RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Giovedì - 28 marzo 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

In panchina il vice è virtuale: arriva il tablet che dà consigli

Giovedì 14 novembre 2019
Questa è la storia di come la matematica, dopo un corteggiamento di 25 anni, sta provando a sposare il calcio. Di come presto una manciata di algoritmi cercheranno di imbrigliarne l'imprevedibilità senza ridurne la magia, di tradurre quel movimento continuo di 22 giocatori più il pallone più l'arbitro in modelli predittivi da usare al volo: occhio che se vai avanti così... A partire dalla prima giornata del girone di ritorno, il 19 gennaio, la Lega Serie A farà trovare in panchina agli allenatori un tablet con il software "Virtual Coach". Niente paura. Non vuole prendere il loro posto, ma atutarli a lavorare meglio. E in futuro, con la connettività a 5G, far godere ai tifosi la visione di una partita diversa, arricchita dall'intelligenza artificiale. Questa storia verrà raccontata domani nel grande simposio internazionale in corso a Barcellona sull'innovazione applicata allo sport.

È una storia che inizia nel 1994. Mondiale negli Usa. Sulla panchina dell'Italia Arrigo Sacchi. Tra il primo e il secondo tempo i giocatori rivedono alcune immagini salienti scelte da un software americano che ha un riconoscitore vocale che taglia le azioni automaticamente. Oggi è normale, ma ai tempi no: il web era appena nato. Dietro c'è un tecnico innamorato dell'idea che il calcio si possa spiegare con i numeri: Adriano Bacconi. I primi dati che arrivano sono il possesso palla e i chilometri percorsi dai giocatori. Utili? Mica tanto, ma quelli ci sono. In altri sport è diverso. Il secondo capitolo è del 2014: Mauro Berruto, ct della Nazionale maschile di pallavolo, incontra a un convegno il matematico Ottavio Crivaro, che guida MoxOff, una società nata dal Politecnico di Milano con l'obiettivo di proporre soluzioni matematiche alle aziende. L'ha fondata nel 2010 con uno dei grandi geni della matematica mondiale, Alfio Quarteroni, a quel tempo a Losanna, dove ha avuto occasione di provare il suo talento anche nella vela: «Era il 2001 e vennero a trovarmi Ernesto Bertarelli e Russell Coutts, volevano modelli matematici per la loro barca, Alinghi». Due anni dopo vinsero la Coppa America. Berruto incontra la matematica (Crivaro) e dice: «Nel volley proviamo a indovinare il futuro con statistiche del passato. È come azzeccare che tempo farà domani con un libro di storia. Eppure avremmo un sacco di dati».

Si inventano un software ("il gobbo") che divide la rete in tre segmenti di 9 metri ed è in grado di predire al 90% dove il palleggiatore non indirizzerà la palla. «Come accorciare la porta su un calcio di rigore». Funziona, ma ai giocatori non piace: «Si sentivano manipolati». Oggi l'evoluzione di quel software è usata da molte squadre di A e da alcune nazionali. Da quell'incontro nasce Math&Sport (partner del Coni per Tokyo 2020) che ha anche aiutato Matteo Berrettini, quand'era sconosciuto, a migliorare il servizio. Un anno e mezzo fa la folgorazione per il calcio. I dati della partita ora arrivano in tempo reale e sono diventati 5 milioni. Quaranta frame al secondo. Sono la benzina del Virtual Coach che ha due motori: da una parte i modelli matematici per riconoscere automaticamente alcuni gesti tecnici o schemi di gioco; dall'altra algoritmi di machine learning che leggono la pericolosità di un'azione. Sul primo aspetto è entrato in gioco Bacconi: «Il possesso palla e i chilometri percorsi sono nulla rispetto alla direzione e alla velocità di corsa, utili a capire la pressione esercitata sul portatore di palla, le opzioni di passaggio e quella da scegliere: la più comoda o la più rischiosa? È come entrare nella testa di ogni giocatore».

Il Virtual Coach non dà i dati: li analizza e li trasforma in un'indicazione precisa. Domenica scorsa nel test effettuato durante Juve-Milan sul tablet c'era scritto: "Giocando stretti vanno in difficoltà" (minuto 36); "Sfruttiamo di più Pjanic" (minuto 57); "Troppo spazio a Calhanoglu" (65). Il software è personalizzabile dall'allenatore in base al proprio stile di gioco. Dice Crivaro: «Se un tecnico vuole più giocatori liberi accanto al portatore di palla, come Guardiola, o privilegia le verticalizzazioni basse come Sarri, il programma si adegua». Ma si può racchiudere la magia del calcio in un software? Bacconi è convinto che presto, dopo aver analizzato migliaia di partite, «il programma sarà in grado di dirci chi segnerà e quando». A Quarteroni la sfida non spaventa: è tornato in Italia dopo vent'anni perché ha vinto un progetto europeo che punta a trasformare il funzionamento del cuore umano in un modello matematico, per curare malattie cardiocircolatorie. Il calcio deve sembrargli uno scherzo. Epperò dice: «Virtual Coach migliorerà ogni giorno, le variabili non sono un problema. Lo è il fattore umano. Nessun modello matematico può dirci prima se il campione si mangerà un gol fatto o farà una prodezza». Meglio così, no?
di R. Luna
Fonte: La Repubblica
COMMENTI
Area Utente
Login

Le Ultime News

 
    1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
Notizie di Oggi
 Mer. 27 mar 2024 
Roma, piove sul bagnato: allenamento sotto il diluvio per i giallorossi
I giallorossi preparano la trasferta di Lecce. De Rossi alle prese con i dubbi di formazione.
Zalewski decisivo con la Polonia: vuole tornare a esserlo anche con la Roma
Riuscirà De Rossi a far alzare anche le sue prestazioni in campo?
Paredes rinuncia all'ultima amichevole con l'Argentina e si risparmia per la Roma
La decisione del centrocampista che farà piacere a tutti i tifosi giallorossi
Infortuni Roma, la situazione: chi può recuperare per Lecce
De Rossi dovrebbe recuperare parecchi elementi per la trasferta di Lecce: c'è fiducia anche per Dybala.
Azmoun, rientro a Roma atteso per oggi: ansia per gli esami
Sardar Azmoun rientrerà oggi a Roma: gli esami permetteranno di capire l'entità dell'infortunio rimediato con l'Iran.
Lecce-Roma affidata all'arbitro Marcenaro
Il fischietto assegnato a Lecce-Roma è il genovese Matteo Marcenaro, il quale, oltre...
Lecce-Roma sarà arbitrata da Marcenaro: i precedenti della Roma con lui
Il match si giocherà al Via del Mare lunedì 1° aprile alle ore 18
Roma, sicurezza Cristante: le chiavi del centrocampo sono sue, i numeri
La Roma fa la conta degli uomini: è emergenza a centrocampo, ma Bryan Cristante resta una certezza. L'ex Atalanta si conferma un leader anche con Daniele De Rossi: i numeri.
Maglia speciale per il Derby, tifosi della Roma divisi: "Porta male, dobbiamo vincere!"
Il Derby si avvicina, la Roma prepara una maglia speciale per l'evento. I tifosi della Roma sono divisi, fomento e scaramanzia in attesa della stracittadina.
Lukaku sta bene: parte titolare e fa assist in nazionale contro l'Inghilterra
L'attaccante giallorosso è rimasto in campo per 82 minuti nell'amichevole di Wembley
Diego Llorente scopre Roma: visita privata ai Musei Vaticani
Il difensore della Roma, in questi giorni di sosta Nazionali, si concede una visita ai Musei Vaticani. Emozione e curiosità.
Dybala fa la differenza non solo in campo, ma anche come brand
L'argentino è protagonista anche fuori dal rettangolo di gioco
Roma, stop alle uova di Pasqua: i Friedkin dalla parte di Save The Children
Niente uova di Pasqua ai dipendenti quest'anno per la Roma. I Friedkin hanno scelto di fare un altro tipo di regalo in favore di Save The Children: l'iniziativa benefica.
Chris Smalling, Marotta vuole l'inglese: la Roma valuta la cessione
Chris Smalling sempre più in orbita nerazzurra. Il difensore inglese potrebbe, infatti, approdare all'Inter. Il rapporto con la Roma sembra essere ormai ai titoli di coda, ma la decisione finale spetta a De Rossi.
 
    1   2   3   4   5   6       >   >>