RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 29 marzo 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

DE ROSSI: "Ci sta di soffrire la Juve. Benatia? E' un amico ed è fortissimo. Dzeko è un campione"

"Juve? Credo che il pareggio non sarebbe stato assurdo o rubato. Non abusiamo della parole vincere, me lo ha insegnato Conte. Non si deve abusare della parola vincere, è un percorso lungo. Dzeko è un campione assoluto, anche quando non segna aiuta la squadra in maniera incredibile. Juve favorita per lo scudetto, poi Napoli e noi"
Giovedì 28 dicembre 2017
Daniele De Rossi, Capitano della Roma, è stato intervistato ed ha parlato anche della Juventus. Queste le sue parole:

Partiamo dallo Juventus Stadium: lì si continua a perdere. Sono più forti o c'è sudditanza?
"Loro sono fortissimi, se vincono da 6 anni di seguito significa che sono più forti. Basti pensare ai nomi che avevano in panchina, non che i nostri siano scarsi, ma si capisce che hanno una rosa importantissima. Noi abbiamo fatto la nostra partita, meno nel primo tempo ma molto meglio nella ripresa. Ci sta di soffrire la Juve, credo che il pareggio non sarebbe stato assurdo o rubato. Poteva portarci a vedere questo inizio di anno in maniera diversa."

Sul gol di Benatia abbiamo visto la ferocia di Benatia, con i difensori della Roma fermi. Ferocia e arrendevolezza: è una forzatura secondo te?
"Si, Benatia poi passa la palla a Schick alla fine e sembra arrendevole in quel momento, lui è un amico ed è fortissimo, l'ha dimostrato. Anche nell'occasione di Florenzi c'è stata una loro indecisione. Possiamo leggere in tanti modi queste occasioni, solo che non le abbiamo sfruttate sia perché siamo stati meno bravi sia perché c'è stata sfortuna, anche Szczesny è stato bravo su Schick. Benatia è stato cattivo, noi meno ma farne un discorso di mentalità è sempre legato al risultato finale."

Quindi la sudditanza la togliamo?
"Siamo andati anche a prenderli bene per fare la partita aggressiva. Con le squadre forti ogni tanto non riesce, con le altre è più facile che sbaglino."

La Roma è pronta per vincere?
"Vincere è un percorso lungo, è una parola di cui non si deve abusare. Me l'ha insegnato un allenatore al quale devo tanto e che stimo molto, è Conte. Si arrabbiava quando dicevamo di vincere, si vince con tante cose. Non possiamo basare le ambizioni di una squadra su una partita sola, specie quando si va a giocare con una squadra forte, che è quella che vorremmo raggiungere."

Di Francesco che contributo sta dando?
"Potrei parlare semplicemente dei punti, l'altro anno avevamo un allenatore magnifico e abbiamo fatto un campionato eccezionale, guardando la classifica potremmo aver fatto più punti al giro di boa considerando anche il maledetto recupero. Questo potrebbe mettere tutti a tacere, poi sta dando un'impronta facilmente riconoscibile: aggredire tutti, che sia la Juve o il Sassuolo, non ti rende prevedibile questo. Lui ci fa lavorare su certe pressioni, da questo punto di vista stiamo ottenendo tanto e anche sulla solidità difensiva."

La capacità di andare in gol?
"Questo è un discorso di squadra e di episodi, di supporto a giocatori che in genere la buttano sempre dentro. Conta un pizzico di stanchezza, un pizzico di sfortuna, però non vedo un grosso problema. Creiamo un po' meno, non possiamo solo attaccarci alla fortuna se ci sono dei dati sistematici, ma non vedo una situazione preoccupante. I nostri attaccanti sono forti e noi gli daremo una mano da dietro."

Le stagioni di Dzeko? Come lo giudichi?
"Lui è un campione assoluto, anche quando non segna aiuta la squadra in maniera incredibile. Poi può sbagliare il gol come tutti gli attaccanti del mondo. Il fatto che la squadra produca di meno non lo aiuta. Altri battono punizioni, rigori, lui ha bisogno di presenza in area e di manovra. Agisce in quella zona di campo, poi l'anno scorso faceva gol come la toccava, ma quelle stagioni non sempre si ripetono. Ha comunque deciso partite importanti."

Lotta scudetto?
"Sono due anni che dico che il Napoli è accreditato per vincere, mi piace come giocano. La Juve è sempre lì, dobbiamo per forza ripartire da quella partita. Un passo dietro metto noi, il campionato poi è lungo e ci sono tanti scontri diretti. Nulla è deciso ma dobbiamo stare calmi nel fare proclami dopo qualche vittoria consecutiva, dobbiamo giocarcela con tante squadre. Questo va anche a periodo, se parlavamo due settimane fa mettevamo l'Inter prima del Napoli. Abbiamo perso qualche punto ma ora ci sono partite da vincere per riavvicinarci alle squadre davanti."

La Nazionale? Ci sono stati problemi con Ventura?
"Sono state dette tante cose attorno all'ultima partita, anche sul fatto che mi sono rifiutato di entrare, non è mai successo. Ho parlato di quell'episodio, è uno scambio che succede centinaia di volte. C'è stato un momento di grosso nervosismo, la cosa era delicata e la qualificazione importante. Eravamo convinti di raggiungerla, ma c'è stato qualcosa che dagli spogliatoi non dovrebbe uscire. Alciato ha raccontato la situazione, ma sono situazioni di cui non ci piace parlare. Non è giusto far uscire queste cose, c'è stato grosso nervosismo e credo fosse comprensibile. Era un momento delicato, pensavamo di uscire ma non ci siamo riusciti. Io potevo fare meglio, se penso di non giocare il mondiale per una riunione turbolenta parto da un presupposto sbagliato. Avrei potuto fare meglio nella gara che ho giocato e questo vale per tutti quanti."

C'è un profilo giusto per rilanciare il calcio italiano?
"Sono stati fatti 3-4 nomi, ma Damiamo Tommasi ha dato un'immagine diversa a tutti, sia calciatori che dirigenti. Con lui si va sul sicuro, poi ci sono tante persone per bene. Non mi è piaciuto il gettare tutto addosso a Tavecchio, nonostante non mi sia piaciuto il suo inserimento con alcune uscite fuori luogo. Non poteva fare miracoli, ne ha fatti nella prima gestione con Conte. Lì bisogna dare meriti a tutti. Se fossimo passati la gente avrebbe continuato a tacere, bisogna essere coerenti. Poi che abbia fallito è poco ma sicuro."

Totti dirigente ti piace?
"Mi piaceva più da calciatore, non mi faceva sudare e mi faceva vincere le partite. Questo è un periodo di studio, si sta ambientando bene anche grazie al rapporto con Monchi che lo aiuta. Era la sua paura, mettersi in un posto che non fosse casa sua."

Gli auguri li fai al Var o a Lapadula?
"Ho parlato di questo strumento, non è ancora perfetto, non mi riferisco a quell'episodio chiaramente. Negli anni ci darà soddisfazione e tranquillità nell'accettare decisioni per non creare disagi dopo. Nel football americano è tutto riconosciuto ed è diventata una cosa automatica, si sanno che le scelte prese sono corrette. Ogni tanto qualche decisione è dubbia, ci vorrà tempo. Leverà quasi sicuramente tutti i dubbi in gara."
Fonte: Sky Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Sassuolo - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Dom. 03 dic 2023 
PAREDES: "Purtroppo arriviamo sempre nel finale soffrendo. Il mister si fida di me"
SASSUOLO-ROMA 1-2, LE INTERVISTE POST-PARTITA PAREDES A DAZN Altra partita vinta...
Sassuolo-Roma 1-2, Le Pagelle
Le pagelle della Roma - Tutto passa da Dybala. Kristensen, chi l'avrebbe mai detto?
Kristensen ribalta il Sassuolo: la Roma vince 2-1 e aggancia la zona Champions
Nel primo tempo emiliani in vantaggio con Henrique. Nella ripresa i due episodi decisivi: l'espulsione di Boloca e l'entrata del danese che procura il rigore segnato da Dybala e poi firma il vantaggio definitivo
TIAGO PINTO: "Mourinho non ha offeso nessuno. Ci sono allenatori che hanno fatto di peggio"
SASSUOLO-ROMA, LE INTERVISTE PRE-PARTITA, TIAGO PINTO: "Le parole di Mourinho su Marcenaro? Non era un'offesa o un attacco. Non abbiamo ricevuto nessuna inchiesta, mi fido del buonsenso della Procura"
MANCINI: "La mentalità giusta si costruisce, non si compra. La mia diffida? Pesa ma..."
SASSUOLO-ROMA, LE INTERVISTE PRE-PARTITA MANCINI A DAZN Come si fa ad avere sempre...
Sassuolo-Roma - Le Formazioni UFFICIALI
14ªGiornata di Serie A
Mourinho contro tutti: cosa rischia adesso
Alla vigilia della partita col Sassuolo l’allenatore della Roma attacca Marcenaro e Berardi. L’Aia replica: «Inaccettabile». La procura federale apre subito un fascicolo
Sassuolo-Roma - Le Probabili Formazioni dei Quotidiani
14ªGiornata di Serie A
 Sab. 02 dic 2023 
Mourinho, la Procura Figc apre un fascicolo sulle parole contro l'arbitro Marcenaro
Il tecnico della Roma aveva dichiarato: "Non penso abbia la stabilità emozionale per partite di questo livello". Rischia una squalifica pesante
MOURINHO: "Non mi piace Marcenaro, nemmeno chi al VAR. Berardi? Lo amo e lo odio, quello che fa..."
SASSUOLO-ROMA, LA CONFERENZA STAMPA DI JOSE' MOURINHO: "Ho avuto una buona conversazione con la squadra. Domani Marcenaro ammonirà Mancini al 10' per un fallo su Berardi e salterà la Fiorentina"
DIONISI: "Non sarà una partita chiusa. Lukaku? Serve lavoro di squadra"
SASSUOLO-ROMA, LA CONFERENZA STAMPA DI ALESSIO DIONISI: "Mi aspetto una Roma che non molla mai, una Roma forte"
Mourinho: "C'è chi giocherà solo se gli altri sono morti"
Dalla formazione che manderà in campo contro il Sassuolo si potrà capire, forse, il senso delle parole del tecnico
 Ven. 01 dic 2023 
 Gio. 30 nov 2023 
MOURINHO: "C'è gente che gioca queste partite in modo superficiale. Giocere i playoff no un dramma"
EUROPA LEAGUE 2023/2024 - FASE A GIRONI, SERVETTE ROMA 1-1, LE INTERVISTE POST-PARTITA, JOSE' MOURINHO: "Giocere i playoff non è un dramma, ma alcuni giocatori hanno perso una chance"
Ginevra e Reggio Emilia, che esodo giallorosso
Mourinho è stato chiaro: vuole una squadra con grinta e carattere anche in trasferta....
 Mer. 29 nov 2023 
MOURINHO: "Le condizioni del campo? Un disastro, sembra che gli agronomi siano in vacanza"
EUROPA LEAGUE - SERVETTE-ROMA, LA CONFERENZA STAMPA DI JOSE' MOURINHO: "Vogliamo il primo posto, domani qualche cambio. Mancini? Non ne abbiamo un altro"
Roma, con la panchina lunga è un'altra storia
Mourinho ritrova gli infortunati e come nella vittoria con l’Udinese può contare sul grande supporto dei cambi a gara in corso
Rivoluzione nel calcio, espulsioni a tempo come nel rugby: ​quando e per quanto tempo, come funziona
Ad essere coinvolto per primo potrebbe essere il campionato inglese
Roma, sorpasso in cinque mosse
La Roma ha in mano l'occasione per rimettere il naso avanti, avendo già staccato una diretta concorrente come la Lazio
 Sab. 25 nov 2023 
TRIGORIA 25/11 - Rifinitura alla vigilia di Roma-Udinese: c'è Sanches. Ancora out Smalling
ALLENAMENTO ROMA - Il portoghese corre in campo a Trigoria ma domani non sarà nemmeno in panchina. Confermato il recupero di Pellegrini che tornerà a vestire la fascia da capitano
 Gio. 23 nov 2023 
Verso il Mondiale 2026: Viña nella top 11 dei migliori sudamericani
Il giocatore del Sassuolo, tuttora di proprietà della Roma, si è reso protagonista di due ottime gare con l'Uruguay
 Mer. 22 nov 2023 
Rocchi: "In altri paesi l'errore dell'arbitro è considerato parte del gioco"
Rocchi "Più tecnologia quando non si accetta l'errore"
Designazioni Arbitrali 13ªGiornata di Serie A
SERIE A TIM - DESIGNAZIONI 13ª GIORNATA
Pellegrini al punto di svolta: sarà titolare contro l'Udinese
Il capitano non gioca dal 5 ottobre per infortunio, punta anche l’Europeo e Mourinho lo aspetta
 Mar. 21 nov 2023 
Serie A, diritti tv venduti in 8 paesi per venti milioni
Soddisfatto l'ad De Siervo: "Incremento di valore di oltre il 38% in questi territori"
 Ven. 17 nov 2023 
Da Tahirovic a Matic, quanto faticano gli ex Roma senza Mourinho. Solbakken? Sparito
Lontano dalla capitale non sanno emergere. Matic, 5 gialli in 10 gare al Rennes Ibañez fra buone gare ed errori clamorosi
 Mar. 14 nov 2023 
Smalling, ecco la svolta: sì ​alle terapie mediche, pronto a rientrare a dicembre
Era in cura dal dottor Georg Ahlbaumer che dirige la clinica Gut di St. Moritz con cui la Roma ha stipulato un accordo
 Lun. 13 nov 2023 
Caso Smalling: non torna nemmeno dopo la sosta. Cosa sta succedendo
Il difensore è ancora out e non si sa quando sarà a disposizione di Mourinho: l'allenatore è preoccupato
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>