Ancora in bilico. Difficilmente Schick sarà disponibile per giocare sabato contro il Napoli. Potrebbe arrivare la convocazione per far gruppo in vista di una partita così importante ma per rivedere l'attaccante ceco in campo ci vorrà ancora un po' di pazienza. Domani Patrik esce dal programma stilato per lui dai medici, atto a farlo recuperare dalla ricaduta al retto femorale sinistro avvenuto dopo il quarto d'ora disputato in Roma-Verona e tornerà a lavorare nella sfera tecnica. Non costantemente con il gruppo, però, come inizialmente si pensava qualche giorno fa. Inizierà alternando lavoro individuale, dove riprenderà confidenza con il pallone, ad esercizi con i compagni - che ieri hanno disputato un'amichevole contro la Primavera - ma il ricongiungimento in pianta stabile arriverà, se tutto procederà senza intoppi, sul finire della settimana. Forse giovedì, se non addirittura venerdì. Troppo a ridosso del big match contro gli azzurri per sperare in qualcosa che vada oltre una convocazione per il morale.


L'infermeria giallorossa rimane per qualche giorno ancora piena: De Rossi, Strootman, Emerson, Luca e Lorenzo Pellegrini ieri hanno svolto lavoro individuale in palestra mentre Perotti e Karsdorp si sono dedicati a delle esercitazioni in campo in vista del rientro in squadra. L'argentino risponderà presente già domani mentre l'olandese lo seguirà con maggiore cautela entro mercoledì. Anche per l'ex Feyenoord c'è in ballo una possibile convocazione che tuttavia non si discosta, come valore, da quella di Schick. Oltre a Perotti, tornerà a disposizione Lorenzo Pellegrini. Il rientro in gruppo per il centrocampista è previsto tra mercoledì e giovedì. Ottimismo anche per De Rossi mentre su Strooman, a Trigoria utilizzano maggiore cautela soprattutto perché il punto dove l'olandese ha subito il colpo, l'interno coscia, è giudicato pericoloso dallo staff medico giallorosso. Intanto ieri a Dragonara (Pescara), alla presenza del tecnico è stato inaugurato il Roma Club Di Francesco.