Domani sera (ore 20,45, arbitrerà lo scozzese Collum che ha diretto i giallorossi nel 2010, 1-1 contro il Cluj) la Roma non giocherà a Donetsk ma a Kharkiv, nello stadio del Metalist (ex squadra del Papu Gomez) che nel 2012 arrivò addirittura ai quarti di finale di Europa League, ma che l'anno scorso è fallito, ripartendo dai dilettanti. Nulla a che vedere con la modernissima Donbass Arena, uno dei gioielli del calcio dell'Est, ora danneggiata, ma comunque il Metalist Stadium fu designato per ospitare alcune gare di Euro 2012 ed ha una capacità di 41.411 posti a sedere. I motivi dell'esilio sono strettamente politici, visto che da tre anni Donetsk è diventata uno dei centri degli scontri tra le milizie filo-russe e l'esercito ucraino. E così, la proprietà del club si è prima spostata a Leopoli, centro vicino al confine polacco e distante più di mille chilometri da Donetsk. Da un anno si gioca invece a Kharkiv, sede «neutra», distante circa 300 chilometri.