RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Giovedì - 18 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Chelsea-Roma 3-3 Le Pagelle

Le pagelle della Roma - Kolarov trascina, Dzeko colosso, shock Jesus
Mercoledì 18 ottobre 2017
Alisson 6 - Fazio gli fa rischiare tantissimo in avvio. Quindi deve inchinarsi alla splendida battuta di David Luiz e al tocco ravvicinato di Hazard, senza colpe. Così come riesce solo a toccare il colpo di testa del pareggio finale: non era facile.

Peres 5 - Non brillantissimo in fase di spinta, perde un pallone sanguinoso a centrocampo che innesca la ripartenza inglese per il 2-0. In generale non si vede la sua solita progressione da quella parte. Soltanto nelle ultime frazioni si rende utile davvero.

Fazio 5,5 - Inizio da film horror, nel quale imposta male e per poco non manda in porta Hazard. L'azione dell'1-0 nasce da un passaggio che sbaglia, sul raddoppio è sfortunato. Si redime con il lancio perfetto per Dzeko? No, perché poi si scorda di Hazard.

Jesus 5 - Anche per l'altro centrale giallorosso è un avvio di partita a dir poco shockante. Regala a David Luiz l'occasione per ripetere il tiro e per segnare. Poco dopo calcia addosso a Fabregas e lancia ancora i Blues. Un po' meglio nella ripresa ma non è serata.

Kolarov 7,5 - Trascina la Roma con la sua gamba e la sua personalità. Dopo il raddoppio prova ad andarsene da solo in area ed è premiato con il gol. Finita qui? Neanche per scherzo: scodella l'asssist del vantaggio giallorosso con un dolce mancino da punizione.

Nainggolan 5,5 - Un rimpallo gli regala un'occasione nitida per battere a rete, ma si fa intenerire e respingere da Courtois. Nell'arco dei novanta minuti comunque il belga non riesce ad infondere lo spirito del guerriero che tutti quanti conosciamo.

Gonalons 6 - Avvio discreto, anche se serve un pallone velenoso a Peres. Dalla palla persa nasce l'azione del 2-0 Chelsea. Non si perde d'animo e lavora sodo, soprattutto in interdizione. Nella ripresa recupera un sacco di palloni. Sufficienza, pur striminzita.

Strootman 6 - Primo tempo nel quale l'olandese risulta troppo timido, beccandosi in continuazione i rimproveri e le correzioni di mister Di Francesco. Nella ripresa il livello della sua prestazione cresce, e con essa arriva anche un bel carico di personalità. (dall'83' Florenzi s.v.)

Gerson 6 - Neanche due minuti e fa infuriare il suo allenatore, non vedendo un corridoio molto goloso per Perotti. In realtà in contropiede il suo atletismo si rivela utile. Nella ripresa si sveglia del tutto e si rende pericoloso, sia di piede che di testa. (dal 74' Pellegrini 6 - Si posiziona nel mezzo al campo con il preciso pensiero di andare a interrompere con quanta più continuità possibile le trame di gioco ordite dagli uomini di Conte. Fa il suo).

Dzeko 8 - Lotta con tutti i mezzi, fisici e tecnici, che ha a sua disposizione. Ovviamente è l'indiziato numero uno per la retroguardia Blues ma non ha paura. Si allunga e calcia al volo di sinistro il primo gol, mentre il secondo arriva di testa. Un colosso.

Perotti 7 - L'argentino si muove molto tra il centro e il lato sinistro dell'attacco. Crea dal nulla una bellissima occasione, mentre non è cattivo nell'andare a rifinire dopo la discesa di Dzeko. Nella ripresa combina benissimo con Kolarov e fa fuoco e fiamme. (dall'88' El Shaarawy s.v.)

di Dimitri Conti

*** *** ***


Alisson 6: non ha colpe particolari su nessuno dei 3 gol.

Bruno Peres 5.5: inizia male e da un suo errore prende il via secondo gol del Chelsea. Nella ripresa si fa notare per bel cross per la testa di Dzeko che, stranamente, spreca.

Fazio 6.5: la difesa inizialmente balla troppo ma l'ex Tottenham non si scompone e risolve con il fisico qualsiasi problematica. Suo il lancio con il goniometro per Dzeko, che inventa un gol capolavoro.

Jesus 5.5: inizialmente in sofferenza, si riscatta con un paio di buone chiusure. Serata difficile anche perché Morata e Hazard non sono clienti facili.

Kolarov 7.5: nel momento di maggior difficoltà esibisce la sua personalità, prende per mano la squadra e segna il gol che sblocca mentalmente la squadra. Con Perotti l'intesa è eccellente e fa su e giù per la fascia infinite volte.

Nainggolan 6.5: muscoli e sostanza a quantità industriale. Non trova il varco giusto quando si trova a tu per tu con Courtois.

Gonalons 6.5: qualche errore all'inizio ma poi gestisce il traffico in maniera fluida. Niente giocate spettacolari ma fa girare efficacemente il pallone.

Strootman 6: un tentativo dalla distanza, nel primo tempo, e una buona palla a Perotti. Poi spazio alla sostanza e meno alla qualità Sufficiente. Dal 38'st Florenzi sv.

Gerson 6: viene schierato a sorpresa e si posiziona a destra del tridente offensivo. Cerca di giocare vicino a Dzeko ma gli manca il ritmo partita e fatica a trovare le giuste misure. Dal 29'st Pellegrini sv.

Dzeko 8.5: lascia che siano gli altri a iniziare forte perché quelli bravi, si sa, si fanno sempre aspettare. Ma quando arriva Dzeko è straripante: inventa un gol pazzesco, che farà il giro del mondo, e va di cattiveria di testa a firmare la sua doppietta personale. Sfiora addirittura la tripletta, proprio perché finora non aveva mai segnato al Chelsea.

Perotti 7: semina il panico quando porta palla e diventa imprendibile sulla fascia. Con Kolarov stipula un patto d'acciaio e la Roma da quella parte fa molto male. Aiuta sempre in fase difensiva e lo si vede addirittura chiudere su un avversario nella propria area di rigore, come un terzino qualunque. Anima e corpo donate per la maglia. Dal 43'st El Shaarawy sv.

Di Francesco 7.5: la Roma esce con un punto da Stamford Bridge e, la notizia è questa, c'è quasi più il rammarico per non aver vinto che la soddisfazione per un punto importantissimo per il girone. Merito di una grande prestazione della squadra che, sotto il profilo mentale, non si è mai abbattuta nonostante il doppio svantaggio. Con serietà e umiltà sta plasmando la sua Roma e i risultati si iniziano a vedere.

di Alessandro Carducci

*** *** ***


Le pagelle del Chelsea - Hazard freddo, Morata pigro, Alonso non spinge

Courtois 6 - Dopo una serie di parate normali, allunga la gambona e strozza l'urlo in gola a Nainggolan. Beffato dal tocco di Christensen sul tiro di Kolarov. Dzeko lo fredda con una superba esecuzione, ripetendosi di testa. Non poteva nulla.

Azpilicueta 5 - Qualche bel salvataggio in una prima frazione attenta. Anche se Kolarov allunga il passo e lo trova piuttosto sorpreso. La ripresa è invece una storia di affanno quasi perenne. Gli scambi e i movimenti di Perotti gli fanno davvero male.

Christensen 5 - Tiene a vista Dzeko, occupandosi in prima persona del bosniaco. La sua deviazione rende imparabile il tiro di Kolarov: solo sfortuna. Sbaglia invece l'interpretazione difensiva sulla rete del 2-2. Tanto merito va comunque al gesto di Dzeko.

Cahill 6 - Il capitano del Chelsea nel corso del primo tempo non trova granché lavoro dal suo lato. Gerson è una minaccia che riesce a tenere a bada con relativa facilità. Gioca fasciato nel finale per una ferita: nel tempo dei soccorsi i suoi erano in dieci.

Zappacosta 5,5 - Qualche discreto spunto, che però risulta isolato in una serata dove, specie nel secondo tempo, è costretto perlopiù a rincorrere le continue avanzate della catena di sinistra dei giallorossi. Kolarov e Perotti lo fanno soffrire. (dal 78' Rudiger s.v.)

Fabregas 6 - Non alza mai troppo il ritmo quando i suoi entrano in possesso della sfera, ma il suo piede vellutato si fa apprezzare in più di un'occasione. Soprattutto si prende grandi meriti nella fase d'interdizione: non comune per uno come lui.

David Luiz 7 - Apre le danze a Stamford Bridge: il suo primo tiro non esce benissimo, ma il rinvio pigro di Juan Jesus gli permette di riprovarci. E non sbaglia. Conte lo chiama fuori ad inizio ripresa e lui non sembra proprio d'accordissimo. (dal 57' Pedro 6 - Non è incisivo quanto vorrebbe Conte, anche se serve l'assist preciso sulla testa di Hazard per il gol del definitivo pareggio. Trattasi però di scintilla isolata in un subentro un po' grigio).

Bakayoko 6 - Tantissima presenza fisica, che aiuta i suoi soprattutto nelle prime battute del match. Con il proseguire del confronto, e l'alzarsi della pressione operata dai giallorossi, denuncia già qualche difficoltà in più. Soprattutto in costruzione.

Alonso 6 - Si presenta in una versione meno intraprendente di quella che siamo stati abituati a conoscere. Anche se c'è da dire che le sofferenze sul suo lato di competenza sono state davvero prossime allo zero. Ma là davanti si è visto pochino.

Morata 5 - Recupero last-minute per Conte. Passano cinque minuti e gli arriva un bel pallone in area, che calcia però in modo timido. Fa assist ad Hazard anche se non vorrebbe: Fazio gli sporca il tiro. Nella ripresa risulta però invisibile e anzi pigro a tratti.

Hazard 7,5 - Aiuta la squadra nei ripiegamenti, provando a sfruttare il turbo che ha nelle gambe in contropiede. Freddo e lesto nel battere a rete per il 2-0 l'assist involontario di Morata. Altrettanto bravo quando regala il 3-3 spizzando di testa. (dall'80' Willian s.v.)

di Dimitri Conti
Fonte: TMW
COMMENTI
Area Utente
Login

Kolarov - News