RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Giovedì - 25 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Cagni: "Io, Eusebio e Simone. Tutto cominciò a Piacenza"

Mercoledì 15 novembre 2017
Cosa c'entra Piacenza con il derby di Roma? C'entra eccome. Perché Eusebio Di Francesco e Simone Inzaghi, i due allenatori, a Piacenza sono diventati giocatori veri, il secondo ci è addirittura nato (San Nicolò a 9 chilometri dal capoluogo). Eusebio in biancorosso ci è stato per due periodi divisi, sempre in serie A: dal ‘95 al ‘97 e poi ancora dal 2001 al 2003. Per Simone tante giovanili e una sola stagione, sempre in serie A, 15 gol segnati e da lì il volo alla Lazio.

QUI EUSEBIO - Cominciamo da Di Francesco. Il Piacenza sta giocando il campionato di Serie B ‘94-­95, una cavalcata solitaria, la promozione conquistata addirittura con cinque giornate di anticipo. E gioca l'ultima partita a Lucca: Di Francesco è centrocampista della Lucchese e gioca un partitone, che convince il d.s. Marchetti, che già lo seguiva, a ingaggiarlo e ad offrirlo a Gigi Cagni, allenatore dei miracoli biancorossi: «Mi trovo - ricorda oggi il tecnico - un centrocampista fantastico: forte nella corsa e tecnicamente, disponibile a tutto, di grande personalità, quella che lo ha portato a diventare poi allenatore. Umile ma ambizioso allo stesso tempo, che diventa subito un punto di forza della mia squadra». Che conquista la salvezza. «Lo ritrovo-riprende Cagni - nel 2003, quando riprendo il Piacenza in corsa a febbraio: giocatore completissimo, capitano e uomo­ squadra». Quell'anno finì con la retrocessione, ma Cagni e DiFra pagarono soprattutto la prima parte della stagione, chiaramente deludente. Eusebio, nel tempo, è diventato un vero idolo della città, alla quale ha dato molto. Un esempio su tutti: nel giugno 1997 il Piacenza è chiamato a giocare lo spareggio salvezza con il Cagliari (poi vinto 3-­1), ma contemporaneamente il c.t. azzurro Cesare Maldini lo chiama per la prima volta in Nazionale: lui rifiuta la convocazione, per stare con la sua squadra nel momento più importante. Chiude con un totale di 135 presenze e 17 gol segnati, due dei quali proprio alla Roma. È ancora presidente di una Onlus piacentina che raccoglie fondi perla solidarietà.

QUI SIMONE - Simone Inzaghi approda al Piacenza sulla scia del fratello Pippo. E in biancorosso lo porta Gianni Rubini, segretario e talent scout del Piacenza che fu. «Lo vedo giocare in una partita Allievi, fra il San Nicolò e il Borgonovo dove, guarda caso, giocava invece Fabio Paratici (oggi d.s. della Juventus, n..d.r.). Vado a parlare con il papà e i dirigenti del San Nicolò, perché il giovane Inzaghi non ci deve scappare. Scopro che lo hanno già promesso all'Atalanta, riesco a convincerli e lo porto al Piacenza». Dove gioca nelle giovanili, ma a 16 anni partecipa al ritiro della prima squadra. Ancora Cagni: «L'ho sempre detto: tecnicamente più forte di Pippo, se avesse avuto la stessa solidità caratteriale, avrebbe fatto una carriera anche superiore. Una cosa la ricordo bene: al martedì snocciolava tutte le formazioni e marcatori dalla Serie A ai campionati dilettantistici provinciali». Lo mandano a farsi le ossa: Carpi, Novara, Lumezzane, Brescello. Torna nell'estate del 1998, ma sembra destinato a un altro prestito, chiuso dall'arrivo di Ruggiero Rizzitelli. Ma Beppe Materazzi si oppone alla sua partenza e lo lancia subito in prima squadra. E alla prima giornata segna il suo primo gol in Serie A: guarda caso, alla Lazio.

TESORETTO - Tutto il resto di due grandi carriere è lontano dal vertice della pianura Padana, fino al derby delle panchine. La cessione di Simone Inzaghi alla Lazio per 30 miliardi di vecchie lire è stato l'affare più importante nella storia del calciomercato del Piacenza calcio, che su quel «tesoretto» ha costruito economicamente almeno altre due stagioni di Serie A. Non solo: l'allora presidente del club, Stefano Garilli investì parte di quei soldi anche nella costruzione del nuovo campo di allenamento della p rima squadra, della palestra e del campo da calcetto coperto. Una location all'avanguardia per quei tempi. E ovviamente tutto ancora rigorosamente in uso al club piacentino.
di P. Gentilotti
Fonte: Gazzetta dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Inzaghi - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Sab. 28 mag 2022 
Calciomercato Roma, Mkhitaryan-Inter, accordo verbale. Contatti Ausilio-Pinto
Dal sostituto di Perisic a Mkhitaryan: le ultime sul mercato dell'Inter
Dybala alla Roma: l'idea di Tiago Pinto e la mossa sull'ingaggio
I sette milioni netti richiesti dall’argentino non rientrano nei parametri imposti dal club che studia un’offerta di 5 milioni a salire più bonus importanti
 Lun. 23 mag 2022 
Totti, oggi l'incontro con Dybala per convincerlo ad andare alla Roma
L'ex capitano giallorosso vorrebbe vedere la Joya giocare per Mourinho
 Ven. 20 mag 2022 
Dybala, che intrigo: la Roma in attesa, l'Inter fa i conti
L'argentino non ha in mano nessuna offerta ma i nerazzurri hanno già proposto le loro condizioni al suo entourage
Shomurodov insidia Tammy. C'è l'Inter su Mkhitaryan
Lo ha spiegato bene al Media day di mercoledì: "Ho due finali e non ho una situazione...
 Dom. 24 apr 2022 
Testa a Leicester
Con la testa a Leicester. Si ferma dopo dodici risultati utili consecutivi la corsa...
 Sab. 23 apr 2022 
MOURINHO: "Troppa Inter, noi bravi ma non perfetti. Preferisco perdere con chi è più forte"
INTER-ROMA 3-1, LE INTERVISTE POST-PARTITA, JOSE' MOURINHO: "Dobbiamo continuare il sogno in Conference League. Sozza ha fatto bene, se fosse stato al posto di Di Bello avremmo vinto a Napoli"
Inter, un colpo da scudetto con Dumfries, Brozovic e Lautaro: tris alla Roma e primo posto
Con le reti di Dumfries e Brozovic nel primo tempo ed il tris di Lautaro ad inizio ripresa, i nerazzurri conquistano la quarta vittoria consecutiva. Nel finale Mkhitaryan accorcia le distanze: si ferma la striscia di 12 risultati utili consecutivi
Inter-Roma 3-1, Le Pagelle
Le pagelle della Roma - Ibanez, che combini? Male Sergio Oliveira, Mkhitaryan unica luce
Amadeus: "Porterò Mourinho a Sanremo. Ecco chi sarà decisivo in Inter-Roma"
Dal figlio José, chiamato così in onore del tecnico portoghese, fino al big match di San Siro: intervista al conduttore, grande tifoso nerazzurro, che ha rivitalizzato il Festival della canzone italiana
 Ven. 22 apr 2022 
La Nord sciopera, lo stadio tifa un'altra milanese in lotta per lo scudetto
Tutto lo stadio (o quasi) che tifa per una squadra milanese in lotta per lo scudetto....
 Gio. 21 apr 2022 
Inter, San Siro esaurito per la Roma e Inzaghi sorride: tranne Vidal ci sono tutti
Grande fermento e morale alle stelle in casa nerazzurra. Per il tecnico piacentino, rosa a disposizione quasi per intero e "problemi d'abbondanza" in attacco
 Mar. 19 apr 2022 
Roma, Mourinho concede un giorno di riposo. Formazione fatta contro l'Inter
Il tecnico dopo la buona prestazione al Maradona ha deciso di lasciare un giorno di riposo al gruppo
 Sab. 02 apr 2022 
MOURINHO: "Zaniolo è arrivato infortunato dalla Nazionale, domani non ci sarà. Out anche Veretout"
SAMPDORIA-ROMA, LA CONFERENZA STAMPA DI JOSE' MOURINHO: "Su Zaniolo troppe ossessioni. Nessuna data per il rientro di Spinazzola"
 Mar. 15 mar 2022 
Roma-Lazio si avvicina. Le mosse di Mourinho e Sarri verso il derby
Domenica la sfida della capitale: Kumbulla, Mkhitaryan e Vina le scelte-chiave del portoghese, il toscano perde Zaccagni ma ritrova Marusic e spera di recuperare Radu
 Mer. 09 feb 2022 
Mourinho protesta: "Gran gol di Sanchez, ma era irregolare"
Lo Special One ai microfoni di Espn torna sul match di Coppa Italia contro l'Inter
Anche la Coppa se ne va
Anche la Coppa Italia se ne va. Un'altra occasione per cambiare la stagione sin...
 Mar. 08 feb 2022 
Riscatto Inter: 2-0 alla Roma e semifinale. Ora un altro derby?
Dzeko apre al 2’, Sanchez la chiude con un tracciante. Inzaghi trova risposte importanti dopo il k.o. col Milan, con possibile doppia rivincita se i rossoneri batteranno la Lazio. Infortunio per Bastoni, ovazioni per Mou
Mou ritrova l'Inter e sogna il miracolo
È la serata di José Mourinho. Per cercare di scrivere una pagina importante della...
 Lun. 07 feb 2022 
Inzaghi: "La Roma è forte, può battere chiunque. Contro il Genoa pareggio immeritato"
"La Roma è una squadra forte che può battere chiunque. Hanno tantissimi giocatori...
 Mer. 19 gen 2022 
Mou vuole sfatare un tabù
Una maledizione lunga quattordici anni, ma per sfatarla la Roma ha l'uomo giusto...
 Lun. 03 gen 2022 
CALCIOMERCATO, Vecino-Villar, possibile scambio tra Roma e Inter
È iniziato il calciomercato invernale e, prima di comprare, la Roma dovrà probabilmente...
 Mer. 29 dic 2021 
Calciomercato Inter, spunta Villar
Tutto resta legato alle uscite in casa Inter. Vecino e Kolarov sono i primi due...
 Dom. 12 dic 2021 
MOURINHO: "Abraham-Mayoral? È un'opzione, ma possono giocare anche Shomurodov e Felix"
ROMA-SPEZIA, LA CONFERENZA STAMPA DI JOSE' MOURINHO: "Non ci sono sostituti di Karsdorp e Vina. A gennaio non ci sarà nessun grande investimento. Il campionato Primavera non è di livello"
 Sab. 04 dic 2021 
Roma-Inter 0-3, Le Pagelle
Le pagelle della Roma - Zaniolo si spegne subito, male Vina. Shomurodov, chi l'ha visto?
Calha dirige l'orchestra Inter: Roma schiantata, nerazzurri incollati al Milan
Gara dominata dalla squadra di Inzaghi, che manda in gol anche Dzeko e Dumfries e chiude i conti già nel primo tempo
Mou deve battere il passato
I segnali del destino a volte sono strani. In una delle partite più delicate da...
Mou contro Mou: per guarire la Roma deve fermare l'Inter
Uccidere il padre. Sportivamente, s'intende. Questa la missione dell'Inter, che...
 Ven. 03 dic 2021 
INZAGHI: "Partita speciale per Mourinho e Dzeko, non sento il clima da derby"
ROMA-INTER, LA CONFERENZA STAMPA DI SIMONE INZAGHI
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>