RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 19 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Brasiliani, che successo

Lunedì 06 novembre 2017
La colonia non si è rinsaldata a Rio ma in montagna, nella Val Rendena, dove si brinda con la grappa e non con la caipirinha. Hanno tutti vissuto il ritiro di Pinzolo i quattro giocatori brasiliani che Di Francesco ha rigenerato, rivalutato, ricostruito attraverso l'arte paziente dell'allenamento quotidiano e del confronto. In quel momento tutti i nazionali erano via perciò la Roma ripartiva da Alisson, Bruno Peres, Juan Jesus e Gerson, oltre che da Perotti e dal volto nuovo Gonalons. Probabilmente non è casuale che chi ha conosciuto prima il nuovo allenatore si sia velocemente adattato ai nuovi sistemi. Ieri è toccato a Gerson meritarsi la copertina ma anche ai colleghi è capitato, più o meno frequentemente, di interpretare una parte attiva nei successi di squadra.

SARACINESCA - Il portiere, per esempio. Nel giorno in cui Szczesny, che gli aveva sbarrato la strada nel primo anno di Roma, piazza male una barriera incassando gol dal romanista Ciciretti, Alisson fa una parata sensazionale su Chiesa junior dirottando il pallone sul palo. Si era alla fine del primo tempo, sul risultato di 2-2. Se la Fiorentina fosse andata all'intervallo con il naso avanti, chissà come sarebbe andata la partita. Alisson del resto aveva già salvato la Roma altre volte, a cominciare dalla notte fatata con l'Atletico in cui anche la Curva Sud gli ha reso omaggio al fischio finale attraverso un coro personalizzato. E se ha tenuto la porta chiusa in 9 partite su 15, finora, è perché è bravo.

RINASCITA - E' bravo anche Juan Jesus, che è uno dei migliori amici romani di Gerson grazie al procuratore in comune. JJ, come lo chiamano i compagni, a Firenze non ha giocato ma ne le prime settimane della nuova stagione è stato una delle piacevoli sorprese. Affidabile, continuo, non ancora perfetto ma di sicuro molto più pulito nel rendimento rispetto alla stagione di approccio alla Roma, durante la quale aveva preso tanti fischi. Il fatto che, tra i quattro difensori centrali utilizzati in Champions, sia l'unico ad aver fatto tutti i minuti, la dice lunga sui suoi progressi.

RIPARTENZA - E che dire di Bruno Peres, l'ultimo della fila nella griglia teorica dei terzini destri che ha meritato di giocare quasi sempre al netto dei due infortuni muscolari? Lui non ha ancora vinto definitivamente la battaglia contro i fischi ma applicandosi con professionalità è tornato un giocatore sul quale contare.
di R. Maida
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

News