RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 19 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Di Francesco: "Conta il gruppo. Le sconfitte? Una svolta, come col Napoli"

Il tecnico giallorosso felice dopo la qualificazione in Champions: "Non accontentiamoci. Si deve rischiare e fare più gol, io pretendo il massimo"
Venerdì 08 dicembre 2017
"Conta più il gruppo del singolo e la squadra questo lo ha capito. E la nostra svolta c'è stata dopo Roma - Napoli, a volte una sconfitta può fare bene". Ai microfoni di Roma Radio stamattina c'è Eusebio Di Francesco, contento per la qualificazione in Champions ma ben consapevole che è proprio questo il momento di "non accontentarsi".

DA FRANCESCO — Di Francesco racconta che ieri ha trascorso la giornata di riposo andando in "visita dal Papa con la famiglia", oggi invece di nuovo al lavoro a Trigoria per preparare la sfida contro il Chievo: "Dobbiamo essere felici ma non troppo. Abbiamo capito che conta di più il gruppo - racconta Di Francesco - e io volevo portare le mie idee senza stravolgere, ora sono entrate nella testa dei calciatori, ma anche dell'ambiente. Vivo la stessa sensazione a Trigoria, mi auguro che rimanga per tanto tempo anche nelle sconfitte, dopo la vittoria o la sconfitta bisogna comportarsi uguali, io dopo la sconfitta di Vigo in amichevole sono stato massacrato ma l'ho vissuta con serenità. In certi ambienti le sconfitte possono far svoltare, come a noi col Napoli. Dal punto di vista mentale nel cambio di rotta ci ha dato tanto".

TUTTI PRONTI — Di ottimo umore, Di Francesco parla del turnover e ammette che "prima della grande sfide i giocatori vogliono sempre giocare e dicono di essere pronti. Prima del Chelsea anche Karsdorp me lo ha detto". Battute e risate, Di Francesco si fa però serio quando dice: "Si può migliorare la verticalità, certe situazioni vanno rischiate. Una squadra che crea tante palle gol deve fare più gol, è una cosa che abbiamo nelle corde. E io pretendo sempre il massimo".
di Chiara Zucchelli
Fonte: Gazzetta dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

News