamo comprato e non è arrivato a zero).
NON ABBIAMO AVUTO ZANIOLO PER TUTTO L’ANNO PASSATO E SI SPERA CHE SIA FINITA LA SFIGA NEI SUOI CONFRONTI (e pure nei nostri)….QUESTO È UN TOP PLAYER E SE REGGONO LE GINOCCHIA È UN FENOMENO !!!!!
Forse arriva Xhaka che ha piedi buoni e tigna da vendere!!!!

Per favore mi dite chi hanno comprato gli altri a luglio????
Non ne hanno bisogno perché sono già forti così?
Allora vi dico da subito che di quelle che ci hanno preceduto nel campionato scorso, temo solo Juve ed Atalanta e forse forse il Napoli, per il resto erano alla nostra portata già l’anno scorso e quest’anno le vedo sotto al 100%.

Ringrazio anticipatamente per le risposte.
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457 - Medaglia d'argento
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Comprendo un po' di scoramento e di titubanza, perchè, una volta sparato il botto Mou, ovviamente si pensava e sperava in qualcosa in più, o di più veloce, dal calciomercato.
Non dobbiamo dimenticare, però, che soprattutto con questa pandemia, che "prende di mira" solo certi settori, a livello di limitazioni, soprattutto in Italy, i Friedkin abbiano i loro GIUSTI timori, nel profondere a piene mani, anche alla luce del progetto che, più volte, ci si è ostinati a ribadire essere triennale.
Per il momento, abbiamo abbiamo sfoltito un po', abbiamo scoperto qualche buon ragazzino, abbiamo un mister che dovrebbe rappresentare il valore aggiunto e fino alla fine del mercato manca ancora un po'. Credo che Xhaka, arriverà, Vina è preso, Mou sta studiando e qualcos'altro si farà.
"Godiamoci" una maggior tigna e coinvolgimento dei singoli che lo scorso anno parevano corpi estranei e vediamo...
DAJE!!!
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Io invece penso che di differenze ce ne siano eccome.

Innanzitutto si ragiona sul piazzare gli esuberi e non su chi sacrificare di quelli buoni, che anche se qualcuno non sarà d'accordo per me ci sono. Per il resto poi sembra un mercato basato non sulla teatralità dei colpi ma sulla sostanza, se vogliamo fare analogie in entrata può avere qualcosa a che vedere con quello del dopo-derby finale di Coppa Italia.

Ricordo che a me piacque come mercato ma che sentendo gli altri romanisti nessuno fosse estasiato dagli acquisti del vecchio De Sanctis, del mestierante Benatia, dell'altro vecchio ma pure alcolizzato Maicon, del lento e goffo Strootman, reo di essere stato piccionato in Italia-Olanda e addirittura vittima di un tunnel di Insigne, dello spernacchiato Gervinho. L'unico che qualche tifoso lo fomentava era Ljajic e poi sappiamo come andarono in realtà le cose.

Per farla breve mi trovo d'accordo su quello che sembra il piano dei Friedkin, in altri lidi qualcuno recitava: "niente sogni ma solide realtà", nei nostri qualcuno disse: "bisognava solo rimettere la chiesa al centro del villaggio".

Infine siamo in pieno mercato, quindi è ovvio possa essere solo un'idea, una parvenza e toccherà vedere come si evolveranno le situazioni. Comunque entrando nello specifico dei tre analizzati, anche se l'uruguagio è ancora da chiudere e sullo svizzero non si sa nulla "di certo", di seguito le mie considerazioni:

-Rui Patricio: non sarà il portiere perfetto ma di esperienza ne ha da vendere, in Portogallo gli hanno eretto addirittura una statua.

-Vina: non lo conosco, l'ho notato solo nella finale di Libertadores e come quasi tutti quel giorno non fece un partitone, ma c'è da dire che giocò praticamente in marcatura su Marinho che in quel periodo era di gran lunga l'uomo più in forma del Santos. Inoltre i tifosi del Palmeiras stanno piangendo da quando uscì la notizia dell'acquisto, quindi chissà?!?!

-Xhaka: gran bel regista e sti cavoli se è lento, nel ruolo più che altro devi essere veloce di cervello e far correre il pallone. Quindi dico solo magari!
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Non è un film uguale all'altro, se no non avrei parlato di "differenza". Che c'è, o ci dovrebbe essere. E la mia speranza è la stessa di tutti: che finalmente vinciamo qualcosa. e anch'io penso che Mou sia meglio di Zorro. Ma penso che molte delle scelte dei Friedkin siano andate finora nella direzione di fare di noi Tifosi "spettatori" un po' più lontani dall'amata, affidata a un solo capo "carismatico" suscitatore di entusiasmi nuovi. A uno come me che ha sempre sostenuto la tesi che Trigoria andasse decespugliata è ok che sia stata lliberata da certi altri figuranti (fino ai televisivi) ma se guardiamo ai fatti finora fatti resta che non è ancora provato che Rui patricio sia meglio di Pau o di Olsen, non è detto che Vina sia meglio di un J.Angel o Xhala di un Zonzi e che capziare il baby Darboe non è cosa così coraggiosa da diventare "virale"... Voglio dire che nel post ho solo giudicato i fatti fatti: perciò le nostre speranze sono la sola differenza vera/verificata. Forza Roma io spero sempre bèn.
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Quindi per te Gerry questo è un film già visto? Boh!? Non mi risulta.

Iulius ma delle squadre che devono confermare la loro posizione in classifica e magari migliorarla tranne l’Inter, mi dici il mercato fatto dagli altri?
Proprio l’Inter mi risulta si sia indebolita: Inzaghi per Conte (bravo lo Spiaze One, ma deve rivincere lo scudo perché sennò è inferiore al leccese), Hakimi venduto al PSG.
Il Milan ha confermato qualcuno in prestito più Giroud, ma ha perso un fenomeno come Donnarumma e la sua mancanza la sentiranno parecchio.
La Juve fino ad oggi nulla, così come Napoli ed Atalanta.

Cosa c’è che non va nel mercato della ROMA? Che ha già preso portiere e terzino sinistro (non era a calendario), è in trattativa per Xhaka e sicuramente sotto sotto, avrà almeno altri due colpi in canna?
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