RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Giovedì - 28 marzo 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Manolas: "Grazie a Totti ho capito la mia importanza nel club. Farei la differenza anche al Barca"

"Sono molto felice a Roma, non mi interessano le voci di mercato. Un tifo come quello giallorosso non l'ho mai visto"
Martedì 03 luglio 2018
Kostas Manolas, difensore della Roma, ha rilasciato una lunga intervista in patria a pochi giorni dall'inizio del ritiro con i giallorossi. Queste le parole del centrale

In Grecia non sei amato come a Roma, perché?
"Ho giocato la Coppa del Mondo, siamo andati alla semifinale di Champions League, ho fatto gol decisivi con la Roma e l'Olympiacos in queste competizioni. Non riesco a capire cos'altro fare per avere successo in Grecia. Perché se vedi gli italiani venire a Naxos, sentirai quello che dicono e capirai. Vieni a Roma quando sono fuori e capirai l'amore e il rispetto del mondo."

Ti alleni l'estate?
"Ogni giorno, la squadra ci dà un programma. Non voglio fare di testa mia. Avevo un allenatore. Ora sto seguendo il programma della squadra."

Dove andrà Manolas?
"Nella Roma sono molto contento. Ho fatto un ottimo anno, ma personalmente non mi interesso di ciò che dicono i giornali. Ho firmato un contratto soddisfacente, sono molto felice a Roma, mia moglie e i miei figli stanno bene. E questo è molto importante."

Hai pensato di diventare il capitano della Roma?
"Non ci ho pensato perché ce ne sono molti prima di me. Posso fare il leader, ma non ho mai pensato di mettere una fascia. In nazionale potrei farlo. Torosidis e Papastathopoulos sono davanti a me e sono a posto. Non l'ho chiesto, e non lo chiederò mai. Non mi interessa il ruolo del leader. Sono interessato ad essere un leader nel campo. Questo è quello che conta. Quando finisce una partita, il tuo compagno di squadra si congratula con te. Pensi che a Totti che indossava la fascia importasse? Non gli importava affatto."

Quando hai capito di essere importante per la Roma?
"Quando dovevo rinnovare il mio contratto. L'ho capito da una conversazione che ho fatto con Totti e Monchi. Ho voluto parlare con Totti perché abbiamo un bel rapporto. Abbiamo parlato e ho capito che sono importante per questo gruppo. Non so se volessero vendermi. Mi hanno mostrato fin dall'inizio la volontà che rimanessi. Si sono fidati di me. Poi, quando ho firmato il contratto, Totti è venuto e mi ha dato un calcio nel culo."

Perché la Roma è così speciale?
"I suoi tifosi sono qualcosa che non avevo mai visto prima. Non ho mai visto un tale amore per una squadra. Quando la squadra non va bene, la situazione può esplodere. Ma se le cose vanno bene puoi diventare Dio. È il calcio. Ecco perché ti ho detto che lo specchio è il campo. L'unico che non mentirà mai."

Siamo impressionati da come ne parli...
"Come amore per la squadra, gli italiani non hanno pari. Ma come atmosfera, Karaiskakis è inarrivabile. Tu entri in Karaiskakis e ti vengono i brividi. Quando senti i tifosi dimentichi tutto. Per spiegarti mi sento un pò... come fare l'amore. Mi sento così. Quando mi applaudono ad ogni azione e ad ogni dribbling, mi sento così. Mi dà il 50% in più. Non sento più nulla e mi libero dallo stress."

Sulla qualificazione con il Barcellona.
"E' stata una benedizione segnare il ​​terzo gol contro il Barcellona che ci ha portato in semifinale di Champions League, in una partita in cui sei dato perdente. Pensi che hai perso 4-1 e vedi Messi e Suarez. Eppure ci abbiamo creduto."

Ci credevi?
"Ci ho creduto appena siamo entrati e li abbiamo visti, specialmente nei primi dieci minuti della sfida. Ho visto un Barcellona troppo rilassato e noi stavamo bene tutti, dal primo all'ultimo."

Lionel Messi come è stato?
"Messi in quel momento era in cattive condizioni. Ma siamo molto bravi."

Vogliamo descriverlo fin dall'inizio, dagli spogliatoi, cosa dici?
"Quando eravamo nello spogliatoio, c'erano alcuni che ci credevano. Ti dico la verità, io non ci credevo prima della partita. Non ci ho mai creduto. Vincere 3-0 con il Barcellona? Devi essere pazzo. C'è troppa differenza tra noi e loro. Iniziata la partita, dopo il primo gol eravamo dei leoni. Quando abbiamo fatto il 2-0 ero sicuro che ci saremmo qualificati. E ti svelerò una cosa. Quando è stato segnato il secondo gol, io e Fazio eravamo al centro del campo intorno e intorno al 79esimo gli ho detto: "Segno io o tu e passiamo". E se non ci credi puoi chiederglielo. E alla fine l'ho fatto. Tutto questo è accaduto nel centro del campo. L'ho sentito e gliel'ho detto. In quel momento non potevo pensare che non sarebbe successo. E quando Under è andato a battere l'angolo, ho ricordato che la volta prima l'aveva battuto sul primo palo e colpita la palla sapevo che sarebbe entrata. Ed è per questo che mi sono inserito così. Sapevo che sarebbe stato corto sul primo palo. Di solito non vado sul primo palo. Ho seguito la testa ed è entrata."

Cosa è successo dopo?
"Niente, in quel momento stavo festeggiando ma era ancora l'82esimo e sapevo che dovevamo tenere. Sentivo che fosse la più grande possibilità della mia vita. Per questo ci siamo uniti e abbiamo tenuto botta in difesa per passare alla fase successiva. Pensa a subire il 3-1 con un mio errore, cosa sarebbe successo?"

Dopo la partita hai pianto come un bambino.
"Sì, dalla tensione. Una cosa del genere, davanti a 80.000 tifosi della Roma che si abbracciano, festeggiano, si baciano e piangere, non capita spesso."

Sei stato Imperatore per un giorno a Roma.
"Come dici tu, per un giorno. Mio padre mi ha insegnato a non mollare mai. Infatti qualche giorno dopo abbiamo giocato con la Fiorentina e abbiamo perso 0-2. In un attimo Barcellona era dimenticata. Siamo andati a Liverpool nell'andata della semifinale e ne abbiamo presi cinque."

Perché è andata così?
"Non eravamo in una buona giornata. Anche se il terzo gol era in fuorigioco e non ci hanno concesso due rigori. Penso che sarebbe andata diversamente. Siamo stati criticati per il 5-2. Sono cose che succedono. Non eravamo una squadra migliore del Liverpool, e si è visto. Potrebbe essere stata inesperienza. Comunque non ci siamo riusciti."

Non c'è un giocatore che hai pensato di non poter fermare?
"No."

Neanche Messi o Cristiano?
"Nessuno dei due. Non avrò mai paura di nessuno. E l'ho dimostrato. Anche con Ronaldo e Messi. Ibrahimovic è stato l'avversario più difficile da marcare perché è una montagna. È più forte di me."

Su Salah.
"E' un ragazzo fantastico e siamo amici. Ma non ha la qualità di Messi, Cristiano o Neymar. È giovane e gli auguro il meglio."

Quali allenatori ti hanno più impressionato in carriera?
"Fernando Santos. Lui è un allenatore che pretende il rispetto per il tuo compagno di squadra. C'è sempre disciplina e sa leggere l'avversario. Non mi interessa se vince 1-0. Vince. È un allenatore di successo. Ti metteva fuori se non facevi quello che stava dicendo. Ho un grande rispetto per lui. Tutti e tre gli allenatori avuti Roma sono molto bravi."

I problemi alla AEK e l'arrivo all'Olympiacos.
"I giocatori non venivano pagati. Il mio contratto era basso e i miei genitori mi dovevano aiutare. Un altro livello l'Olympiacos. Ora l'AEK si trova in una situazione migliore, ma l'Olympiacos ha un centro di formazione, ha un grande centro per l'allenamento. Ha anche un presidente che, se non sei disciplinato, ti manda via. Se non sei bravo e non puoi farcela ti manda via. E così deve essere. Un giocatore non può prendere in giro un club. Perché ci sono milioni di persone dietro una squadra. Non lo accetterei come compagno di squadra e ancor di più come presidente. I giocatori devono rispettare i tifosi e loro noi. Perché ci sono momenti difficili. Se tornerò in Grecia, sarebbe solo per l'Olympiacos. Ho un ottimo rapporto con il presidente. Sono arrivato a zero e rivenduto a 15 milioni perché lui ha creduto in me anche se gli hanno detto di non prendermi perché ero uno stronzo. Era venuto fuori che ero il cattivo."

Sulla famiglia e il post-calcio.
"Mia moglie sta vicino ai bambini. Sarò un papà migliore quando smetterò. Purtroppo il calcio ti allontana. Sono sempre stato una persona casalinga, non mi piace la vita notturna. Quando posso resto a casa con mia moglie e i bambini. Dopo il calcio verrò a Naxos. Ho investito su un Hotel e costruirò la mia casa qua. Amo la pesca e lo snorkeling."

Il prossimo passo nella tua carriera?
"E' normale voler giocare nelle squadre migliori. Barcellona, Manchester United, PSG, Bayern, queste squadre qui. Penso che ovunque vada posso fare la differenza, anche a Barcellona ma non sono mai stato vicino ad un passaggio nei blaugrana."
Fonte: Sport24.gr
COMMENTI
Area Utente
Login

Psg - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Gio. 28 dic 2023 
Renato Sanches, è addio alla Roma: cosa succede ora
Il centrocampista portoghese ha cancellato dai profili social la parola Roma e le foto giallorosse
 Mer. 27 dic 2023 
Mercato, da Mbappé a Giroud fino a Felipe Anderson: la top 10 degli attaccanti in scadenza nel 2024
La lista dei bomber che si svincoleranno dai rispettivi club il prossimo 30 giugno:...
Sanches verso l'addio: la Roma vuole rispedirlo al Psg. E lui cancella la foto in giallorosso...
La grande scommessa del gm giallorosso Tiago Pinto sembra persa dopo appena sei mesi. Il club dei Friedkin vuole interrompere il prestito già a gennaio
Renato Sanches e Spinazzola rischiano il taglio: la Roma ci pensa
Il prestito del portoghese dal Psg potrebbe essere interrotto, mentre ci sono club sauditi interessati al terzino in scadenza: tutti i dettagli
 Ven. 15 dic 2023 
Ranking Uefa: la Roma si conferma al 10° posto. Davanti a Dortmund e Barcellona
La chiusura della fase a gironi delle coppe europee consolida il 10° posto della...
 Gio. 14 dic 2023 
MOURINHO: "Secondi per colpa nostra. Pisilli? Sono scappato per non piangere"
EUROPA LEAGUE 2023/2024 - ROMA-SHERIFF 3-0, LE INTERVISTE POST-PARTITA, JOSE' MOURINHO: "Paghiamo la partita orribile di Praga, giocando due gare in più. Questa è una rosa che deve giocare il meno possibile"
 Ven. 24 nov 2023 
Renato Sanches torna ad allenarsi, ma è in dubbio. A Trigoria spunta uno striscione per Mourinho
Renato Sanches torna in gruppo. Il centrocampista ha smaltito il dolore muscolo-tendineo...
 Gio. 23 nov 2023 
Paredes è un'incognita: la Roma adesso è perplessa
Perso Matic, Mourinho ha avuto il regista argentino come rinforzo a centrocampo. Finora però Leandro ha deluso e ha perso il posto in nazionale
 Lun. 20 nov 2023 
L'Italia sarà a Euro 2024! Ci basta lo 0-0 con l'Ucraina, ma che caos al 92'...
Partita sofferta per gli azzurri, ma la difesa tiene e chiudiamo secondi nel girone alle spalle dell'Inghilterra
 Mer. 15 nov 2023 
Aouar, Paredes e Renato Sanches: il "nuovo" centrocampo non convince Mou
Le aspettative erano molto alte, ma i nuovi fino a ora non le hanno ancora ripagate
 Sab. 04 nov 2023 
SERIE A, Milan-Udinese 0-1
Si è da poco conclusa per 0-1 la sfida tra Milan e Udinese andata in scena a San...
 Lun. 30 ott 2023 
Messi vince l'ottavo Pallone d'Oro! Battuti Haaland e Mbappé
L'argentino trionfa ancora battendo la concorrenza del centravanti del City e della stella del Psg
Calciomercato Roma, riscatto lontano per Renato Sanches: Pinto segue Fofana
Renato Sanches caso aperto: appena 98' in campo e il riscatto si allontana
 Dom. 15 ott 2023 
Renato Sanches è ok: cosa manca per tornare in campo
I controlli per il portoghese sono confortanti: Mourinho spera di averlo contro il Monza
 Gio. 12 ott 2023 
Smalling e Llorente "vedono" il Monza. Lo Special ritrova la sua vera squadra
La sosta aiuterà Mourinho a recuperare gli infortunati, fatta eccezione per Dybala e Pellegrini. Il portoghese studia le soluzioni per il tour de force
 Mer. 04 ott 2023 
PAREDES: "Amo Roma e farà di tutto per vincere con questa maglia. Dobbiamo alzare il ritmo"
EUROPA LEAGUE 2023/2024 - FASE A GIRONI: 2ªGIORNATA, LA CONFERENZA STAMPA DI LEANDRO PAREDES
Cristante c'è sempre. Si è preso la Roma, ma quanti dubbi su Sanches e Aouar
Rassegna stampa: tutte le notizie È il vero punto fermo del centrocampo di Mou. Decisiva la sua versatilità
 Sab. 23 set 2023 
Tiago Pinto, che flop: da Viña a Celik fino all'incognita Sanches, quanti colpi andati a vuoto
Arrivato a gennaio 2021, il g.m. giallorosso ha portato nella Capitale una serie di giocatori che nel tempo si sono rivelati una costosa delusione. Il portoghese, due infortuni in due mesi, rischia di essere l'ultima
Stiramento per Renato Sanches: condizioni e tempi di recupero
Salterà Torino, Genoa e Frosinone, poi nuovi controlli
Roma, una squadra coi muscoli di cristallo: otto infortunati in cinque partite
Da Renato Sanches a Pellegrini, l'infermeria di Trigoria troppo spesso piena
 Ven. 22 set 2023 
Incredibile ma vero: Sanches, quanti crac, 15 infortuni muscolari in tre anni!
Il guaio fisico accusato dal portoghese contro lo Sheriff è solo l'ultimo di una lunga serie. La scommessa di Pinto e i rischi per i giallorossi
Lukaku, il gigante belga ha cambiato tutto. Ma Mourinho teme per Renato Sanches
Non è la Roma se, al fianco di un sorriso, non spunta anche una lacrima. Così il...
 Gio. 21 set 2023 
La reazione di Mourinho dopo l'infortunio di Renato Sanches: cosa è successo in tribuna
Il centrocampista portoghese si ferma al 28' della partita contro lo Sheriff e mette in allarme Mou
MOURINHO: "Non mi è piaciuto il primo tempo. Sanches sempre a rischio, difficile da capire"
EUROPA LEAGUE 2023/2024 - FASE A GIRONI: 1ªGIORNATA - SHERIFF-ROMA 1-2, LE INTERVISTE POST-PARTITA, JOSE' MOURINHO: "Vittoria meritata"
 Mer. 20 set 2023 
SABATINI: "Avevo accordo per portare Rabiot alla Roma, ma litigai con la madre. Ancora oggi mi ..."
Walter Sabatini, ex dirigente della Roma, ha rilasciato una lunga intervista a CRONACHE...
 Dom. 17 set 2023 
MOURINHO:"Dalla panchina ho visto cose della squadra che non mi sono piaciute"
ROMA-EMPOLI 7-0, LE INTERVISTE POST PARTITA, JOSE' MOURINHO: "Abbiamo giocato bene, ma non è stata una partita da 7-0. Giochiamo giovedì e domenica, qualcuno in Lega non è innamorato di me..."
 Ven. 15 set 2023 
Roma, riecco Sanches: il pupillo di Pinto è pronto a riprendersi il centrocampo
Dopo lo stop dovuto a una lesione muscolare, il portoghese tornerà a disposizione di Mou. Il d.s. giallorosso: "Sono ossessionato da quel giocatore. Mi fa impazzire"
 Mer. 13 set 2023 
Paredes è ancora un mistero: così fa rimpiangere le qualità di Matic
Che il calcio ormai sia cambiato, lo raccontano anche le tecnologie. Prendete il...
 Gio. 07 set 2023 
Friedkin eletto dai vertici Uefa: il presidente della Roma è nel board Eca
Conferme per l'amministratore delegato dell'Inter Antonello e per il proprietario Nasser Al-Khelaifi, che resta presidente. Nell'associazione entra anche il Monza
Incognita Renato Sanches: tifosi scettici, lui cerca il riscatto
"Tutto quello che andrà male con Renato Sanches avrà un solo responsabile: Tiago...
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>