ROMA - Dries Mertens è l'uomo della provvidenza, si sa. Il bomber del Napoli ha svolto lavoro differenziato nel ritiro del Belgio, ma si dice pronto per la doppia sfida della sua nazionale: il 7 ottobre a Sarajevo contro la Bosnia di Dzeko e il 10 a Bruxelles contro Cipro. E proprio contro il romanista, Mertens potrebbe ritrovarsi a giocare da prima punta anche con i Diavoli Rossi di Martinez.

LUKAKU KO - Romelu Lukaku, infatti, si è sottoposto a una risonanza magnetica alla caviglia e difficilmente sarà disponibile per la partita di sabato alle 18. Il ct ha diverse opzioni, come quella di schierare Batshuayi, ma Mertens non si tira indietro: «Posso giocare da prima punta, ma ci sono anche altri giocatori in grado di sostituire Lukaku. Per me, comunque, è semplice: gioco nella posizione in cui vuole l'allenatore».

NAPOLI - Mertens, ai media belgi, ha parlato anche del suo momento d'oro con la squadra di Sarri, prima in classifica in Serie A a punteggio pieno dopo 7 giornate: «Sono più forte e so che posso ancora migliorare - conclude "Ciro" -. A Napoli sto bene, lì sono diventato un giocatore importante».