RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 19 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Scavalcata la Lazio col derby-spareggio. Per lo scudetto c'è anche Di Francesco

Domenica 19 novembre 2017
Fate largo, arriva la Roma. La Magica vince il derby, sorpassa la Lazio e quatta quatta s'assesta in zona Champions. Quinta vittoria di fila, in campionato. La squadra di Di Francesco si trascina dietro il meno uno alla voce partite giocate ­ deve recuperare la gara contro la Samp a Genova, gara difficile, non impossibile ­, per cui bando a formalismi e cautele: in attesa che qualcuno assuma una leadership decisa e vada in fuga, ammesso e non concesso che succeda in un torneo incerto e avvincente, la Roma ha pieno diritto di sedere al tavolo delle aspiranti allo scudetto. Lo dice la classifica e lo conferma il gioco, definito e riconoscibile dei difranceschiani. La Lazio esce dal derby battuta, ma non ridimensionata negli obiettivi. Anche Simone Inzaghi può far valere il bonus del match in meno, in casa contro l'Udinese, impegno più facile rispetto a quello dei giallorossi. La Lazio si è infranta su un avversario che l'ha studiata, capita e destrutturata come nessun altro fin qui in stagione. Neppure il Napoli, che a casa laziale aveva vinto perché la difesa biancoceleste si era sfaldata pezzo dopo pezzo.

CHIAVI TATTICHE - La Lazio è partita abbastanza forte, ha fatto valere peri primi dieci minuti la risorsa Luis Alberto, col suo calcio rapido e diretto. Lo spagnolo ha servito un paio di palloni verticali per Immobile, al quale è stato subito annullato un gol per chiaro fuorigioco. Di Francesco è corso ai ripari. Per chiudere la cerniera, gli è bastato avvicinare i due centrali di difesa, Manolas e Fazio, e serrare le linee. Per rovesciare l'andazzo, è poi passato alla fase due, la pressione organizzata il più in avanti possibile. La Lazio è stata inibita nella sua debordante fisicità, mai visto in stagione un Milinkovic così soccombente come nel primo tempo di ieri. Luis Alberto ha perso via via rifornimenti e riferimenti. La Roma ha preso a macinare il suo calcio essenziale, per filosofia non distante da quello luccicante del Napoli, ma in concreto più essenziale e meno barocco. Aggressività a fuoco lento, però costante e tesa all'ipnosi dell'avversario. La Roma ha prevalso per possesso palla senza eccedere o straripare. Ha imposto un giro­ palla funzionale, non abbagliante come quello dei sarriani. Di Francesco ha accantonato gli estremismi giovanili, oggi coltiva la virtù dell'equilibrio. Nella sua Roma tutto si tiene, anche cose contrarie tra loro. Si notano residui spallettiani, per esempio Nainggolan magnifico guastatore. Il precetto base dell'aggressione alta discende da Zeman. Il finale col cambio Juan Jesus­-Nainggolan - il difensore per l'incursore ­ e con passaggio alla difesa a cinque ha matrici trapattoniane. Di Francesco coniuga il sacro e il profano, e forse più di altri ha capito l'anima della città.

CHIAVI TECNICHE - La tattica non spiega tutto. Ha ragione Simone Inzaghi quando dice che lo 0­0 si è spezzato per errori umani. Ha fatto tutto Bastos, in principio di ripresa. Prima ha ignorato una delle principali leggi del calcio ­ difensore scivoloso difensore pericoloso, specie in area - e si è lanciato in un tackle suicida su Kolarov: rigore trasformato da Perotti. Poi si è appisolato su un pallone banale sulla destra e se l'è fatto soffiare da Perotti, che ha servito Nainggolan per la botta del 2-­0. Lo sciagurato Bastos, con i suoi sbagli da matita blu, ha reso macroscopico quel che si percepiva: la superiorità della Roma a ogni livello, tattico, fisico e tecnico. Inzaghi si è aiutato bene con le sostituzioni e più di Nani ha potuto Lukaku, trattore di fascia sinistra che ha un po' ha scombussolato la Magica. Alla Roma è venuto il braccino, in senso letterale. Il gol accorcia­ distanze è arrivato su rigore di Immobile perché Manolas si è lanciato nella bracciata della paura. Il 2­1 però ha retto agli assalti laziali. La Roma va e chissà dove arriverà, con questo Di Francesco bravo e furbo, un po' Gentiloni e un po' Minniti.
di S. Vernazza
Fonte: Gazzetta dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Le Ultime News

 
    1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
Notizie di Oggi
 Gio. 18 apr 2024 
Edoardo, tifoso malato non è terminale: "Mi faceva ridere, non sto per morire"
Nuovo capitolo della storia legata a quella chiamata di un tifoso giallorosso a Te la do io Tokyo. Edoardo aveva chiamato per manifestare la volontà di vincere la coppa a Dublino come ultimo desiderio prima dell’eutanasia poichè colpito da malattia terminale.
La vicenda di Edoardo, tifoso terminale della Roma, è falsa: la rivelazione
Edoardo, che ha pianto in diretta a Tele Radio Stereo chiedendo di vincere la finale Europa League a Dublino alla Roma, non ha in programma suicidio assistito in una clinica svizzera
Roma, il tifoso malato terminale ha risposto: Edoardo non incontrerà la squadra
Roma, rintracciato il ragazzo malato terminale che aveva telefonato in radio chiedendo l'Europa League alla squadra. Non se la sente di incontrare i giallorossi.
Roma-Milan, stessa formazione dell'andata con la novità Bove al posto di Cristante squalificato
De Rossi vuole andare sul sicuro contro il Milan in EL: solo certezze
Coppa Italia femminile, la finale Roma-Fiorentina si giocherà il 24 maggio a Cesena
La FIGC ha da poco comunicato il tutto in via ufficiale
De Rossi, i complimenti di Cannavaro: "Ha iniziato a far ragionare i giocatori"
Cannavaro ha elogiato il lavoro fin qui svolto da Daniele De Rossi alla guida della Roma
Rinnovo De Rossi, Nainggolan non ha dubbi: "Meritato"
Radja Nainggolan ha commentato il post Instagram dell'AS Roma: per l'ex compagno di squadra il rinnovo è giusto
Daniele De Rossi confermato alla guida della Roma: il comunicato ufficiale dei Friedkin
Il tecnico giallorosso continuerà a ricoprire la carica d'allenatore anche in futuro
La Roma stasera potrà eguagliare un record che resiste da 60 anni: serve vincere
I giallorossi potrebbero arrivare alla quarta semifinale europea consecutiva, come l'Inter degli anni '60
L'ex Roma Rudiger manda il Real Madrid in semifinale di Champions: suo il rigore decisivo
C'è un po' di Roma nel successo dei Blancos contro il City
LAZIO, ufficiale il rinnovo di Zaccagni fino al 2029
È ufficiale il rinnovo di Mattia Zaccagni con la Lazio. Ad annunciarlo è stata la...
Roma-Milan, Bianchin: "Milan più forte, ma Roma favorita. De Rossi fa scaramanzia"
Le parole del giornalista della Gazzetta
Roma-Milan, Scarnecchia: "La Roma dovrà giocare con cattiveria per passare il turno"
Le parole del doppio ex a poche ore dal match
Rosella Sensi su De Rossi: "Ha carattere, costanza e impegno. Bisogna riconfermarlo"
Le parole dell'ex presidente della Roma a poche ore dal match contro il Milan
 
    1   2   3   4   5   6       >   >>