RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 26 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Monchi lui e noi allora?

Questa Roma è costruita male, molto male e gestita peggio. Smontata pezzo a pezzo nella sua anima forte e farcita di doppioni
Martedì 04 settembre 2018
Cos'è? Un incubo o solo uno scherzo di pessimo gusto? Il tifoso romanista si stropiccia, preso a schiaffi e morsi dal sadico di turno. Cambia canale per dimenticare e incappa nei gol di Salah, Pjanic, Nainggolan, i due, dico due, di Defrel, nelle imprese persino di Gervinho, dico Gervinho, dato per estinto, e in quelle di Alisson (che, anche quando fa la cavolata, la fa per eccesso di sicumera e sai che da lì in poi diventerà un portiere migliore perché lui è un uomo migliore). Cambi e ti ritrovi il tuo amato Strootman dentro la maglia del Marsiglia, man of the match subito vincente a Monaco. Cosa fai, quando l'incubo è un nodo scorsoio? Metti la testa sotto l'acqua fredda, lasci sbollire rabbia e frustrazione, e tutto diventa all'incanto limpido. Chiaro come la faccia della tua mamma.

Ramon Rodriguez Verdejo, detto Monchi. Bel tenebroso di Andalusia appena smentito da una voce che inclina allo squittire (capitava anche a Marlon Brando, senza che questo ne intaccasse il carisma). La doccia gelida strappa il velo di Maya e ora vedi le cose nella loro nuda e cruda verità, Come quando, da ragazzo incline ai confessabili peccati di onanista, sognavi d'inforcare gli occhiali miracolosi per vedere le donne sotto gli abiti. Eccolo Monchi, una bella e abile donna, una fama che la precede, e tu che lo ospiti a casa tua come fosse una dea, con tutti gli onori, la ricopri di tutto, soldi, premure e attenzioni, perché lei ti porterà in paradiso, e poi un giorno ti svegli e scopri che sei finito in cantina, gli stracci addosso appena per una dignitosa esistenza.

Improvvisamente lucido e verace, fuori dal potente narcotico che ti aveva indotto a trasfigurare le fattezze della tua bella, passi inrassegna i due anni di Monchi alla Roma e metti in fila: le cessioni di Salah, Rudiger e Paredes, uno dei cinque più forti attaccanti al mondo, il giovane, amatissimo centrale difensivo titolare della Germania e un talento che è molto più una promessa. Arrivano Moreno, Schick, Kolarov, Gonalons, Defrel, Ünder, Pellegrini e Karsdorp. Funziona solo il trentatreenne serbo, quello che oggi sembra invecchiato di colpo. L'olandese è bravo ma ha un ginocchio molto inguaiato, più di quanto la Roma sappia o mostri di sapere. Non giocherà mai. Moreno transita, fugace come un clandestino a bordo, Gonalons e Defrel restano fantasmi, Pellegrini va e viene, Ünder gioca da talento una decina di partite, anche meno. Schick vale due anime in pena. La sua e quella di Di Francesco che non sa che farne. A tal punto che la cessione di Dzeko a gennaio è cosa fatta, con tanto di comunicazione a Pallotta. Ma i Dzeko puntano i piedi, lui e la moglie. Grazie di esistere! Con Dzeko (e con Alisson e Perotti) si arriva in semifinale di Champions. Eccitante ma quanto mai fuorviante favola. La Roma vince il girone con la marziana performance da buttafuori di Alisson all'Olimpico contro l'Atletico, a sua volta suicida nell'irripetibile impresa di non vincere due volte due con gli azeri del Qarabag. Pessimi in Coppa Italia, mediocri in campionato e nella doppia sfida con lo Shakhtar (la perdi fuori e stiracchi l'1 a 0 a Roma, grazie ancora a Perotti di esistere). Strabella due volte con il Chelsea e una volta con Barcellona e Liverpool, ma chi può negare che questa Roma, con i suoi undici, possa battere chiunque nei novanta minuti, avendo talento a quintali e smisurato orgoglio?

In quegli undici, titolari e leader, in campo e nello spogliatoio ci sono Alisson, Nainggolan e Strootman. Tutti e tre allontanati dalla Roma, in cambio di vaporose plusvalenze. Abbiamo capito bene? Si, avete capito bene. Ma, allibite! I tifosi romanisti non si rivoltano. Non scendono in piazza (a parte la Sud con il suo impeccabile striscione). Monchi è ancora una bella donna. Nel frattempo, all'Anfield Road fanno ogni volta 3 minuti di cori per Momo Salah, si fanno proni per Alisson, a Milano e a Marsiglia si spellano per ninja e lavatrici. Udite! A Roma arriva un perticone vichingo, un eccellente ragazzo ma fallato in almeno due fondamentali, sta incollato tra i pali e non gioca con la squadra, non legge il calcio che accade, caso straziante le due qualità principali di Alisson. Si può prendere Areola, ma Monchi vuole solo Olsen. Arrivano per cifre molto corpose Pastore e la sua elegantissima evanescenza (a Parigi era da un pezzo scivolato tra le ombre). Arriva Nzonzi, più caro e più vecchio di Strootman, e ci si chiede se potrà mai giocare con De Rossi, stesso passo monumentale ma lento, arriva Marcano che sembra la copia in minore di Fazio. Arriva, strapagato, Cristante, che è stato grande per un girone e mezzo solo con Gasperini. Arriva Santon e i tifosi non la prendono niente bene. Arrivano tre belle promesse, Kluivert su tutte, che però ha due peccati da mondare, è giovane e un po' anarcoide. Come con Mahrez l'anno prima, si replica la farsa. Malcom, questa volta, sfiora il volo per Ciampino. Resta impraticabile l'enigma Schick per il povero Eusebio. I dolori del giovane Patrick continuano ad ammorbare Trigoria.

Ci vuole il crudo gong dei risultati per svegliare la ferocia di piazza. Hai 4 punti dopo 3 partite, ma solo perché due solisti si sono inventati a fine partita una vittoria dal nulla a Torino e perché l'Atalanta, in quel primo tempo, ne ha fatti solo tre invece che cinque a fronte dell'irripetibile singolarità del tacco di Pastore. Questa Roma è costruita male, molto male e gestita peggio. Smontata pezzo a pezzo nella sua anima forte, De Rossi e Florenzi a parte (Dzeko, pure lui era stato venduto). Farcita di doppioni e giocatori declinanti o di difficile collocazione.

Passi in rassegna la storia romanista di Monchi e non puoi non chiederti. Si poteva fare di peggio? Un debuttante avrebbe potuto fare di peggio? Un nemico della Roma si sarebbe disfatto con tanta leggerezza dei pezzi cardiaci della squadra? Di tutti i giocatori più amati, con tanto scientifico puntiglio? Quanto è rimasto a Siviglia Monchi e quanto di lui ha imparato ad amare Roma? "State certi, se non vincerò nulla salirò sul primo aereo e me ne andrò, non resterò un minuto di più", detta in una conferenza stampa del precampionato e spacciata, anche a se stesso, come un'ostentazione di dignità. E che, invece, suona solo cinica e irrispettosa: "Io sono qui di passaggio, la valigia pronta. Fallirò? Pazienza. Ne troverete un altro, non sarò certo io a dovermi bendare le ferite". A Roma, nella Roma, caro Monchi, non funziona così. A costo di fingere, devi saper dire che, se capiti qui, puoi viverlo in un solo modo, come fosse per sempre, anche sapendo che non sarà così.

E di Eusebio, mi direte, che si dice di lui? Dopo la doccia gelida e illuminante, Eusebio diventa un capitolo minore. "Minore" dice tutto. Anche e soprattutto quel difetto di personalità che mi è sempre apparso lampante, almeno quanto è buio il suo sembiante. Ho provato a innamorami della sua dedizione, della sua volontà, della sua applicazione. A quanto pare non bastano. Questa Roma è troppo (poco) per lui. La sua unica speranza? Quattro nomi. Kluivert, Coric, Zaniolo e Riccardi. Che diventino subito, qui e ora, le dirompente stelle di cui ha urgenza la Roma. Come fu, 25 anni fa, e allora si chiamava Totti.
di G. Dotto
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Chelsea - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Dom. 11 feb 2024 
Lukaku è diventato "invisibile": solo due gol decisivi. E con le big sparisce
Così lo definiscono oggi i giornali del Belgio. Le uniche reti che hanno inciso sul risultato quelle con Lecce e Verona. De Rossi potrebbe farlo riposare
 Ven. 09 feb 2024 
Inter-Roma, Lukaku contro Thuram: un destino comune
Nove gol del belga in A, ma l’interista ha già 7 assist. Lo scatto breve del francese contro la progressione del romanista
 Gio. 08 feb 2024 
Mourinho prossimo allenatore del Barcellona? Arriva la risposta del ds Deco
José al posto di Xavi? Oppure Thiago Motta? Ecco cosa ha detto il manager dei catalani
 Mar. 06 feb 2024 
Roma, i gol più veloci dei giallorossi tra Serie A e coppe: da Pellegrini ad Abraham, la classifica
La Roma ieri ha vinto 4-0 contro il Cagliari e Daniele De Rossi ha potuto conquistare...
 Dom. 04 feb 2024 
Roma, è già futuro. Caccia al nuovo ds, si cerca all'estero: Maurice o Neppe
Da ieri Pinto non è più il gm, per sostituirlo palla ai Friedkin. In corsa anche Mitchell, Vivell e Schmadtke. A meno che Massara...
 Sab. 03 feb 2024 
Febbraio mese verità per De Rossi. Caccia al ds dopo l'addio di Pinto
I Friedkin vorrebbero un profilo straniero. Resta in pole position Marco Neppe
 Lun. 29 gen 2024 
Calciomercato Roma, dall'Inghilterra: Pinto punta Dedic come ultimo rinforzo della sua gestione
Dopo la chiusura per Angeliño, sbarcato oggi a Roma, Tiago Pinto continua a svolgere...
 Mar. 23 gen 2024 
Rifondazione Roma: dalla dirigenza al campo chi parte, chi resta e chi è in bilico
Poche possibilità di conferma per i prestiti, con Lukaku che costerebbe 42 milioni. Le posizioni del ceo Souloukou e del Chief Football Operating Officer Lombardo
 Lun. 22 gen 2024 
Roma, è casting per il nuovo diesse: in pole l'ex Tottenham Paul Mitchell
De Rossi aveva chiesto ai Friedkin di confermare Tiago Pinto sino al termine della stagione, ma l'ipotesi non è stata presa in considerazione dalla proprietà. Ribalta e Vivell le alternative
 Gio. 18 gen 2024 
Jorge Mendes: "Mourinho voleva continuare, ama la Roma. Per il rinnovo non c'è mai stata trattativa"
Dopo l'esonero di José Mourinho da parte dei Friedkin e il successivo arrivo di...
 Mer. 17 gen 2024 
E ora dove va Mourinho? Premier, Brasile o l'opzione Arabia
In Inghilterra si parla di lui per il Newcastle, ma ci sono altre porte aperte dopo Roma per lo Special One
Esonero Mourinho, i retroscena sui motivi dell'addio voluto dai Friedkin
«Grazie José, ma abbiamo scelto di cambiare l'allenatore, ora è il momento giusto»....
 Dom. 14 gen 2024 
Milan-Roma, il derby americano: progetti e dilemmi di Cardinale e Friedkin
Gerry in tribuna al Meazza: business e mercato legati all’ingresso tra le prime 4. Dan balla tra il nuovo ds e la scelta su Mourinho
 Sab. 13 gen 2024 
CALCIOMERCATO Roma, dall'Inghilterra: anche il Newcastle su Dybala. Pronta un'offerta shock
Non solo l'interesse del Chelsea, anche il Newcastle, infatti, starebbe pensando...
MOURINHO: "È ridicolo che debba giustificare una mia assenza. Ieri riunione dura con i giocatori"
MILAN-ROMA, LA CONFERENZA STAMPA DI JOSE' MOURINHO: "Alcuni giocatori devono obbligatoriamente dare di più. Siamo a 4 punti dalla Champions, ne abbiamo persi 8 senza la squadra per giocare. Non penso ci sarà Dybala domani"
 Ven. 12 gen 2024 
Roma, il grande freddo: Lukaku fatica, Mourinho e Friedkin mai così lontani
Fuori dalla Coppa Italia e ottavi in campionato: i giallorossi lontani dagli obiettivi fissati. Big Rom male con le grandi. E per parlare del rinnovo di José si aspetta l'Europa League
 Mer. 10 gen 2024 
Lukaku ha fame di derby
Il centravanti belga vuole rifarsi dopo la prestazione flop dello scorso novembre offerta contro la Lazio
 Gio. 04 gen 2024 
Da Mou e Dybala a Vina e Renato Sanches: i top e i flop di Tiago Pinto alla Roma
Grandi colpi come il tecnico portoghese e la Joya ma anche fallimenti come l'ex Genoa e il centrocampista: il meglio e il peggio del mercato del ds in uscita dei giallorossi
 Mar. 02 gen 2024 
CALCIOMERCATO Roma, Chalobah non può essere ceduto in prestito dal Chelsea
Chalobah interessava per la difesa Roma e altri club italiani. Ma il Chelsea ha...
Calciomercato Roma, Pinto va a caccia del difensore low-cost. Senza cessioni, il budget è di 1,5 mln
Il sogno è Theate, ma il margine per i paletti UEFA è molto esiguo. Il gm in scadenza: è l'ultimo mercato?
Calciomercato Roma, Lukaku in aiuto di Mourinho: chiama Theate, ma il Rennes alza il muro
Il belga corteggia il connazionale e c’è la carta Matic. Chalobah sì, se il Chelsea libera slot
 Lun. 01 gen 2024 
Calciomercato Roma, Spinazzola verso la cessione, è rebus difensore
L’esterno giallorosso ha richieste in Arabia Saudita e Turchia, Pinto si muove per il sostituto: "Cercherò un'idea creativa"
Abraham, il rientro è lontano. La Roma non forza i tempi, tornerà a marzo
Dopo l'infortunio a un ginocchio dello scorso giugno, Tammy sta procedendo con la riabilitazione. Nel frattempo il reparto è comunque coperto
Calciomercato Roma, emergenza difesa. Con Ndicka in Coppa d'Africa, stretta per Chalobah
Mou è ancora privo di Smalling e Kumbulla, con Mancini che dovrà rifiatare. Resta il solo Llorente. Calda la pista del giocatore del Chelsea, ma occhio anche a Kehrer dopo la rinuncia a Bonucci
 Dom. 31 dic 2023 
 Ven. 29 dic 2023 
Juve "senza dignità", "70enne" Ranieri, espulsioni e... struzzi: Mou vs Signora, 15 anni di scontri
Un po' rivalità, un po' antipatia, forse anche rancore. Di certo il rapporto tra...
 Gio. 28 dic 2023 
Mercato Roma, ore decisive per Bonucci e Sanches. Se Renato torna al Psg in arrivo un altro colpo
Renato Sanches e Leonardo Bonucci. Due rescissioni, due elementi decisivi per il...
 Mer. 27 dic 2023 
Mourinho, Lukaku, Dybala: sabato il popolo Juve li accoglierà così
Tanto affetto per Paulo da parte dello Stadium, su Big Rom invece pesano i diverbi dell'ultimo Juve-Inter di Coppa Italia e i tormentoni estivi
 Lun. 25 dic 2023 
CALCIOMERCATO Roma, dall'Inghilterra: Mourinho vuole Chalobah, contatti con il Chelsea
Il mercato di gennaio è alle porte e la Roma è ancora alla ricerca di un difensore...
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>