RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 19 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Monchi lui e noi allora?

Questa Roma è costruita male, molto male e gestita peggio. Smontata pezzo a pezzo nella sua anima forte e farcita di doppioni
Martedì 04 settembre 2018
Cos'è? Un incubo o solo uno scherzo di pessimo gusto? Il tifoso romanista si stropiccia, preso a schiaffi e morsi dal sadico di turno. Cambia canale per dimenticare e incappa nei gol di Salah, Pjanic, Nainggolan, i due, dico due, di Defrel, nelle imprese persino di Gervinho, dico Gervinho, dato per estinto, e in quelle di Alisson (che, anche quando fa la cavolata, la fa per eccesso di sicumera e sai che da lì in poi diventerà un portiere migliore perché lui è un uomo migliore). Cambi e ti ritrovi il tuo amato Strootman dentro la maglia del Marsiglia, man of the match subito vincente a Monaco. Cosa fai, quando l'incubo è un nodo scorsoio? Metti la testa sotto l'acqua fredda, lasci sbollire rabbia e frustrazione, e tutto diventa all'incanto limpido. Chiaro come la faccia della tua mamma.

Ramon Rodriguez Verdejo, detto Monchi. Bel tenebroso di Andalusia appena smentito da una voce che inclina allo squittire (capitava anche a Marlon Brando, senza che questo ne intaccasse il carisma). La doccia gelida strappa il velo di Maya e ora vedi le cose nella loro nuda e cruda verità, Come quando, da ragazzo incline ai confessabili peccati di onanista, sognavi d'inforcare gli occhiali miracolosi per vedere le donne sotto gli abiti. Eccolo Monchi, una bella e abile donna, una fama che la precede, e tu che lo ospiti a casa tua come fosse una dea, con tutti gli onori, la ricopri di tutto, soldi, premure e attenzioni, perché lei ti porterà in paradiso, e poi un giorno ti svegli e scopri che sei finito in cantina, gli stracci addosso appena per una dignitosa esistenza.

Improvvisamente lucido e verace, fuori dal potente narcotico che ti aveva indotto a trasfigurare le fattezze della tua bella, passi inrassegna i due anni di Monchi alla Roma e metti in fila: le cessioni di Salah, Rudiger e Paredes, uno dei cinque più forti attaccanti al mondo, il giovane, amatissimo centrale difensivo titolare della Germania e un talento che è molto più una promessa. Arrivano Moreno, Schick, Kolarov, Gonalons, Defrel, Ünder, Pellegrini e Karsdorp. Funziona solo il trentatreenne serbo, quello che oggi sembra invecchiato di colpo. L'olandese è bravo ma ha un ginocchio molto inguaiato, più di quanto la Roma sappia o mostri di sapere. Non giocherà mai. Moreno transita, fugace come un clandestino a bordo, Gonalons e Defrel restano fantasmi, Pellegrini va e viene, Ünder gioca da talento una decina di partite, anche meno. Schick vale due anime in pena. La sua e quella di Di Francesco che non sa che farne. A tal punto che la cessione di Dzeko a gennaio è cosa fatta, con tanto di comunicazione a Pallotta. Ma i Dzeko puntano i piedi, lui e la moglie. Grazie di esistere! Con Dzeko (e con Alisson e Perotti) si arriva in semifinale di Champions. Eccitante ma quanto mai fuorviante favola. La Roma vince il girone con la marziana performance da buttafuori di Alisson all'Olimpico contro l'Atletico, a sua volta suicida nell'irripetibile impresa di non vincere due volte due con gli azeri del Qarabag. Pessimi in Coppa Italia, mediocri in campionato e nella doppia sfida con lo Shakhtar (la perdi fuori e stiracchi l'1 a 0 a Roma, grazie ancora a Perotti di esistere). Strabella due volte con il Chelsea e una volta con Barcellona e Liverpool, ma chi può negare che questa Roma, con i suoi undici, possa battere chiunque nei novanta minuti, avendo talento a quintali e smisurato orgoglio?

In quegli undici, titolari e leader, in campo e nello spogliatoio ci sono Alisson, Nainggolan e Strootman. Tutti e tre allontanati dalla Roma, in cambio di vaporose plusvalenze. Abbiamo capito bene? Si, avete capito bene. Ma, allibite! I tifosi romanisti non si rivoltano. Non scendono in piazza (a parte la Sud con il suo impeccabile striscione). Monchi è ancora una bella donna. Nel frattempo, all'Anfield Road fanno ogni volta 3 minuti di cori per Momo Salah, si fanno proni per Alisson, a Milano e a Marsiglia si spellano per ninja e lavatrici. Udite! A Roma arriva un perticone vichingo, un eccellente ragazzo ma fallato in almeno due fondamentali, sta incollato tra i pali e non gioca con la squadra, non legge il calcio che accade, caso straziante le due qualità principali di Alisson. Si può prendere Areola, ma Monchi vuole solo Olsen. Arrivano per cifre molto corpose Pastore e la sua elegantissima evanescenza (a Parigi era da un pezzo scivolato tra le ombre). Arriva Nzonzi, più caro e più vecchio di Strootman, e ci si chiede se potrà mai giocare con De Rossi, stesso passo monumentale ma lento, arriva Marcano che sembra la copia in minore di Fazio. Arriva, strapagato, Cristante, che è stato grande per un girone e mezzo solo con Gasperini. Arriva Santon e i tifosi non la prendono niente bene. Arrivano tre belle promesse, Kluivert su tutte, che però ha due peccati da mondare, è giovane e un po' anarcoide. Come con Mahrez l'anno prima, si replica la farsa. Malcom, questa volta, sfiora il volo per Ciampino. Resta impraticabile l'enigma Schick per il povero Eusebio. I dolori del giovane Patrick continuano ad ammorbare Trigoria.

Ci vuole il crudo gong dei risultati per svegliare la ferocia di piazza. Hai 4 punti dopo 3 partite, ma solo perché due solisti si sono inventati a fine partita una vittoria dal nulla a Torino e perché l'Atalanta, in quel primo tempo, ne ha fatti solo tre invece che cinque a fronte dell'irripetibile singolarità del tacco di Pastore. Questa Roma è costruita male, molto male e gestita peggio. Smontata pezzo a pezzo nella sua anima forte, De Rossi e Florenzi a parte (Dzeko, pure lui era stato venduto). Farcita di doppioni e giocatori declinanti o di difficile collocazione.

Passi in rassegna la storia romanista di Monchi e non puoi non chiederti. Si poteva fare di peggio? Un debuttante avrebbe potuto fare di peggio? Un nemico della Roma si sarebbe disfatto con tanta leggerezza dei pezzi cardiaci della squadra? Di tutti i giocatori più amati, con tanto scientifico puntiglio? Quanto è rimasto a Siviglia Monchi e quanto di lui ha imparato ad amare Roma? "State certi, se non vincerò nulla salirò sul primo aereo e me ne andrò, non resterò un minuto di più", detta in una conferenza stampa del precampionato e spacciata, anche a se stesso, come un'ostentazione di dignità. E che, invece, suona solo cinica e irrispettosa: "Io sono qui di passaggio, la valigia pronta. Fallirò? Pazienza. Ne troverete un altro, non sarò certo io a dovermi bendare le ferite". A Roma, nella Roma, caro Monchi, non funziona così. A costo di fingere, devi saper dire che, se capiti qui, puoi viverlo in un solo modo, come fosse per sempre, anche sapendo che non sarà così.

E di Eusebio, mi direte, che si dice di lui? Dopo la doccia gelida e illuminante, Eusebio diventa un capitolo minore. "Minore" dice tutto. Anche e soprattutto quel difetto di personalità che mi è sempre apparso lampante, almeno quanto è buio il suo sembiante. Ho provato a innamorami della sua dedizione, della sua volontà, della sua applicazione. A quanto pare non bastano. Questa Roma è troppo (poco) per lui. La sua unica speranza? Quattro nomi. Kluivert, Coric, Zaniolo e Riccardi. Che diventino subito, qui e ora, le dirompente stelle di cui ha urgenza la Roma. Come fu, 25 anni fa, e allora si chiamava Totti.
di G. Dotto
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Nainggolan - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Sab. 09 gen 2021 
Zaniolo torna a correre sul campo
Poteva essere la sua partita. Zaniolo contro il suo passato: l'Inter, che lo aveva...
 Ven. 08 gen 2021 
A 4 punti dalla vetta: l'ultima volta nel 2017
La Roma, a gennaio, a -4 dalla vetta. Non capitava da 4 anni. Il 15 gennaio 2017,...
 Mar. 05 gen 2021 
Nainggolan: "Zaniolo massacrato come me, risponderà sul campo. Rimpiango la Roma"
Radja Nainggolan ha rilasciato un'intervista. L'ex centrocampista della Roma - ora...
 Mar. 29 dic 2020 
Nainggolan dall'Inter al Cagliari, affare fatto!
Il centrocampista belga lascia la squadra di Conte e torna in Sardegna in prestito secco
 Lun. 28 dic 2020 
Calciomercato. Da Gomez a Milik, quando il bomber arriva in saldo
Sempre al centro del mercato e con una voglia matta di tornare protagonisti in campo,...
 Gio. 24 dic 2020 
La Roma si gode Veretout: in Europa solo due centrocampisti hanno segnato di più
Il francese, punto fermo della squadra di Fonseca, non perde il vizio del gol: nel mirino adesso c'è Nainggolan
 Mer. 23 dic 2020 
Nainggolan, l'Inter non lo convoca e lui si consola così
Il centrocampista belga è ormai ai margini delle scelte di Conte e ne approfitta per regalarsi un nuovo look "natalizio"
 Gio. 15 ott 2020 
Coronavirus in Serie A, i positivi: l'elenco completo dall'Atalanta al Verona
In aumento i contagi nel massimo campionato: ecco la sitazione squadra per squadra dall'inizio dell'emergenza tra malati e guariti
 Ven. 09 ott 2020 
Positivi a raffica, la serie A trema. Gravina: "Il protocollo non è in discussione"
Cominciano a essere tanti, la situazione nel breve può diventare ingestibile. Il...
 Gio. 08 ott 2020 
Inter, anche Nainggolan e Gagliardini positivi al Coronavirus
Contagiati i due centrocampisti nerazzurri, che si aggiungono a Skriniar e Bastoni
 Dom. 20 set 2020 
CALCIOMERCATO Cagliari, Di Francesco: "Godin? Vicino. E poi aspetto Nainggolan"
REGGIO EMILIA - "Abbiamo avuto l'occasione di raddoppiare: potevamo gestire...
 Mer. 09 set 2020 
Roma, bis di Zaniolo: fuori altri 6 mesi. Possibile operazione negli States
Tutti con Nicolò: da Totti a Mancini valanghe di auguri per Zaniolo. Si opera in settimana, ma rischia sei mesi di stop
 Dom. 06 set 2020 
Cellino: "Tonali milanista, ma avrei voluto portarlo alla Roma"
Sull'onda della cessione di Sandro Tonali al Milan, Massimo Cellino offre una panoramica...
 Mar. 18 ago 2020 
Dzeko e Zaniolo partono? Macché, sono i primi uomini immagine di Friedkin
Il nuovo proprietario ha definito la Roma un club iconico, e le sue prime “icone” giallorosse sono il centravanti e il gioiello azzurro
 Dom. 19 lug 2020 
 Gio. 02 lug 2020 
Zaniolo, compleanno di rinascita: rientro più vicino. Il futuro alla Totti e l'incognita mercato
Il compleanno, sentirsi un po' più grande. Auguri, intanto. Nicolò Zaniolo compie...
 Dom. 28 giu 2020 
Intrigo Olsen, nervi tesi tra Roma e Cagliari. Il portiere tornerà a Trig
Il club sardo ha chiesto alla Roma di rivedere l'accordo per il portiere svedese, ma la società giallorossa ha risposto di no. Il calciatore finirà sul mercato
 Gio. 18 giu 2020 
 Mer. 17 giu 2020 
ZANIOLO: "Ancora 2-3 settimane e poi tornerò con la squadra. Champions? Pensiamo prima alla Samp"
Durante la diretta LIVE con Spinazzola, oggi gestore dell'account Instagram della...
 Mar. 16 giu 2020 
Totti a Nainggolan: "Vuoi tornare alla Roma? Ti aiuterei, ma io non ci sto più..."
L'ex capitano giallorosso e il centrocampista parlano sui social. "Da te farei anche il giardiniere", ha scherzato il belga
 Lun. 15 giu 2020 
NAINGGOLAN: "Roma mi manca, ma la vita va avanti"
Radja Nainggolan è tornato a parlare di Roma. Durante un live su Twitch con il team...
 Ven. 12 giu 2020 
Juan Jesus implora Nainggolan: "Torna a Roma, manca un capo branco che fa casino"
Gli haters abitano i social e il loro compito è quello di screditare. Chiunque....
 Mar. 02 giu 2020 
Pallotta a caccia di plusvalenze: Zaniolo rischio cessione. Ritorno di Nainggolan resterà un sogno
Il sogno di un ritorno a Roma di Radja Nainggolan è...
Roma, Nainggolan non torna. Però i tifosi non smettono di sognarlo
I tifosi su radio e social invocano il ritorno del Ninja, che dal suo canto stravede per la città. Ma è un’idea che non rientra nei piani giallorossi
Nainggolan cuore giallorosso
Sono passati quasi due an­ni dal suo addio alla Roma, ma Radja Nainggolan ha sempre...
 Lun. 01 giu 2020 
Cellino: "Nainggolan tornerà alla Roma"
È stato il primo presidente a opporsi alla ripartenza. Ha cambiato idea soltanto quando ha capito che non c’erano alternative. Da Balotelli al gioiello del Brescia, è sempre al centro: "Mario? Scommessa persa. Lotito mi soffre"
 Mar. 26 mag 2020 
La favola triste. Morto a 22 anni il calciatore migrante. Giocò con la Roma: giallo sul decesso
Il giocatore era tesserato da gennaio con il Gaz Metan Media, ma si trovava nella Capitale per via dello stop dei campionati
 Lun. 25 mag 2020 
NAINGGOLAN ricorda Perfection: "Il mio piccolo fratello. Così giovane e ancora così tanto da vivere"
La notizia della morte di Joseph Perfection oggi ha sconvolto il mondo del calcio....
 Dom. 17 mag 2020 
 Ven. 15 mag 2020 
Veretout: "Nainggolan è un esempio. Bello vedere Zaniolo correre"
Queste le parole del centrocampista francese: ”Contento di lavorare con Fonseca, crescerò tanto con lui. Ho avuto problemi alla caviglia, ma ora sto bene”
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>