Comincia il turn over e la Roma cambia pelle. Contro il Verona Di Francesco farà riposare diversi titolari che sono stati impegnati ieri sera contro l'Atletico Madrid e potrebbe anche essere l'occasione per vedere Florenzi dal primo minuto. L'azzurro continua a far registrare progressi e il suo ritorno tra i titolari sarà graduale. Ma ci sono buone notizie anche per gli altri infortunati. Da oggi Schick riprenderà ad allenarsi con la squadra e Karsdorp, che già lo fa dalla fine della scorsa settimana, aumenterà i carichi di lavoro. Entrambi potrebbero essere convocati per la partita di sabato contro il Verona, penultimo in classifica con un punto dopo tre giornate di campionato. Il ceco non vede l'ora di debuttare con la maglia giallorossa e dopo i controlli medici di domenica scorso ha espresso il suo ottimismo: «Mancano pochi giorni». Le sue condizioni saranno valutate giorno dopo giorno e contro il Verona potrebbe essere convocato per andare in panchina.

SCELTO LA ROMA - Schick è stato il fiore all'occhiello della campagna acquisti della Roma, la prima firmata da Monchi. La società giallorossa è riuscita a superare la concorrenza di numerosi club, non solo italiani. Ieri il suo agente Pavel Paska ha detto: «Se avessimo considerato solamente il nome e l'aspetto economico molto probabilmente avremmo detto sì al Paris Saint-Germain, che faceva sul serio e non mollava offrendo tanti soldi. Ma poi abbiamo capito che la Roma sarebbe stata la soluzione migliore». Paska ha ringraziato anche il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero: «La Sampdoria aveva sul tavolo offerte superiori, ma il presidente ha mantenuto la parola rispettando la volontà del ragazzo. Poi con i giallorossi abbiamo chiuso in un quarto d'ora». Quando Monchi e Baldissoni hanno incontrato gli agenti di Schick a Montecarlo in occasione dei sorteggi di Champions. Ora toccherà a Di Francesco capire come dove far rendere al meglio il talento ceco, che nasce centravanti ma che nella Roma, vista la presenza di Dzeko, dovrà necessariamente provare altre soluzioni. O partendo dall'esterno nel 4-3-3 o dividendo gli spazi con il bosniaco in un soluzione con due attaccanti centrali e un trequartista (che potrebbe essere uno tra Nainggolan, riportato più vicino alla porta avversaria, o Perotti, che nasce proprio come ispiratore).

ECCO KARSDORP - Migliorano ogni giorno anche le condizioni di Karsdorp. Il terzino olandese è più avanti come condizione rispetto a Schick ed è probabile che venga convocato per la partita contro il Verona. Dalla scorsa settimana è rientrato in gruppo e ora deve solo ritrovare la migliore condizione. Ma il suo esordio è imminente. L'olandese in questa stagione sarà il terzino destro titolare, ruolo occupato finora da Bruno Peres, che ha dovuto saltare per infortunio la partita contro l'Inter. Sabato contro il Verona dovrebbero partire dall'inizio Gonalons e Pellegrini, per far riposare Strootman e De Rossi. In attacco potrebbe avere una chance anche El Shaarawy, che forse prenderà il posto di Perotti. Ultima soluzione del turn over riguarda Defrel centravanti, con Florenzi o Ünder a destra.