RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Sabato - 20 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Manolas: "Grazie a Totti ho capito la mia importanza nel club. Farei la differenza anche al Barca"

"Sono molto felice a Roma, non mi interessano le voci di mercato. Un tifo come quello giallorosso non l'ho mai visto"
Martedì 03 luglio 2018
Kostas Manolas, difensore della Roma, ha rilasciato una lunga intervista in patria a pochi giorni dall'inizio del ritiro con i giallorossi. Queste le parole del centrale

In Grecia non sei amato come a Roma, perché?
"Ho giocato la Coppa del Mondo, siamo andati alla semifinale di Champions League, ho fatto gol decisivi con la Roma e l'Olympiacos in queste competizioni. Non riesco a capire cos'altro fare per avere successo in Grecia. Perché se vedi gli italiani venire a Naxos, sentirai quello che dicono e capirai. Vieni a Roma quando sono fuori e capirai l'amore e il rispetto del mondo."

Ti alleni l'estate?
"Ogni giorno, la squadra ci dà un programma. Non voglio fare di testa mia. Avevo un allenatore. Ora sto seguendo il programma della squadra."

Dove andrà Manolas?
"Nella Roma sono molto contento. Ho fatto un ottimo anno, ma personalmente non mi interesso di ciò che dicono i giornali. Ho firmato un contratto soddisfacente, sono molto felice a Roma, mia moglie e i miei figli stanno bene. E questo è molto importante."

Hai pensato di diventare il capitano della Roma?
"Non ci ho pensato perché ce ne sono molti prima di me. Posso fare il leader, ma non ho mai pensato di mettere una fascia. In nazionale potrei farlo. Torosidis e Papastathopoulos sono davanti a me e sono a posto. Non l'ho chiesto, e non lo chiederò mai. Non mi interessa il ruolo del leader. Sono interessato ad essere un leader nel campo. Questo è quello che conta. Quando finisce una partita, il tuo compagno di squadra si congratula con te. Pensi che a Totti che indossava la fascia importasse? Non gli importava affatto."

Quando hai capito di essere importante per la Roma?
"Quando dovevo rinnovare il mio contratto. L'ho capito da una conversazione che ho fatto con Totti e Monchi. Ho voluto parlare con Totti perché abbiamo un bel rapporto. Abbiamo parlato e ho capito che sono importante per questo gruppo. Non so se volessero vendermi. Mi hanno mostrato fin dall'inizio la volontà che rimanessi. Si sono fidati di me. Poi, quando ho firmato il contratto, Totti è venuto e mi ha dato un calcio nel culo."

Perché la Roma è così speciale?
"I suoi tifosi sono qualcosa che non avevo mai visto prima. Non ho mai visto un tale amore per una squadra. Quando la squadra non va bene, la situazione può esplodere. Ma se le cose vanno bene puoi diventare Dio. È il calcio. Ecco perché ti ho detto che lo specchio è il campo. L'unico che non mentirà mai."

Siamo impressionati da come ne parli...
"Come amore per la squadra, gli italiani non hanno pari. Ma come atmosfera, Karaiskakis è inarrivabile. Tu entri in Karaiskakis e ti vengono i brividi. Quando senti i tifosi dimentichi tutto. Per spiegarti mi sento un pò... come fare l'amore. Mi sento così. Quando mi applaudono ad ogni azione e ad ogni dribbling, mi sento così. Mi dà il 50% in più. Non sento più nulla e mi libero dallo stress."

Sulla qualificazione con il Barcellona.
"E' stata una benedizione segnare il ​​terzo gol contro il Barcellona che ci ha portato in semifinale di Champions League, in una partita in cui sei dato perdente. Pensi che hai perso 4-1 e vedi Messi e Suarez. Eppure ci abbiamo creduto."

Ci credevi?
"Ci ho creduto appena siamo entrati e li abbiamo visti, specialmente nei primi dieci minuti della sfida. Ho visto un Barcellona troppo rilassato e noi stavamo bene tutti, dal primo all'ultimo."

Lionel Messi come è stato?
"Messi in quel momento era in cattive condizioni. Ma siamo molto bravi."

Vogliamo descriverlo fin dall'inizio, dagli spogliatoi, cosa dici?
"Quando eravamo nello spogliatoio, c'erano alcuni che ci credevano. Ti dico la verità, io non ci credevo prima della partita. Non ci ho mai creduto. Vincere 3-0 con il Barcellona? Devi essere pazzo. C'è troppa differenza tra noi e loro. Iniziata la partita, dopo il primo gol eravamo dei leoni. Quando abbiamo fatto il 2-0 ero sicuro che ci saremmo qualificati. E ti svelerò una cosa. Quando è stato segnato il secondo gol, io e Fazio eravamo al centro del campo intorno e intorno al 79esimo gli ho detto: "Segno io o tu e passiamo". E se non ci credi puoi chiederglielo. E alla fine l'ho fatto. Tutto questo è accaduto nel centro del campo. L'ho sentito e gliel'ho detto. In quel momento non potevo pensare che non sarebbe successo. E quando Under è andato a battere l'angolo, ho ricordato che la volta prima l'aveva battuto sul primo palo e colpita la palla sapevo che sarebbe entrata. Ed è per questo che mi sono inserito così. Sapevo che sarebbe stato corto sul primo palo. Di solito non vado sul primo palo. Ho seguito la testa ed è entrata."

Cosa è successo dopo?
"Niente, in quel momento stavo festeggiando ma era ancora l'82esimo e sapevo che dovevamo tenere. Sentivo che fosse la più grande possibilità della mia vita. Per questo ci siamo uniti e abbiamo tenuto botta in difesa per passare alla fase successiva. Pensa a subire il 3-1 con un mio errore, cosa sarebbe successo?"

Dopo la partita hai pianto come un bambino.
"Sì, dalla tensione. Una cosa del genere, davanti a 80.000 tifosi della Roma che si abbracciano, festeggiano, si baciano e piangere, non capita spesso."

Sei stato Imperatore per un giorno a Roma.
"Come dici tu, per un giorno. Mio padre mi ha insegnato a non mollare mai. Infatti qualche giorno dopo abbiamo giocato con la Fiorentina e abbiamo perso 0-2. In un attimo Barcellona era dimenticata. Siamo andati a Liverpool nell'andata della semifinale e ne abbiamo presi cinque."

Perché è andata così?
"Non eravamo in una buona giornata. Anche se il terzo gol era in fuorigioco e non ci hanno concesso due rigori. Penso che sarebbe andata diversamente. Siamo stati criticati per il 5-2. Sono cose che succedono. Non eravamo una squadra migliore del Liverpool, e si è visto. Potrebbe essere stata inesperienza. Comunque non ci siamo riusciti."

Non c'è un giocatore che hai pensato di non poter fermare?
"No."

Neanche Messi o Cristiano?
"Nessuno dei due. Non avrò mai paura di nessuno. E l'ho dimostrato. Anche con Ronaldo e Messi. Ibrahimovic è stato l'avversario più difficile da marcare perché è una montagna. È più forte di me."

Su Salah.
"E' un ragazzo fantastico e siamo amici. Ma non ha la qualità di Messi, Cristiano o Neymar. È giovane e gli auguro il meglio."

Quali allenatori ti hanno più impressionato in carriera?
"Fernando Santos. Lui è un allenatore che pretende il rispetto per il tuo compagno di squadra. C'è sempre disciplina e sa leggere l'avversario. Non mi interessa se vince 1-0. Vince. È un allenatore di successo. Ti metteva fuori se non facevi quello che stava dicendo. Ho un grande rispetto per lui. Tutti e tre gli allenatori avuti Roma sono molto bravi."

I problemi alla AEK e l'arrivo all'Olympiacos.
"I giocatori non venivano pagati. Il mio contratto era basso e i miei genitori mi dovevano aiutare. Un altro livello l'Olympiacos. Ora l'AEK si trova in una situazione migliore, ma l'Olympiacos ha un centro di formazione, ha un grande centro per l'allenamento. Ha anche un presidente che, se non sei disciplinato, ti manda via. Se non sei bravo e non puoi farcela ti manda via. E così deve essere. Un giocatore non può prendere in giro un club. Perché ci sono milioni di persone dietro una squadra. Non lo accetterei come compagno di squadra e ancor di più come presidente. I giocatori devono rispettare i tifosi e loro noi. Perché ci sono momenti difficili. Se tornerò in Grecia, sarebbe solo per l'Olympiacos. Ho un ottimo rapporto con il presidente. Sono arrivato a zero e rivenduto a 15 milioni perché lui ha creduto in me anche se gli hanno detto di non prendermi perché ero uno stronzo. Era venuto fuori che ero il cattivo."

Sulla famiglia e il post-calcio.
"Mia moglie sta vicino ai bambini. Sarò un papà migliore quando smetterò. Purtroppo il calcio ti allontana. Sono sempre stato una persona casalinga, non mi piace la vita notturna. Quando posso resto a casa con mia moglie e i bambini. Dopo il calcio verrò a Naxos. Ho investito su un Hotel e costruirò la mia casa qua. Amo la pesca e lo snorkeling."

Il prossimo passo nella tua carriera?
"E' normale voler giocare nelle squadre migliori. Barcellona, Manchester United, PSG, Bayern, queste squadre qui. Penso che ovunque vada posso fare la differenza, anche a Barcellona ma non sono mai stato vicino ad un passaggio nei blaugrana."
Fonte: Sport24.gr
COMMENTI
Area Utente
Login

Liverpool - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Dom. 06 ago 2023 
Calciomercato, Milan e Roma, sondaggio per Kabak: la richiesta dell'Hoffenheim
Le ultime di mercato su Milan e Roma riguardano il difensore turco Kabak dell’Hoffenheim. Ecco come stanno le cose
 Gio. 03 ago 2023 
La Uefa ha pubblicato il nuovo ranking co, il ranking della stagione 2023/2024: 3 italiane in top 10
Il nuovo ranking Uefa dopo la finale di Champions League
 Mar. 25 lug 2023 
Smalling: "Avevo voglia di restare. Puntiamo trofei e Champions"
"Vogliamo vincere un trofeo e arrivare tra le prime 4. Arbitri? In una stagione ci sono fischi contro e altri a favore"
 Gio. 22 giu 2023 
Roma, senti Wijnaldum: "Migliorato con Mourinho, ma ho perso la gioia"
Il centrocampista olandese, che non è stato riscattato ed è tornato al Psg, racconta la sua sfortunata esperienza in giallorosso e incensa Mou
 Sab. 17 giu 2023 
Calciomercato, quante occasioni e quanti nomi top tra i giocatori svincolati in Premier League
Da De Gea ad Adama Traoré: chi si svincola in Premier League
 Mar. 13 giu 2023 
Clamoroso: il Qatar acquista il Manchester United per oltre 6 miliardi. Manca solo la firma
Dopo il Paris Saint Germain, il Qatar si prenderà anche il Manchester United....
 Dom. 11 giu 2023 
Roma e Juve in Top10, sale l'Inter: il nuovo ranking Uefa
Al termine di tutte le competizioni europee ecco la posizione delle squadre italiane
Wijnaldum, futuro incerto: "Non ho ancora parlato di futuro con Roma o Psg"
Le parole del centrocampista olandese: "Quando sei infortunato, non ti senti più parte della squadra. Se pensassi di dover o voler andare in Olanda, farei questa scelta"
 Ven. 09 giu 2023 
Calciomercato Juve, primo vertice con l'agente di Zaniolo e Gnonto. Milik: si tratta
Ieri summit alla Continassa: i due azzurri idee per il post Chiesa. I bianconeri in contatto con il Marsiglia per il rinnovo del prestito dell'attaccante polacco
 Ven. 02 giu 2023 
Mou l'incendiario: i tifosi lo adorano. Ma c'è vita e c'è Roma anche senza di lui
L’autogol della Volpe: José è stanco, consumato dai suoi eccessi. E se si tornasse a parlare di gioco e schemi?
Ranking Uefa, la Roma è al decimo posto. Il marchio cresce di 80 milioni
Dopo 3 anni di assenza dalle coppe europee, a parte un playoff di Europa League...
 Gio. 01 giu 2023 
La grande amarezza: ma la Roma dei Friedkin non si ferma qui
La gara dei giallorossi è cambiata con l’uscita di Dybala, nella ripresa il Siviglia ci ha creduto di più. Poi delusione e lacrime
 Mer. 24 mag 2023 
Abraham e Smalling esclusi dai convocati dell'Inghilterra
Il ct Southgate non ha chiamato i due giallorossi per le gare di qualificazione ai prossimi Europei: ecco chi c'è al loro posto
 Sab. 20 mag 2023 
Pellegrini è già nella storia del club: nessun capitano della Roma in due finali europee
Lorenzo ha vinto la Conference a Tirana, ora punta Budapest
 Mer. 17 mag 2023 
Roma, le strategie di mercato: il futuro di Abraham e Ibanez. E su Ndicka...
Sirene inglesi per Tiago Pinto, che piace al Liverpool. Ecco i movimenti del club giallorosso in vista della prossima campagna acquisti e cessioni
 Gio. 11 mag 2023 
Roma-Bayer, cresce l'attesa in città. All'Olimpico anche Ceferin, Gualtieri e Totti
I tifosi aspettano la semifinale tra ansia e scaramanzia. Stadio sold out, cancelli aperti alle 18.30. Più di 2100 tedeschi nel settore ospiti, di cui circa 250 "potenzialmente pericolosi"
 Mer. 10 mag 2023 
DZEKO 11° giocatore a segnare in semifinale di Champions League con due squadre diverse
Edin Dzeko è l'11° giocatore a segnare in semifinale di Champions League/Coppa dei...
 Mar. 09 mag 2023 
Roma-Bayer, designato l'arbitro anti-Mourinho: nessuno gli ha fischiato più rigori contro
A dirigere la semifinale di andata di Europa League sarà Michael Oliver, quello del "bidone al posto del cuore" di Buffon: i precedenti con Mou
 Lun. 08 mag 2023 
Le mosse della Roma sul mercato: tutti i nomi in lista
L'arrivo di Aouar conferma una strategia ormai acclarata: il club ingaggerà solo parametri zero vendendo giocatori per produrre plusvalenze. In difesa spuntano due nomi. Per l'attacco sfuma Firmino
Calciomercato Roma, Pinto cerca sempre svincolati: ora piace Bensebaini per la difesa
La strategia dei Friedkin, in tempi di restrizioni Uefa da fair play finanziario,...
 Dom. 23 apr 2023 
Mourinho perde due big
Brutte, anzi, pessime notizie da Trigoria. Il sabato in casa giallorossa si fa più...
 Sab. 22 apr 2023 
Mou e l'effetto Roma. La città, i tifosi e la squadra: c'è un'onda che ha creato il nuovo José
Comunque e quando andrà a finire. Questo di Mourinho alla Roma resterà un capitolo...
 Ven. 21 apr 2023 
Roma: Xabi Alonso uomo della svolta. Tutti i segreti del Bayer Leverkusen
Il cambio in panchina è stato l‘elemento che ha trasformato i tedeschi, passati dal 17° al 6° posto in classifica e di nuovo in una semifinale europea dopo ventuno stagioni
PELLEGRINI: "Il clima pre partita era inspiegabile, come Roma-Liverpool. Magari siamo migliorati..."
EUROPA LEAGUE: QUARTI DI FINALE, RITORNO, ROMA-FEYENOORD 4-1 (d.t.s.) LE INTERVISTE...
 Dom. 16 apr 2023 
Dopo Aouar la Roma prova un altro colpo sul mercato: la strategia del club
Il difensore francese dell’Eintracht N’Dicka è in scadenza, Tiago Pinto lo chiama. E su Firmino…
 Mer. 12 apr 2023 
Wijnaldum, l'ex tifoso è l'arma anti-Feyenoord
Il centrocampista olandese è nato a Rotterdam ed è cresciuto al de Kuip
 Mar. 11 apr 2023 
EUROPA LEAGUE 2022/2023, Feyenoord-Roma, La Designazione Arbitrale
La UEFA ha pubblicato sulla pagina ufficiale di Feyenoord-Roma gli arbitri del match...
 Mar. 04 apr 2023 
Wijnaldum, l'ex acrobata con lo stomaco chiuso: i segreti della sua forma
Il centrocampista olandese tra dieta, allenamento, videogames e voglia di tornare protagonista
 Sab. 01 apr 2023 
Wijnaldum, restano 9 settimane per convincere la Roma e gli scettici
La speranza di Mourinho, che non parlerà oggi in conferenza stampa né alla vigilia...
 Gio. 30 mar 2023 
Singo e Nzola, un mercato di opportunità per la Roma
Giallorossi a caccia di occasioni tra svincolati e scadenze nel 2024: occhi sull’esterno del Torino e sul centravanti dello Spezia
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>